Stefan, la mia anima gemella.

Solo la pura verità, o almeno una parte...

Io."Cosa dovrei sapere Stefan?"

Abbassò lo sguardo e poi li rialzò.

S."Ti prego di non avere paura..."

Non capivo, paura di cosa?!

Chiuse gli occhi.

Quando li riaprì erano pieni di sangue e sul bordo c'erano delle vene rosse, aprì la bocca e c'erano dei canini...

Era un vampiro?!

Ecco perché quando mi ero tagliata si era girato...

Lo guardai sbalordita.

Richiuse gli occhi, e il suo viso tornò normale.

Gli accarezzai il volto.

Io."Sei...sei..."

S."Un vampiro..."

Io."Wow..."

Furono le uniche parole che riuscii a pronunciare.

S."Non Hai paura di me?!

Sono un mostro."

Io."No, non ho paura di te, in tutto questo tempo che siamo stati insieme non mi hai mai aggredita, soprattutto quando mi sono tagliata..."

S."Cloe..."

Io."Stefan, non posso crederci...

È tutto così surreale...

Come lo sei diventato?! Sei nato così?"

Stefan sorrise.

Io."Mi dispiace, se lo avessi saputo prima avrei evitato di tagliarmi, e per nutrirti..."

Cominciai a straparlare.

Lui rise.

S."Davvero Non Hai paura di me?!"

Lo baciai.

Io."No."

Sorrisi.

Mi baciò.

Io."Allora? Spiegami tutto..."

S."Anche mio fratello è un vampiro..."

Io."Che cosa?! Damon?!"

Stefan annuì.

S."Siamo stati trasformati nel 1864, da un altro vampiro...

Ti ricordi che ti ho raccontato di quella ragazza che mi ha illuso e poi ci ha provato con mio fratello?

Ecco è stata proprio lei."

Io."Oh...

Ti nutri di sangue umano?"

S."No. O almeno ne bevo un po', ma non direttamente dalla fonte, a casa abbiamo le sacche di sangue, per lo più bevo sangue di animale, non è la stessa cosa, ma meglio di niente."

Io."Damon pure?"

S."No, Damon beve sangue umano."

Io."Stefan, quindi a te il mangiare umano non piace?"

Rise.

Che domanda stupida pensai.

S."Non mi fa più impazzire ecco..."

Rise.

Io."O mio dio... e per tutto questo tempo sei stato costretto a mangiare cibo che non ti piace... Stefan ti devi nutrire..."

S."Gia fatto, mentre tu dormi di notte.."

Io."Ma tu non dormi in una bara...

Mangi l'aglio..."

Rise.

S."Sono tutte bugie quelle Cloe.."

Arrossii.

Si avvicinò.

S."Allora, non ti faccio paura..."

Io."Sinceramente quando mi sei così vicino si, ma non perché sei un vampiro, ma perché mi rendi una persona diversa, più libera dalle mie paure..."

Stefan sorrise e mi baciò.