Appuntamento con la verità

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Carla ed io ci siamo dati appuntamento al giardino di sempre, prima di uscire lascio un biglietto per dire che ero fuori, e poi salgo subito in macchina.

Arrivata al posto vedo già Carla, e la saluto. Sono così eccitata, ma ho anche paura perché potrei scoprire delle cose che forse neanche immagino.

Ci sediamo tutte e due sul prato e prendo un gran sospiro «Come fai a sapere che sono una Luwis?»

«Faye, tu, devi stare lontana da HallRon, e non ne devi mai parlare con nessuno. Hai capito?» la guardo, è come se vedessi Rojer in lei, sono le stesse parole che mi aveva detto.

«Carla questo lo so, ma perchè?» le chiedo disperata, qualcuno mi vuole morta? Sono troppo giovane per morire

Lei mi guarda, ma non negli occhi, è come se mi stesse guardando il collo «Tu non ne sai niente vero?» lei dice

«Cosa Carla? Ti prego dimmi tutto quello che sai di me! Sono stata solo 3 anni con i miei genitori, e in quei tre anni forse non ero ancora pronta per la verità, ma adesso lo sono, quindi ti prego» sto per scoppiare in lacrime, ma mi devo contenere, che sia bella o brutta la verità, io la devo sapere.

Intorno a noi c'era un totale silenzio, il giardino era vuoto e l'uniche ragazze eravamo noi. Anche se era così Carla continuava a guardarsi intorno, ed io non so il perché.

«Faye, tu sei come me!»

«Come scusa?»

«Avevo un presentimento strano ogni volta che mi trovavo con te, quello voleva dire che i miei poteri sentivano la presenza dei tuoi. È così, succede a tutti. Ma tu ora devi nasconderti, Rojer ha ragione...» la fermo anche se ero scioccata dal fatto di aver appena saputo che io possiedo il potere del fuoco.

Mi sono alzata con tutta la tensione che avevo nel mio corpo, sto andando di qua' e di la', Carla mi guarda e continua a dirmi che è normale reagire così.

«Senti, perché devo nascondermi?» le chiedo, tutti me lo dicevano, anche i miei.

«Fai parte di una famiglia molto potente, e da quanto so, tutti vogliono impossessarsi dei vostri poteri. Soprattutto del primo genito» la guardo mentre avevo le lacrime pronte a scendere, ma faccio un gran sospiro

«Mio fratello è morto, era più grande di me, quindi cosa vorranno gli altri da me...» mio fratello, di cui non mi ricordo il nome. Non sapevo più niente della mia famiglia.

«La tua collana, non la indossi più! Quella collana serve a trattenere i tuoi poteri prima del tuo 18º compleanno. Quando sarà?» mi prende il braccio agitandosi

«Fra una settimana...» le dico.

«Cosa?! Non abbiamo tempo per prepararti, assicurati solo che nessuno venga a sapere del tuo segreto. Ma dico nessuno» Carla corre verso la sua macchina e mi lascia qui da sola.

Era vero quello che dicevano, certe verità fanno male.
È tutto così strano, un paio di mesi fa ho conosciuto una ragazza con dei poteri, quasi quasi non uccideva tutta la scuola per averla incendiato. E adesso cosa scopro, che anche io quei poteri le ho, e per lo più, sono anche potente.

Mi tocco la testa, sono disperata non so che fare. Volevi scoprire la verità? Eccola.

||uuuh. Sto cominciando a scrivere un altro libro THE JERKS non soprannaturale però. Ed un altro WEREWOLF PACK che parla dei licantropi :)||

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