FIRE

18º compleanno

Passano giorni e giorni che non esco di casa e non mi sono fatta sentire da nessun amico, nemmeno da Blake che mi aveva chiamato ogni sera senza avere risposte. Dovevo avere tempo per superare la cosa, ma adesso il tempo di preparare il mio 18º compleanno non ce l'avevo. È ormai domani e tutti si aspettano un Party da Sballo, ma se il Party sarà infuocato certo che sarà uno sballo.

«Faye!» qualcuno sta bussando alla porta, mi trovo ancora qui sotto le coperte del mio dannato letto. All'improvviso si apre la porta e vedo Lauren con un viso da paura.

«Insomma cosa ti succede? Domani è il tuo compleanno e non stai preparando proprio niente?» mi urla contro, se sapessi cosa sto passando...

«Lauren non è il momento grazie» mi alzo e mi dirigo in bagno per lavarmi

«Festeggerai vero?»

La guardo e le sorrido, maccerto. Anche se avevo scoperto la verità e che mi sarei trasformata in un'arma di fuoco al mio 18º compleanno non potevo rinunciare alla festa.

Pochi invitati, bevande analcoliche e tanto cibo. Questo per me basta!

Il giorno dopo

Lauren mi si avvicina velocemente guardandomi male «E lei che ci fa qui» stava indicando Carla, lei ci deve essere qui per controllarmi

Faccio allontanare Lauren e guardo Carla «Andrà tutto bene, tranquilla» mi assicura.

«Ma cosa succederà?» chiedo riferendomi a cosa sarebbe successo

«Sentirai qualcosa di più forte in te, la collana di rubino ti controllava i poteri ma adesso devi avere te il controllo su di loro»

«Come fai a sapere della collana? Me l'hai data tu?» le chiedo

«Nemmeno io sapevo che eri una Luwis, la prima volta che l'ho vista pensavo che l'avessi comprata in un negozio di seconda mano, e no, non sono stata io»

Chi potrebbe essere stato? Forse qualcuno mi osserva da lontano, forse questo qualcuno mi sta aiutando... Okay Faye stai diventando una psicopatica e maniaca di tutto questi. Ma dovevo accettare quello che ero, anche se non ne volevo far parte.

«Faye, un'altra cosa. Dopo questo giorno devi andare al Consiglio, dobbiamo avvisarli che tu sei viva» dice Carla, ma non era lei quella che mi aveva detto di stare nascosta...

Se lo faccio, scoprirò di più, l'unica cosa che mi serve, è scoprire se quell'incendio a casa mia era stata causato a posta... E poi ne uscirò fuori. Smetterò di cercare, e continuerò con la mia vita d'oggi insieme a Franklin e Kelly.

|| sto cercando di finirlo al più presto il libro :/ avevo giurato che questo sarebbe stato migliore del primo ma non è successo così||