Capitolo 38

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Tanc

Io e Lele ci stiamo dirigendo al ristorante, abbiamo deciso di passate del tempo tutti e quattro prima di dividerci. Non posso negare di essere agitato, ma con Lele vicino può andare tutto bene <<ricorda che questa cena è per noi, per le nostre famiglie di conoscersi meglio e poi c'è lui che è un'eccezione e ricorda che lo puoi mandare via quando vuoi capito?>> dice stringendo forte la mia mano <<vorrei che fosse l'ultima volta in cui lo vedo>> <<deciderai tu cosa fare della tua vita, nessuno ti deve costringere>> <<grazie>> dico baciandolo. Arriviamo davanti al ristorante ed entriamo trovando quasi tutti già al tavolo, manca solo la mia famiglia. <<ciao Antonella>> dico appena vedo la madre di Lele e subito lei mi abbraccia <<che bello rivederti>> dice e subito Giorgia mi corre contro e la prende in braccio <<ciao principessa>> <<ciao mio principe>> dice stringendosi forte a me <<scusa tesorino, ma lui è il mio principe>> afferma Lele avvicinandosi a noi prima di baciarmi velocemente <<tranquillo, non ti prendo il fidanzato>> dice e io scoppio a ridere e poi salutiamo anche la sorella di Lele, il padre non è potuto venire. Ci sediamo e poco dopo mi squilla il telefono <<tesoro siamo qua fuori>> <<arrivo Mamma>> le dico e poi mi alzo sospirando pesantemente <<vengo con te?>> <<tranquillo amore>> dico e poi mi avvio all'uscita e corro ad abbracciare mia madre, mi è mancata molto e mi è dispiaciuto litigare con lei <<va tutto bene tesoro>> dice stringendomi forte e come sempre mi capisce senza dover dire niente <<e voi due non mi salutate?>> dico a Berenice e Clarissa e subito le stringo forte, appena finito i saluti noto una figura dietro mia madre, ma la ignoro ed entro seguito da loro. Appena entrati le mamme si salutano e Lele saluta anche le mie sorelle, ci sediamo a tavolo e trovo lui vicino a me purtroppo <<facciamo cambio posto?>> chiedo a mamma che è più lontana <<se vuoi cambiano noi>> dice il mio fidanzato<<non ti siedi vicino a lui>> gli rispondo e così cambio posto con mamma che era all'altro lato di Lele. Cominciamo tranquilli la cena e passiamo una bella serata, ovviamente lui non ha aperto bocca, ma non mi potevo aspettare comportamento diverso <<andiamo un'attimo al bagno?>> mi chiede Lele e io lo seguo <<come va?>> dice appena entriamo mettendo le mani sui miei fianchi e io subito posso le mie braccia dietro al suo collo <<alla grande, non mi aspettavo altro da lui>> <<perché non apri te la conversazione?>> <<non ci penso proprio>> dico e lo bacio di slancio, ne ho bisogno e lui lo comprende perché subito mi segue. Siamo costretti a staccarci per mancanza di fiato, lui mi prende in braccio e mi poggia sul lavandino <<adesso torniamo di la e ci godiamo queste cena che è per noi capito?! Non pensare a lui, lo so che non hai fatto altro>> <<come fai a capirmi così bene?>> dico poggiando la mia fronte sulla sua <<semplicemente ti amo>> <<anche io, non sai quanto>> dico dandogli un'ultima bacio per poi uscire. Finiamo bene questa serata, non penso a lui come mi ha detto Lele, ma io sono fortunato? Ovvio che no, quando siamo usciti dal ristorante mi sento chiamare <<scusa Tancredi, ma credo sia arrivato il momento di parlare per bene tu ed io>> non sai quante cose ti devo dire stronzo!
Me
Scusate se ieri non sono riuscita a postare, ma ci tengo a questi ultimi capitoli che sono molto importanti. Il prossimo sarà il penultimo capitolo, spero che questo vi piaccia 🦋

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