Angelus Domini - Genesi

parte 3

Il resto della giornata passarono il tempo come se nulla fosse accaduto, si nascondevano in una calma apparente, quasi come se quei fatti avvenuti non avessero alterato la loro vita. Dopo il parco avevano fatto un giro per il centro, ammirato le vetrine dei negozi, si sedettero in piazza, ascoltarono della musica in uno Store. Volevano dare l'idea di essere ragazze come le altre che uscivano con dei ragazzi, se non fosse per quei ciondoli che avevano al collo a ricordare loro la realtà. Nessuno delle due se lo tolse, ancora non erano a conoscenza di cosa sarebbe accaduto se lo avessero fatto, in ogni caso, pensarono fosse meglio evitare qualsiasi cosa che riguardasse quella faccenda. A rincarare la dose ci fu Lukas, che aveva notato i ciondoli mentre erano andati a mangiare una pizza, le ragazze dissero di averli presi in un negozio insieme. Odiavano mentire, ma non potevano dirgli la verità, riuscivano a stento crederci loro stesse.

Passato il pomeriggio, Mark si fermò da un suo amico che lo aveva invitato a giocare ad un videogioco nuovo.

<<Allora ci vediamo domani a scuola!>> disse appoggiato sul finestrino aperto della macchina di fronte a Lukas.

<<Va bene, a domani.> , si sentiva sollevato, gli scocciava dover rifare tutto il giro della città solo per accompagnarlo.

<<Ciao Lily>>

<<Ciao Mark.>> rispose seduta nei sedili posteriori in maniera sorpresa e intimidita. L'aveva fatta sentire meritevole di attenzione il fatto di averla salutata, senza che se ne rendesse conto, alla partenza dell'auto Lily aveva le guance arrossate e un'espressione gioiosa, cosa che invece notò Lukas vedendola dallo specchietto senza dire niente. Quando arrivarono davanti la casa di Lily era ormai il tramonto. Il riflesso dei raggi dorati colpiva i vetri delle abitazioni e strade rendendo quel luogo scintillante. <<Grazie Lukas per avermi accompagnata.>>

<<Niente, figurati. Ci vediamo domani.>>

<<Si va bene, Lily ci sentiamo più tardi okay?>>

<< Tranquilla ti chiamo dopo al telefono.>>

Seduta sul sedile anteriore, Michelle ancora non aveva finito di farsi domande su quel pomeriggio, voleva condividere i suoi dubbi e sopratutto provare a darsi delle risposte. L'auto ripartì, erano rimasti solo lei e Lukas che guidava e la radio suonava una canzone pop come sottofondo. Michelle Guardava dal finestrino, il sole stava calando dentro il mare creando una striscia di luce che raggiungeva la spiaggia. Pensava a quello che le era successo, era incredula nonostante avesse intorno al collo quel ciondolo e lo stesse strofinando in nella la sua mano. Avrebbero saputo mantenere un segreto cosi grande?

<<Ti devo chiedere una cosa.>> disse Lukas spezzando quel silenzio.

<<Eh? Che cosa?>> rispose con aria ancora non del tutto attenta alle sue parole.

<<Tu sai mantenere un segreto?>> Michelle si sentì messa in un angolo, come se fosse stata scoperta su quello che stava pensando. Deglutì .<<Certo, perché?>> Lukas rimase in silenzio per un paio di secondi che per Michelle furono un'eternità, poi rispose.

<< Io e Lily siamo amici dalle medie, abbiamo condiviso molti momenti insieme e le sono molto affezionato. Ho davvero a cuore la sua felicità e non vorrei che le accadesse nulla di male>>

<<Ehm certo, anche io le voglio bene e la conosco dalle scuole elementari. Cosa vuoi dire con questo Lukas?>>

attese un altro paio di secondi.<< Oggi mi sono reso conto che Lily guardava in maniera diversa Mark e anche lui faceva lo stesso, all'inizio non ci davo importanza ma poi, quando Mark ha salutato Lily e lei ha avuto quell'espressione felice, mi ha dato fastidio ed ho capito che quello che provo per Lily non è semplice affetto, ma un sentimento più grande. Ho dovuto aspettare che succedesse questo davanti ai miei occhi per rendermene conto.>> Michelle rimase senza parole per quello che le era stato rivelato Lukas continuò.<< Adesso non so che fare, devo continuare ad essere suo amico a volere la sua felicità, oppure a dichiararmi? Però ho paura che facendo così la potrei allontanare e perderla per sempre.>>