Angelus Domini - Genesi

parte 5

Michelle non poteva fare altro che vedere la figura di Magdalena gettata via come uno straccio vecchio da sopra la passerella. Erano passati pochi secondi da quando aveva esalato il suo ultimo respiro, e adesso giaceva a terra come se tutto quello che era accaduto fosse svanito in una bolla di sapone non lasciando niente della sua presenza al mondo. Asmond era di fronte a lei mentre teneva la fiamma vitale sopra il palmo della sua mano.Le ragazze stavano aspettando con impazienza che la sfilata volgesse al termine, non resistevano più nel dover rimanere sedute ed aspettare che il demone apparisse da un momento all'altro e far scaturire la stessa situazione dell'ultima volta. Non erano riuscite a salvare la persona dal cuore puro e se non fosse stato per Cassiel, avrebbero perso la battaglia e molto probabilmente anche la vita.

<< E' finita cercatrice. Ho io la sua fiamma vitale. Purtroppo non è la Fenice come avevo sperato ma non fa niente. Divorerò la sua energia come ricompensa >>

<< Non lo fare, altrimenti...>>

<< Altrimenti cosa? Riesci a malapena a stare in piedi, non vedi? Non preoccuparti, dopo aver assaporato la sua anima ti darò il colpo di grazia. >>

A quelle parole la ragazza provò a mettersi in posizione di attacco anche se non era convincente. Il demone fece una risata grossa e rumorosa, poi ebbe uno sguardo divertito <<Stai a vedere cercatrice! >> incominciò ad alzare il collo mentre con la mano avvicinò la fiamma alla bocca. Aprì la sua bocca che si fece simile a quella di un serpente mentre la spalancava sempre più. Michelle provò a correre ma sapeva che non sarebbe riuscita a fermarlo in tempo, non aveva più forze per i raggi di luce e i passi, invece di aumentare, si facevano sempre più difficoltosi e lenti. Ormai la sconfitta era stata preannunciata. All'improvviso, vide un raggio di luce provenire dalla parte opposta, colpì la fiamma vitale di Magdalena che esplose come un fuoco d'artificio in centinai di scintille. Il demone, si girò sorpreso dalla fonte di quel raggio vedendo Lily sdraiata a terra con la mano protesa verso di lui. Aveva lo sguardo affaticato per l'urto contro il muro.

<< Volevo colpire la tua mano.>>

<< Maledetta! Maledette entrambe! Adesso sentirete cosa sia il dolore, e questa volta nessuno vi salverà! >> Carico di furia, creò dalle mani due sfere rosse e nere, indirizzandole ad ognuna di loro. Era pronto per colpirli, avrebbe finalmente risolto il problema delle cercatrici,<<Fermati Asmond! >> la voce del profeta riecheggiò nella sua mente

<< Profeta, perché mi dovrei fermare? >>

<< La tua ricerca si è conclusa, la persona non aveva la Fenice. E' inutile continuare a combattere. Ritorna immediatamente qua e non discutere! >>, contrariato fece svanire le due sfere.

<<Siete state fortunate anche questa volta, ma alla prossima, non riuscirete a cavarvela! >> per poi dileguarsi. 

Rimasero solo le ragazze circondate dal silenzio e dai corpi senza vita che avevano cercato di salvare. Michelle si avvicinò affannosamente alla stilista << Magdalena! Ti prego, non morire!>> si inginocchiò esausta vicino al suo busto mentre dagli occhi le scendevano lacrime di disperazione, anche Lily cominciò a piangere mentre cercava di alzarsi lentamente <<Michelle, cosa possiamo fare?>> Il demone non era riuscito a mangiare la sua fiamma vitale, però adesso si era disintegrata.

<< Non lo so Lily. Non so cosa fare adesso.>> Pronunciò mentre guardava il volto di Magdalena che adesso sembrava fosse serena e senza più dolore <<Dovete pregare. >> la voce di Ariel riecheggiò, catturando l'attenzione delle ragazze, anche Luvia si manifestò.