parte 2

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Mark e Lily decisero di uscire nel giardino collocato all'interno del perimetro della mostra, era addobbato con un gazebi, ciottoli che creavano sentieri, alberi, siepi potate, fiori e decorazioni ovunque, sembrava proprio di essere in un giardino incantato <<Wow, è stupendo!>> disse Lily entusiasta << Che dici di metterci sotto un albero così stiamo un po' in ombra?>>

<< Va bene.>>, il prato affollato costrinse i due ad avanzare un bel po' prima di trovare un albero libero. L'albero che avevano trovato era situato su un ruscello artificiale che creava delle cascate suggestionanti.

<<Finalmente abbiamo trovato un posto!>> annunciò Mark.

<<Eh si, sono esausta>> disse mentre si sedette di getto come se avesse camminato da 10 ore, il ragazzo sorrise senza però dire niente, si mise anche lui seduto e insieme contemplarono il ruscello.

<<Questo posto è bellissimo, sembra così idilliaco, stupendo, perfetto.>>

<< Sembra quasi il paradiso vero?>>

<< Il paradiso è che ora sei qui con me.>>

Lily si girò di scatto verso di lui notando che la stava fissando con gli occhi dolci, sentiva i brividi ed incominciò a farsi rossa, era senza parole. Poi si girò dall'altra parte, come se avesse fatto finta di non capire. Prima che Lily potesse fare un altro gesto lui la strinse da dietro al suo petto per poi dirle delle parole in sottovoce <<Non ti sto chiedendo niente Lily. Vorrei solo godere con te questo momento, questi attimi, in un posto che sembra fuori dal mondo, appunto un paradiso come hai detto tu. Ultimamente ho notato che sei cambiata nei miei confronti, sei più timida ed introversa e ciò mi ha dato modo di pensare se per caso, io abbia fatto qualcosa che ti ha fatto arrabbiare e che ti ha allontanata da me e solo al pensiero sono stato male, ho capito che non voglio perderti.>>

Udire quelle parole che aveva sempre sognato la fecero tremare, girandosi verso di lui, poggiò le mani sul suo petto.

<<No, non è vero Mark! S-se in questo periodo mi comporto in modo strano è perché ultimamente quando sono con te mi emoziono e il mio cuore batte all'impazzata! Non lo so, è così improvviso, non so cosa significa e mi sento agitata...>>

Il ragazzo le mise un dito sulla bocca, non voleva sentire altro, appoggiò le mani intorno al suo viso e avvicinandolo al suo le diede un bacio inaspettato. Era dolce e tenero. Lily era ferma, immobile, mentre non riusciva a capire quello che stava accadendo, poi quel brivido che aveva provato prima sparì, lasciandole una sensazione di calore che proveniva da quel bacio così intenso e delicato. Si fece invadere dai suoi sentimenti, chiuse gli occhi e si concentrò a quelle esplosioni di emozioni che stavano avvenendo nel suo corpo. Alla fine del bacio, entrambi si guardarono intensamente negli occhi, lei non poteva fare altro che osservare i suoi occhi grigi e profondi. Erano di un colore freddo, ma la guardavano con un calore che aveva provato con pochi. Si appoggiò sul suo petto mentre entrambi si misero a guardare il ruscello che, nel frattempo, non aveva fermato il suo corso. Lily pensò a quello che era successo, era un avvenimento troppo bello, la persona che le aveva suscitato tante emozioni si era dichiarata, eppure, perché si sentiva in colpa? Aveva la sensazione di essere una bugiarda e di aver tradito qualcuno...qualcuno come Lukas. Se Lukas fosse stato là di sicuro non sarebbe mai avvenuto tutto questo, il bacio o le frasi dette e molto probabilmente neanche Mark si sarebbe comportato ugualmente. Rifletté sulle parole appena pronunciate da Mark, le aveva detto che la paura di perderla gli ha fatto scaturire malessere. Ma allora, se lei non avesse cambiato i sentimenti nei suoi confronti, le cose sarebbero rimaste uguali?  Che fosse solo una forma di egoismo per non perdere una persona intorno a lui? Lily cominciò a piangere, era confusa con tutti questi ragionamenti, non riusciva a capire quale fosse la realtà, ma ora non le interessava. Qualunque fosse stata,l'avrebbe capita fuori da quel giardino lontano dal mondo, in un'altra dimensione. Ora era importante solo sentire il calore del corpo di Mark e le sue braccia che l'avvolgevano.

Angelus Domini - GenesiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora