Capitolo 13

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I due ragazzi si misero a camminare e intanto parlavano del più e del meno.
"Allora Tom, pensi che il film si rifarà?"
"Presumo di sì Chris, ma non ne sono sicuro, insomma serve un budget elevato"
"Mh... cavoli mi spiace, insomma, la trama era molto interessante"
"Oh puoi scommetterci! Ma purtroppo mio padre non ha abbastanza denaro per rifare tutto da capo quindi penso che per ora non ci sarà nessun Maze Runner poi in futuro chi lo sa" disse sorridendo alla ragazza che ricambiò immediatamente.
"Beh se vuoi potrei chiedere ai miei se possono dare una mano"
"Nah stai tranquilla fagiolina, non serve" disse scompigliandole i capelli per poi velocizzare leggermente il passo e finire davanti a lei; la ragazza sorrise... non seppe bene il perché, ma sorrise.
Quel sorriso però non durò per molto.
In lontananza scorse un alto ragazzo castano che somigliava proprio a...
"Matt?" disse quasi sussurrando e fermandosi di botto; Thomas si fermò vedendo lo sguardo della ragazza e si mise di fianco a lei chiedendo: "Chris tutto bene?"
La ragazza scosse la testa, lo prese per un braccio e lo tirò dietro ad un albero.
"Tom quello è Matt"
"E quindi?"
"Guarda con chi sta parlando"
Il ragazzo cercò di aguzzare la vista per poi notare che il secondo ragazzo era Leo.
"No Aspe, non ho capito... il tuo best friend sta parlando con Leo? Ma che caspio"
"Non lo so, ma ho un brutto presentimento" disse sbirciando "insomma c'è qualcosa che non quad-"
Non fece in tempo a finire la frase che il ragazzo era già corso verso gli altri due urlando "Matthew ma non ti vergogni? Tradire così la tua amica"
"Non so di che parli biondino" rispose lui
"Sangster che piacere vederti! Beh si mi stava vendendo alcune informazioni sulla tua fidanzatina"
concluse l'altro "ma non credo che ti riguardi molto, quindi smamma"
"Ohssy che mi riguarda Leo" disse prendendolo per il colletto della felpa. Intanto Matthew gli sferrò un pugno in faccia facendolo cadere per terra "tieni le tue mani a posto biondino"
"THOMAS!!" urlò Chris per poi correre da lui e accovacciarsi vicino "Tom... dio santo"
"Christal?" disse Matthew con una voce tanto sorpresa quanto spaventata "cosa ci fai qui?"
"COSA CI FAI TU QUI MATT. IO TI CREDEVO MIO AMICO." urlò lei tra le lacrime "IO-IO MI FIDAVO DI TE"
Lui abbassò la testa.
"Bene bene zuccherino, non te lo aspettavi eh, povera piccola" disse Leo avvicinandosi a lei e sussurrandole all'orecchio.
"Vaffancaspio Leo" disse pestandogli un piede per poi aggiungergli un bel pugno in faccia; il ragazzo cadde a terra.
La ragazza si voltò verso Matt e disse "Perché? Perché Matt... cosa ti ho fatto eh?"
"Da quando ci sta lui non mi calcoli. Noi dovevamo stare assieme e invece tu scegli quel biondino neopatentato" disse indicandolo con un cenno.
Christal gli tirò uno schiaffo.
"Chiudi quella fogna Matthew e non chiamarlo così, non osare"
Restò a fissarla addolorato per poi tirare un calcio in pancia a Thomas "ops"
"TOM!"
Il biondino iniziò a tossire e a sputare sangue.
"Tommy..." si girò verso Matt per poi tirargli un calcio... lì... insomma in basso, avete capito no?
Lui si ripiegò dal dolore. "Fanc**o Chris"
"Dopo di te caro; ora vattene oppure chiamo la polizia e voi due finite in galera per averci aggredito"
Matthew si alzò con la forza restante, prese Leo per il braccio e se ne andarono.
Christal corse velocemente verso Thomas, lo aiutò ad alzarsi e si diressero verso una panchina lì vicina...

Always and forever//Thomas SangsterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora