Always and forever//Thomas Sangster

Capitolo 16

Dopo qualche minuto Chris lo raggiunse.
"Su su siediti che le lasagne diventano fredde eh"
Il ragazzo sussultò e la ragazza intanto scoppiò a ridere.
"Poverino ti sei spaventato eh"
"Cosa? Io? Ma per piacere"
"Povero mio tesorino, cucci cucci" disse con una vocina cute
"Gne gne" le rispose facendole la linguaccia e si sedette al tavolo intanto che lei gli passò il piatto per poi sedersi accanto a lui con il proprio di piatto.
"Buon appetito pivello"
"Grazie fagiolina, altrettanto"
Iniziarono a mangiare e dopo una mezz'ora abbondante terminarono il piatto.
"Posso dirlo? ERA SQUISITO. Come sempre del resto, sei un'ottima cuoca"
"È un modo carino per dire che il mio futuro possa essere una cuoca in un ristorante e non un'attrice?"
"Cosa, NOOO, NON INTENDEVO QUELLO"
"Si sì tutte scuse" disse lei rimanendo seria e portando i piatti a lavare
"No Chris seriamente dai, non intendevo quello"
"Mh mh"
"Chrissy daiii"
Lei scoppiò a ridere.
"Aspetta... mi stavi prendendo in giro? Ma ma"
"Ups; cerca di affinare le tue doti di osservazione, attore dell'economy-class" disse facendogli l'occhiolino.
Il ragazzo arrossì.
"Non dirmi che ti sei imbarazzato Tommy caro"
"C-che? No, ma per piacere"
"Mh se lo dici tu" rispose divertita e facendo spallucce
"EHI GUARDA CHE LA SFIDA È AL CONTRARIO"
"Non dirmi che hai paura se la facciamo equa?"
"In che senso?" chiese lui confuso
"Beh, tu flirti con me, io con te. Vediamo chi sarà il primo a cedere entro la fine dell'estate, ti va?" disse la fanciulla porgendogli la mano "oppure hai fifa?"
"Ma per piacere" rispose lui stringendole la mano "affare fatto fagiolina, ma stai attenta che non te la cavi facilmente eh"
"Ma certo, lo so" disse avvicinandosi e sussurrandogli all'orecchio "stai tranquillo tesoro".
Il ragazzo diventò di un rosso talmente acceso che sembrava un semaforo, così si allontanò di scatto.
"Che hai Tommy? Sei per caso... imbarazzato?" chiese sottolineando l'ultima parola. (Christal come stile di vita. LA AMO)
"Convinta tu Chris; stavo solo recitando tanto per darti false speranze"
"Ohssy certo Tom; beh io vado in stanza, ci si vede tesoro" disse ridacchiando e dirigendosi in camera sua.
"Ciao tesorino, ciao" disse il ragazzo per poi passarsi una mano tra i capelli.
Ok, è brava a flirtare, molto brava... non me lo aspettavo proprio da lei; beh sarà divertente sfidarla pensò fino a quando non gli venne in mente un'idea.
Si diresse velocemente sul terrazzo e decise di mettere il proiettore, un telo e delle lucine per poi andare alla porta di Chris e bussare.
"Si?" disse la ragazza
"Sono Tom, posso?"
"Ovvio ovvio prego, la porta è aperta"
Così il ragazzo entrò.
"Ti va di seguirmi un attimo? Giuro che non ti faccio nulla eh" disse alzando le mani
"Mh ok, mi fido" disse lei alzandosi dal letto pigramente e andando vicino a lui "dove si va?"
"Oh lo vedrai" disse tutto contento per poi andare sul terrazzo, ovviamente seguito dalla ragazza.
Arrivarono e la ragazza rimase stupita.
"Che ne pensi Chris?"
"È- è bellissimo Tom"
"Ehehe modestamente; ti va di vedere un film?" chiese indicando con un cenno lo spazio che aveva elaborato.
La fanciulla annuì e si sedette sul lenzuolo che aveva messo il ragazzo intanto che lui accendeva un film da proiettare, più precisamente accendeva Titanic (avete capito eh, romantico il nostro Thomas).
Dopo aver acceso e collaudato tutto, si mise accanto a lei prendendo pure una ciotola di pop corn e mettendola in mezzo.
"Siccome quelli non ci hanno aspettato, noi avremo  la nostra serata cinema no?"
"Eh già" disse prendendo una manciata di pop corn e iniziando a guardare il film.
Il ragazzo la imitò.
Arrivò la fine del film e la ragazza era letteralmente una fontana. Continuava a piangere.
"Eddai Chris, è solo un film"
"Si ma ma... anch'io voglio una storia d'amore così" disse singhiozzando
"Aspetta, vuoi innamorarti di uno che poi morirà? Ehm, non so se sia una scelta saggia"
"Ma no idiota! Intendo una storia d'amore con un sentimento così intenso... così forte"
"Ahhh capisco capisco, beh sono sicuro che troverai l'amore della tua vita prima o poi, anche perché... te lo meriti" le disse sorridendo.
La fanciulla ricambiò il sorriso per poi alzarsi.
"Beh grazie mille Tom, io però credo che ora vado a riposarmi... ci si vede"
"Oh ehm... ciao Chris" disse accennando un sorriso... insomma sperava di passare più tempo con lei.
La ragazza si diresse in camera e così fece pure il ragazzo.
Thomas si mise sotto le coperte e si addormentò dopo qualche minuto, era stanco morto nonostante fossero solo le 20:30, Christal invece si era messa sul letto con le cuffiette ad ascoltare la musica.
Dopo un'ora circa pure la ragazza si addormentò, ma sfortunatamente venne svegliata da un urlo, quello di Thomas che aveva avuto un incubo.
Preoccupata si alzò di scatto e corse in camera del ragazzo che stava seduto sul letto, pallido come un lenzuolo.
"Thomas santi numi, tutto bene?" chiese preoccupata.
Il ragazzo rimase in silenzio.
"Tom..." disse lei avvicinandosi
"S-sì tutto a posto" balbettò il giovane
"Ehi era solo un incubo... stai tranquillo sei a casa e stai bene, respira ok? Inspira ed espira"
Il ragazzo cercò di seguire le istruzioni della fanciulla.
"Ecco bravissimo, con calma" disse stringendogli inconsciamente le mani.
Dopo una decina di minuti circa il ragazzo si calmò e si rimise sotto le coperte socchiudendo gli occhi.
Chris lo guardò preoccupata per un po' per poi alzarsi, ma venne fermata dalla stretta del ragazzo.
"Chris potresti... restare per... per piacere" disse quasi sussurrando.
"Ehm io... si certo Tom" gli sorrise e si stese accanto a lui.
"Grazie mille" disse imbarazzato.
"Figurati" gli sorrise spostandogli il ciuffo "stai tranquillo Tommy, dormi serenamente, se serve io sarò qui" finì per poi appoggiarsi sul suo petto (ehm ehm, ricordiamo alla gentile clientela che io non ho scritto che si era messo la maglia eh IAYSBECEADJSNEN SCLERO) e addormentarsi.
Il ragazzo sorrise a quel gesto e a quelle parole.
Quella ragazza lo faceva impazzire, in tutti i sensi, ma gli piaceva, gli piaceva da morire.
Le mise la coperta addosso siccome era fredda, le diede un bacio sulla guancia per poi addormentarsi con una mano che cingeva i fianchi della ragazza.
(AHHHH SCLEROOO AIUTO AHSVENSKBA)