Always and forever//Thomas Sangster

Capitolo 2

"Fermo fermo fermo... hai pensato che io e Matt fossimo.. fidanzati?"
"Perché... non è così?" chiese curioso
"Ehm, no... io e lui siamo migliori amici; ci siamo conosciuti all'asilo e da li abbiamo fatto pure le elementari e le medie nella stessa classe"
"Ah... oh caspio che imbarazzo... mamma mia, scusami seriamente, perdonami Chris... sono stupido"
"No no stai tranquillo Tom, nessun problema... posso farti una domanda?"
"Certamente"
"Perché hai detto che fa pena la tua vita amorosa? Insomma... non sei mica fidanzato con Angelique?"
Lui la fissò per qualche minuto e poi decise di rispondere
"Beh in verità l'ho lasciata ieri..."
"Oh... scusa io... mi spiace, non volevo"
"Ehi ehi, tranquilla Chris, non ti agitare"
"Uff ok ok, ci provo"
"Ecco brava"
"Grazie "
"Nulla nulla; beh ora vado a fare le chiamate, tu prova a vedere se sotto le macerie è rimasto qualcosa che può esserti utile" disse il biondino allontanandosi intanto che Chris si diresse verso la casa o meglio, verso quello che restava della casa...
Vide che tutti i suoi vestiti e tutte le sue cose erano cenere ormai...
"Ottimo..." sussurrò dirigendosi verso dei fogli a terra; oh no... il copione caspio... non ci credo... pensò prendendo dei fogli in mano.
Intanto arrivò zio Teo che a quella vista si mise una mano al cuore dicendo
"Oddio santo... ma... che diamine è successo?"
Poi vide Chris e quindi corse da lei e la abbracciò.
"Oddio nipotina, stai bene vero? Non ti sei fatta nulla?"
La ragazza iniziò a piangere.
"Scusami zio, è tutta colpa mia... io... mi dispiace, sono un disastro, perdonami"
"Ehi ehi stai tranquilla, quello che conta è che tu stia bene ok? Non fa niente per la casa"
"V-veramente ti preoccupi più per me che per la casa?"
"Ma certo sciocchina, tu sei molto più importante; di case me ne posso comprare anche altre, ma di Chris non credo proprio" disse ridendo
"Grazie mille zio Teo" rispose stringendolo.
Intanto il ragazzo osservava la scena, era felice che Chris avesse un legame così bello con qualcuno; lo ha notato spesso ultimamente... quella ragazza ha dei rapporti magnifici con le persone che la circondano.
Chissà come fa... pure io vorrei avere dei legami come i suoi... lei sembra di avere un'armonia perfetta con tutti, sembra che abbia una vita perfetta... pensò il ragazzo.
Lo zio si staccò dall'abbraccio e poi si girò in direzione del ragazzo, così il giovane si avvicinò e porse la mano
"Salve, io sono..."
"Thomas vero?"
"Oh ehm... sì esatto... vedo che mi conosce stranamente"
"Beh Christal inizialmente non faceva altro che parlare di te, oppure non smetteva di guardare le..."
La ragazza si avvicinò allarmata dando un coppino a suo zio, intromettendosi nel discorso
"...guardare le pubblicità che altro dovrei guardare scusa zio eh?"
"Aaaah boh, dimmelo tu nipotina"
"McFire non me la racconti giusta, ma farò finta di niente" disse divertito e poi guardò lo zio "mi spiace per la sua casa signor..."
"Teo, cioè... Theodore"
"Signor Theodore" disse sorridendo e continuò "volevo offrirle alloggio a casa mia, ho chiesto pure a sua nipote, ma lei mi ha detto un no categorico"
"Beh Sangster, pure mio zio ha un no categorico, vero?"
"Mh..." disse guardando i due giovani "secondo me ci sta"
"Che?! Dai zio Teo, devi dire di nooo"
Thomas iniziò a ridere. "Mi spiace McFire, ma ho vinto; tra poco arriverà Mark e ci prenderà"
"Ah quindi lo avete riassunto eh?"
"Già... immagino che sai la storia" disse imbarazzato
"Esattamente" ribattè guardandolo con le braccia incrociate
"Oh no no, non voglio assistere a drammi amorosi, anche se non credo che..."
"L'amore esiste; si zio lo hai già detto e ridetto"
"Aspetti... quindi secondo lei non esiste l'amore?"
"Amore? Pfff, ma per piacere... esisteva di certo, ma nel nostro secolo è scomparso"
"Come? Lei non può saperlo" rispose il biondino
"Dimostrami che l'amore esiste ragazzino, tu ami qualcuno?"
"Si"
"Mh... nah, secondo me è una cotta... voi ragazzi d'oggi avete due tipi di amore"
"Lei dice? Oh beh è quali sarebbero questi due tipi sentiamo?"
"Il primo è una cotta per il livello estetico e quindi per le forme ecco, il secondo tipo è solo per fare... quello"
Christal fissò suo zio e iniziò a ridere.
"Zio Teo, sei fantastico a spiegare ahahah"
"Shhh ahahah"
"Questo lo dice lei signor Theodore, sa, non tutti i ragazzi sono così"
"Mah, secondo me si"
"Ma non può giudicare così!!" disse Thomas spazientito
"Calmo ragazzo eh"
"BASTA ENTRAMBI!!" urlò la ragazza "sembrate dei bambini cavolo! Vi sembra il modo di risolvere le faccende da adulti eh?"
Entrambi la guardarono silenziosi
"Ecco, vedo che avete capito uff"
"Saresti un'ottima madre nipotina eh"
"Ah ah ah spiritoso zio ahaha"
"Nah sono serio"
"McFire tuo zio ha ragione"
"Ecco lo dice pure il tuo ragazzo eh"
"Cosss, lui non è il mio ragazzo!!"
"Esattamente..."
"Mh seh seh, coppietta strana... è divertente guardarvi in terza persona"
"Cosa intende?" chiese il ragazzo
"Intende che visto tutto alla terza persona, la prospettiva è completamente diversa dalla nostra... le cose in terza persona sono viste nel modo in cui sono nella realtà , non nel modo che vogliamo vederle noi..." spiegò la ragazza
"Bingo" disse lo zio "quanto intelligente la mia nipote"
"Ahahah troppo modestamente"
"Perché è divertente signor Theodore?"
"Oh beh, prima uno cerca di attrarre l'altro e poi viceversa, poi vi respingete nello stesso momento... siete strani... tipo due opposti che cercano di attrarsi, ma che non ci riescono"
"Beh, i poli ci respingono" disse la ragazza allontanandosi
"Già... peccato però..." sussurrò il giovane pensando che nessuno lo avesse sentito, ma Theodore sentì benissimo e così si avvicinò e mettendogli una mano sulla spalla disse...