La Santa Muerte

Faccio parte di quei babbei anch'io

DARYL POV

"Mi raccomando rapido e pulito, come sempre." Riattacco la chiamata.

Vittoria : Allora?
Daryl : Ci darà questa benedetta soffiata non appena arriverà il pacco.
Vittoria:Ottimo. Ed una cosa l'abbiamo risolta.

La vedo stirarsi davanti al PC portatile. È stanca.

Daryl : Qui siamo a buon punto, perché tu intanto non vai a sdraiarti un po'? Sei esausta.
Vittoria :Si vede così tanto?

Sorrido. Mi avvicino a lei e le do un bacio sulla testa.

Daryl:Abbastanza. Sembri uno zombie.
Vittoria: Non sei affatto gentile, ma hai ragione. Ho bisogno di dormire.
Daryl:Ti accompagno di sopra. Puoi dormire in camera mia,lì non verrà nessuno a disturbarti.
Vittoria: Neanche qualche tua... Fan che ti cerca?

Saliamo le scale ed apro la porta della mia camera, lasciandola entrare per prima.

Daryl:Ho altre stanze per quello, qui è diverso. E sappi che non porto chiunque qui. Questa stanza è riservata.

La vedo togliersi i tacchi e sedersi sul letto.
Vado verso l'armadio e cerco.
Dovrei avere qualcosa di più... Ecco.

Daryl :Così starai più comoda.

Le passo un mio pantalone della tuta blu ed una maglietta bianca.

Vittoria: Addirittura! Grazie Daryl.
Daryl: Non abituartici signorina. Ed ora,tornando ai discorsi seri...Vuoi che ti aiuti a spogliarti?

Le strizzo l'occhio. Sono un gentleman ma...sono pur sempre Daryl Ortega.

Vittoria: Ahah.Credo di potercela fare da sola.
Daryl :Peccato. Beh sono di sotto, se hai bisogno di me.

Mentre chiudo la porta la vedo sollevarsi la camicetta dalla gonna, pronta a togliersela, e non sono più così sicuro di voler chiudere ed andarmene. Cazzo Daryl,andiamo. Non puoi adesso.Una bella doccia fredda, ecco cosa ci vuole.

***

Vittoria POV

Sbadiglio. Questo sì che è un letto. Sembra di stare nella suite di un albergo. Guardo la grande finestra da cui sento provenire dei rumori ovattati. Sbadiglio ancora.La festa deve essere già iniziata...

***

Dopo non so quanto tempo riapro gli occhi. Che sete.
Muoio di sete. Forse non dovrei scendere giù ad una delle feste esclusive di Daryl in queste condizioni,ma:
1 Chi se ne frega, sto letteralmente morendo di sete.
2 Di rimettermi quella tortura di gonna a tubino non se ne parla proprio. La tuta che mi ha dato Daryl è così comoda. Se potessi vivrei in tuta.
3 Scenderò in un lampo. Il piano è semplice:Cucina. Aprire il frigo. Prendere l'acqua e tornare su come un missile.
Scendo dal letto, scalza sul pavimento freddo e mi preparo ad aprire la porta piano piano. Santo cielo, l'avrò fatto decine di volte, in situazioni difficili e pericolose, che sarà mai. Esco dalla stanza senza fare il minimo rumore. La musica si fa più forte via via che mi avvicino. Scale libere, perfetto. Sembra che non ci sia nessuno in cucina. Frigo.Ecco il frigo. Apro e mi attacco alla bottiglia dell'acqua svuotandone mezza. Ed ora via da dove sono venuta, portando il mio tesssoro (come direbbe qualcuno) con me. Salgo il primo gradino e...

"Vittoria?Sei tu?"

Merda.
Mi giro lentamente preparando un sorriso forzatissimo.

Vittoria :Joe!
Joe: Ehi,che bello vederti . Dove ti teneva nascosta Daryl?

Mi abbraccia calorosamente.

Vittoria:In camera sua, cioè non nel senso...Stavamo lavorando,ero ko e sono andata a sdraiarmi un attimo perché ho avuto una giornata impegnativa. Poi sono scesa a bere ed eccomi qui.
Joe:In tutto il tuo splendore.

Vittoria: Già, ti piace il mio outfit?

Faccio una giravolta. Ride.

Joe: Ti dirò, anche così non sei niente male.
Vittoria :Come no. Adesso però vado perché non vorrei creare problemi a Daryl e...

"Joe ma sei in formissima,amico."

Due ragazzi, molto alti sbucano dal corridoio e salutano Joe.
È l'occasione per svignarmela. Mi giro e salgo a due a due i gradini.

Joe:E questa è Vittoria, una mia amica.

Arghhh.
Mi giro di nuovo e scendo di qualche gradino, giusto quelli che mi consentono di dare la mano ai due tipi.

"Salve ragazzi". Altro sorriso forzato, altro giro, altra corsa.

***

La situazione è questa.
Joe, saluta e chiama gente. Io ormai è da più di due ore che sto seduta sulle scale, scalza,con la tuta di Daryl e la bottiglietta d'acqua in mano, a ridere e scherzare con tutti questi amici e conoscenti di Joe super fighi e super eleganti. Ogni tanto passa qualche ragazza sexy in costume, che mi fa sentire ancora più fuoriluogo di quanto già non mi senta, ma sti cazzi, alla fine mi sto persino divertendo un po'.A parte il freddo ai piedi. Mentre ascolto Joe che racconta di una sua idea per una canzone vedo il padrone di casa che parla con una biondona ma volge lo sguardo da questa parte. Ha le sopracciglia aggrottate e non è un buon segno...

***

Daryl POV

È incredibile.
Pieno di donne in bikini striminziti, poi arriva lei, spettinata ed assonnata, e monopolizza l'attenzione. Eccola lì, seduta sulle scale che parla con quei babbei che pendono dalle sue labbra. Si alza per venirmi incontro di corsa.

Vittoria: Scusami, non volevo intrufolarmi alla festa in questo stato, ma avevo sete, sono scesa un attimo però poi ho incontrato Joe e...
Daryl:Vittoria, a casa mia sei libera di fare quello che vuoi, non preoccuparti. E poi te l'avevo detto che mi faceva piacere vederti alla festa.
Vittoria: Allora non era uno sguardo contrariato quello di poco fa.

Le accarezzo una guancia.

Daryl: Oh, lo era. Sei riuscita ad ammaliare tutti gli ospiti presenti in cucina. Sei davvero incredibile.
Vittoria :Erano soltanto curiosi, perché eccetto Joe, non mi hanno mai vista, e poi diciamo che alle tue feste è difficile beccare una ragazza vestita così, sono stata la novità del momento. La prossima volta neanche mi noteranno.
Daryl: Alcuni mi hanno già chiesto chi sei e se avranno il piacere di rivederti di nuovo.
Vittoria: Adesso comunque sarà meglio che me ne torni in camera, così ti lascio lavorare e magari mi do anche una sistemata.

Le prendo la mano per fermarla.

Daryl : Aspetta. Sei davvero bella stasera.

Quasi mi scoppia a ridere in faccia.

Daryl:Non sto scherzando, credimi. Una bellezza autentica, senza tacchi, trucco o chi sa quale vestito. Ti ho osservato. Passavano donne bellissime in bikini ed i ragazzi niente, pendevano dalle tue labbra come dei babbei. Non ho mai visto niente di simile.
Vittoria: Te l'ho detto, sono stata la novità. Fossi stata vestita in un altro modo o in costume mi sarei confusa tra la folla.
Daryl: Fossi stata vestita in un altro modo o in costume probabilmente avrei dovuto uccidere qualcuno.
Vittoria:Vuoi rubarmi il lavoro adesso?