La Santa Muerte

Da Santa Muerte a docile cagnolino... Nei tuoi sogni forse

Daryl POV

Uno strano rumore vicino all' orecchio mi sveglia. Un tum-tum-tum costante. Porto una mano vicino all'orecchio come a scacciare quel rumore e tocco qualcosa di morbido attraverso una stoffa che sembra quella di una delle mie solite camicie. Addormentato o no riconosco perfettamente le forme di un seno attraverso un pezzo di stoffa. Mentre apro gli occhi con calma qualcosa di caldo si muove sotto di me.

Vittoria.

Vittoria ha dormito da me stanotte come altre notti, però stavolta...abbiamo dormito insieme. I ricordi si fanno via via più nitidi.

Ieri sera, dopo aver guidato fino alla villa per portarmi a casa le ho proposto di restare. Ho buttato la giacca in salotto,lei si è tolta le scarpe e siamo saliti in camera mia. L'ho presa in braccio sulle scale e l'ho portata fino alla mia stanza.Ricordo di averle abbassato le spalline del vestito mentre lei mi sbottonava la camicia.Mi sono tolto le scarpe e poi...Ci siamo addormentati. Fanculo,ho davvero bevuto troppo.
La vedo con indosso la mia camicia di ieri sera. Deve essersela messa per dormire.
Si agita sotto di me ed apre gli occhi.

Vittoria:Mmm.
Daryl:Buongiorno bella addormentata.
Vittoria:Hai la mano sul mio seno destro.
Daryl:Veramente è il sinistro.
Vittoria :Si, beh la sostanza non cambia.

Tolgo a malincuore la mano.Mi riaccoccolo con la testa sul suo petto,esattamente come mi sono ritrovato al risveglio e le sussurro:"Il tuo cuore mi ha svegliato, decisamente un ottimo risveglio."
Ride.

Vittoria:Che poeta. Senti, ieri sera ero davvero stanca e sono crollata ma volevo chiederti una cosa.

Sorrido tra me e me. Sono sopra di lei, nel mio letto, con la testa sulle sue tette; sappiamo entrambi che anche se ieri sera ci siamo addormentati, recupereremo in mattinata...o tra qualche minuto...o secondo...

Vittoria :Non ti è sembrato strano Matt ieri sera? Quasi non mi ha rivolto parola.

Alzo la testa e la guardo contrariato. Matt???Cosa vuoi che m'importi di Matt in questo momento.

Daryl:Tesoro,siamo nel mio letto,tu ed io...Dobbiamo davvero parlare di Matt? Perché io avrei in mente tutt'altro.

Le soffio sul collo, esattamente nel punto che ho intenzione di baciare di lì a breve. Lei muove leggermente il collo, sembra piacerle però continua:

Vittoria:E poi perché è scappato?
Daryl: Magari vorrebbe essere al posto mio ogni volta che dormi qui.

Le deposito una fila di baci leggeri sul collo e sulla mascella. Il messaggio mi sembra chiaro:basta parlare.

Vittoria: Ma lui non sa mica che a volte dormo qui.

Mi fermo. E mi alzo dalle sue tette morbide per mettermi seduto.

Daryl:Quindi non sa che spesso dormi da me e nuoti nella mia piscina?
Vittoria:No,certo che no, nemmeno le mie amiche lo sanno.
Daryl:E, di grazia,perché non vuoi far sapere che dormi da me e sei spesso qui?
Vittoria: Sarebbe una situazione un tantino...fraintendibile. Non credi?

Fraintendibile.Mi premo di scatto sul suo corpo facendole sentire la mia voglia di lei. Le blocco i polsi sopra il cuscino e mi avvicino parlandole con le nostre labbra a pochi centimetri:
"E questa? Ti sembra una situazione fraintendibile questa? Perché a me sembra tutto chiarissimo."

Lei finge di non scomporsi,ma le sue guance assumono un colorito più roseo.
Vittoria:Daryl non scherzare con me.
Daryl:Chi ti dice che io stia scherzando?
Vittoria :Primo ti conosco, e secondo tu mi conosci : mento, rubo ma soprattutto uccido. Direi non esattamente il tipo di persona con cui giocare o più in generale avere a che fare.