T/n pov
Alla fine di quell'episodio, Eren era ancora un po'spaventato, così ci mettemmo sul letto, lui appoggiato sulla mia spalla mentre io lo coccolavo per calmarlo.
Ad un certo punto sentii la porta della camera spalancarsi improvvisamente e sobbalzai: alla porta erano presenti una signora alta, mora con una coda bassa laterale e mio fratello, entrambi con una faccia spaventata.
"Voi due ci dovete spiegare cosa è successo" disse la signora entrando in camera con Levi.
"Eren penso che quella signora sia tua madre" dissi a Eren che si girò per guardarla
"Cucciolo mio che ti hanno fatto?" Disse la signora precipitandosi su Eren e controllandolo ovunque.
Mi alzai dal letto e lasciai Eren con la mamma, andai da mio fratello
"Perché siete venuti qui?"
"Ci ha chiamato la scuola dicendo che la vostra professoressa vi stava molestando. Tu stai bene?" Mi chiese Levi
"Io sto benissimo, è Eren che..." Abbassai lo sguardo.
"Tu non me la racconti giusta" disse la signora rivolgendosi a me
"Sono sicura al 100% che sia stata tu a fare quelle cose a mio figlio. La professoressa Faith è la migliore che c'è in città!"
"C-cosa? No no signora glielo giuro non farei mai una cosa del genere!"
"E com'è possibile che abbiamo scoperto questa cosa solo ora che sei arrivata tu? Non penso sia una coincidenza"
"Signora io voglio un bene dell'anima a Eren non potrei mai fare una cosa così orrenda!" Dissi con le lacrime agli occhi
"T/n, tu ritornerai a casa, non starai più in stanza con questo ragazzo, e sei in punizione" disse il corvino rivolgendosi a me
"CHE COSA?!" dissi alzando la voce
"È giusto che sia così" continuò la signora
"VOI NON POTETE FARCI QUESTO! IO HO L'HO SALVATO DA QUELL'ARPIA E QUESTO È IL RINGRAZIAMENTO?!" dissi infuriata.
"Mamma, T/n ha ragione" intervenì Eren
"Non è stata lei" disse anche lui
"Amore della mamma non c'è bisogno che continui a mentire" disse la signora prendendo il viso di suo figlio con le mani
"Ma io dire verità..." Continuò lui
"Sappiamo entrambi che questa non è la verità"
Guardai Eren ancora con le lacrime agli occhi, adesso anche il moro iniziò a piangere
"Non dividerci..." Implorò alla mamma
"Eren, questa ragazza ti fa del male e io non lo permetterò. La discussione finisce qui, questa ragazza non ti rivedrà mai più"
Eren a quel punto abbassò lo sguardo e pianse silenziosamente, la mamma lo abbracciò ma il ragazzo la spinse via.
A quel punto Levi mi tirò fuori dalla stanza
"NO NO LEVI LASCIAMI!" lo implorai cercando di liberarmi
"LASCIAMI ANDARE!" continuai dimenandomi, ma il corvino mi tirò uno schiaffo
"Scusami" disse tirandomi viaArrivammo alla macchina e mi portò a casa, io non lo guardai neanche e corsi nella mia camera; mi buttai sul letto e iniziai a piangere ininterrottamente dando dei pugni al letto.
Perché né mio fratello né la mamma di Eren mi credevano? Cosa li faceva sospettare di me? Cosa avevo fatto di male? Continuavo a pormi queste domande mentre piangevo.
Quella sera non cenai, sentii bussare alla porta
"Vattene" dissi in modo secco, ma la persona non mi ascoltò, infatti entrò lentamente
"Ho detto che devi andartene Levi" dissi ancora senza guardarlo
"T/n ascoltami-"
"NO NON TI VOGLIO ASCOLTARE, TE NE DEVI ANDARE E SUBITO!" dissi ancora incazzata.
"Si può sapere perché sei così legata a quel ragazzo? Perché ci tieni così tanto?"
"PERCHÉ LO AMO OK?! SI HAI SENTITO BENE MI SONO INNAMORATA DI LUI" dissi guardandolo finalmente.
Il corvino sgranò gli occhi come per dire "ma seriamente?"
"Lo amo, quindi non avrei potuto fargli del male. La professoressa ha fatto tutte quelle cose e non si sa ancora perché" dissi buttando la testa nel cuscino.
"T/n, davvero ti sei innamorata di un ragazzo come lui?" Chiese Levi
"Si, ci sono problemi?"
"È che... Sai com'è con il problema che ha"
"E sti cazzi del problema che ha?" Chiesi scocciata
"Non mi interessa il suo aspetto esteriore, o la sua disabilità, non mi interessa assolutamente" continuai
"Ora gradirei che tu te ne andassi, voglio rimanere sola"
"Ma T/n" cercò di dire Levi
"VIA, VATTENE" gli urlai e il corvino lasciò la stanza.
Mi raggomitolai sotto le coperte, abbracciai il cuscino e ricominciai a piangere. Chissà perché il mondo è così crudele...Angolo autrice
Bene signore, so che ora odierete Carla, ma state tranquille perché succederanno altre cose, abbiate pazienza.
Ci vediamo nel prossimo capitolo ❤️
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-No matter how you are (Eren x Reader)
FanfictionT/n Ackerman, una ragazza di 16 anni, si trasferisce in una nuova città in Giappone assieme a suo fratello Levi, 24 enne, nonché suo tutore da quando i loro genitori sono venuti a mancare. T/n frequenterà la "Titans Shiganshina High School" e incont...