«I'm in too deep, can't touch the bottom with my feet, don't know whatyoudid to me, I can'tbreathe, butI'mliving» 🌊
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"Finalmente é finito, che noia!" esclama Alice, riferendosi al film.
"Dai, non era così male," dice Benedetta, sbuffando. "vero, ragazze?" continua, rivolta ad Alessandra ed Eleonora.
Le altre due annuiscono, non del tutto convinte però. Non é piaciuto nemmeno a loro.
"D'accordo, la prossima volta lo scegliete voi!" conclude la bionda, facendo la finta offesa.
É abbastanza tardi, ma Alice e Benedetta si fermano a chiacchierare con le amiche.
"Anche noi siamo state a Matera, ciò che mi ricordo meglio di quel giorno é stata la mia caduta, avvenuta per colpa di uno scoiattolo!" la più piccola ride a crepapelle. "Ti ricordi, Ale?"
Quest'ultima é seduta sul divano, con un cuscino tra le braccia. Non ha sentito nulla di ciò che Eleonora ha detto.
"Ale?" ripete la minore, riuscendo finalmente ad attirare la sua attenzione.
"Stai bene? Sinceramente é da un paio di giorni che ti vedo pensierosa... é successo qualcosa?" le domanda Benedetta, apprensiva.
Alessandra lancia un'occhiata ad Eleonora, che le fa un cenno con il capo, come per Intendere di parlare della faccenda anche a Benedetta e Alice.
La ragazza, allora, racconta loro tutto, di cosa prova, di come si sente.
"Secondo me dovresti discuterne con lui, non puoi continuare così." constata la bionda, scuotendo lievemente il capo.
"Concordo." aggiunge Alice, annuendo brevemente.
"Non concluderei nulla, insomma, come potrei piacergli io? Lui é bello, famoso, praticamente irraggiungibile! Ed io? Io non..." Alessandra non sa più come continuare il discorso.
"Ale, tu sei meravigliosa, e qui lo pensiamo tutte." Eleonora le poggia una mano sulla spalla.
La diretta interessata le ringrazia, non solo per le parole che le hanno appena rivolto, ma perché sono delle amiche fantastiche, e lei é grata di averle nella propria vita.
* * *
Alessandra si é addormentata sul divano; la più piccola accompagna Alice e Benedetta alla porta.
"Ma se dicessimo a Riccardo di indagare un pò?" propone la bionda, osservando le altre. "Potrebbe chiedere a Mirko chi gli piace."
"E a quale scopo?" chiede Alice, confusa.
"Beh, io sono quasi sicura che la ragazza in questione sia Alessandra, e se solo potessimo averne la certezza potremmo spingerli a dichiararsi."
Eleonora appoggia subito quella proposta, dopotutto anche lei pensa che quei due si piacciano a vicenda.
"Ma se invece li lasciassimo fare? Non so se é il caso di immischiarsi..." mormora la mora, dubbiosa.
"Secondo te quelli avrebbero il coraggio di ammetterlo?" Benedetta emette un risolino. "Dobbiamo agire."
E quella notte si lasciano così, con quell'idea in testa.
* * *
"Bro, ti posso fare una domanda?" Riccardo si rivolge a Mirko.
"Certo, dimmi." risponde l'altro, dirigendosi verso il terrazzino.
"Chi ti piace? Alla festa mi é sembrato di capire che ti piace qualcuno, o sbaglio?"
Il riccio ride. "Sì, in effetti c'è qualcuno che mi piace, e non poco... ho provato a non pensare a lei, ma é quasi impossibile riuscirci." continua, passandosi una mano fra i capelli. "Non avevo mai incontrato una ragazza così, bella, brillante, sincera, generosa, soprattutto vera."
Riccardo aspetta in silenzio il nome della persona in questione, sa che il suo migliore amico glielo rivelerà.
* * *
Benedetta scrive un messaggio ad Eleonora, nel quale le chiede di vedersi al bar accanto casa sua per parlare della missione.
Approfittando del fatto che Alessandra é andata a fare una passeggiata, la giovane accetta.
Si cambia in fretta e all'ora dell'appuntamento raggiunge il luogo prestabilito. "Ciao." saluta, accomodandosi al tavolo.
"Buongiorno!" ricambia la bionda, sorridente. "Allora, Riccardo porta delle notizie." confessa, lasciandola un pò sulle spine.
"E...?" la incita l'altra, vogliosa di sapere di più.
"E... avevo ragione!" esclama Benedetta, contenta. "A Mirko piace Alessandra! Non so come sia riuscito a farglielo ammettere, dev'essere proprio cotto!"
"Anche io ne ero abbastanza sicura!" esordisce la minore, annuendo. "Insomma, hai notato come si guardano?"
"Starebbero proprio bene insieme."
"Adesso che si fa?" domanda Eleonora, pensierosa.
La più grande sorride. "Ho un piano." afferma, sfregandosi le mani.
