«You cast a spell on me, you hit me like the sky fell on me» 🌌
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Sono le undici del mattino quando Alessandra si sveglia. La giovane si alza dal letto e si dirige in cucina, dove trova Eleonora, intenta a leggere un libro.
"Buongiorno." la saluta l'amica, accorgendosi della sua presenza.
"Buongiorno." risponde lei, ancora assonnata.
"Sì può sapere che fine avete fatto ieri sera, tu e Mirko?" le chiede la minore, chiudendo il libro.
L'altra si passa una mano sul viso, come per voler scacciare via la stanchezza, e si siede. "Abbiamo fatto un giro in città."
"Almeno potevate avvisare, ci siamo preoccupati." ammette Eleonora, osservandola. "A che ora sei tornata? Io stavo già dormendo da un pezzo."
"Non lo so, penso che fossero quasi le tre."
La più piccola annuisce impercettibilmente e non pone ulteriori domande. "Comunque ieri sera Leonardo e Beatrice mi hanno informato che per questa settimana salteremo lo stage, inoltre i ragazzi dovranno recarsi a Milano in questi giorni, per via di alcune interviste, quindi ho pensato... ti andrebbe di tornare a Polignano?"
"Certo, perché no? Mi manca un pò casa, in effetti." accetta Alessandra, versandosi del latte. "Quando partono gli altri? Mirko non mi ha detto nulla."
"Lo credo bene, lo hanno saputo solanto ieri sera, quando voi non c'eravate già più. In ogni caso andranno via oggi, nel tardo pomeriggio."
La maggiore annuisce.
"Per te va bene se noi, invece, partiamo domani mattina?" domanda poi l'amica, speranzosa.
"Sì, d'accordo, ma hai avvisato i nostri genitori?"
"In realtà no, vorrei fare loro una sorpresa. L'ho detto solo ad Andrea, che ci verrà a prendere all'aeroporto. Adesso vado a preparare i bagagli, altrimenti mi ridurrò all'ultimo, come sempre!"
* * *
"Sorellina!" esclama Andrea, non appena Eleonora lo raggiunge.
La giovane lascia la valigia e si precipita da lui, abbracciandolo forte.
"Ciao, Ale!" continua il ragazzo, salutando anche lei.
Poi, da vero gentiluomo, prende i bagagli e li carica sull'auto. "Allora? Come va la vita a Roma?" chiede, curioso.
"A meraviglia, ci troviamo benissimo!" risponde la sorella, sorridendo.
"Siamo davvero felici." Alessandra la segue a ruota.
"Bene, mi fa piacere."
Pochi minuti dopo arrivano a casa dei due fratelli. Decidono di recarsi lì perché i loro genitori si riuniscono nel pomeriggio, solitamente.
Non appena gli adulti le vedono arrivare, stupiti, corrono subito ad abbracciarle.
Non mancano le domande, alle quali fanno fatica a rispondere per via della velocità in cui vengono poste.
Verso sera, insieme ad Andrea, le ragazze si recano in pizzeria, dove si sono dati appuntamento con degli amici che, giustamente, non vedono da tempo.
I giorni trascorrono veloci, Alessandra ed Eleonora hanno ripreso il ritmo della vita a Polignano.
Come ogni estate passata lì, fanno lunghe passeggiate al parco, stanno in compagnia dei familiari e vanno al mare.
In questo momento si trovano proprio in spiaggia.
"Ale, hai letto gli ultimi i messaggi sul gruppo?" domanda la più piccola, con lo sguardo chino sul proprio cellulare.
"No, perché?"
"Ci hanno proposto di andare in campeggio, una volta che saranno tornati da Milano. Io ho risposto che per me va bene, sarà divertente."
"Okay." l'altra fa spallucce, poi torna a concentrarsi sulla rivista che stava leggendo.
* * *
"Questa la pubblico subito!" gli occhi di Eleonora sono fissi sulla foto che ha appena scattato insieme ad Alessandra e Andrea, foto nella quale tutti e tre hanno delle espressioni buffissime.
"Quando ripartirete?" chiede Andrea, sorseggiando il suo frappè.
"Già non ci sopporti più?" scherza la sorella, facendolo ridere.
"Devo essere sincero, mancate molto qui."
"Aw!" esclamano le dirette interessate, all'unisono.
Andrea ed Eleonora litigano spesso, ma si vogliono un gran bene. Il ragazzo é il maggiore fra i due, per lei farebbe di tutto.
Vuole molto bene anche ad Alessandra che, essendo cresciuta con loro, considera come un sorellina.
"Andiamo a casa? Sono un pò stanca." Eleonora si rivolge al fratello.
"D'accordo." dice lui, alzandosi e stiracchiandosi.
Danno così la buona notte ad Alessandra che, poco dopo, lascia il giardino e rientra in casa.
