Super Love

Le mie più profonde riflessioni

Non so perché, ma ultimamente ho degli strani pensieri per la testa. È come se da un momento all'altro dovesse accadere qualcosa di speciale.

Direte voi, ovvio sei un supereroe.

Ma è diverso. Sento che arriverà, ma non so se ho paura o sono curioso.

"Il mio scanner ha percepito un lieve nervosismo da parte tua." sento dire da Baymax.

Mi giro sull'altro fianco e guardo il mio amicone robot. "Nervosismo? Può darsi."

"Cos'è che ti preoccupa?"

"Non ne ho idea. È difficile da spiegare."

"Posso trovare una cura." continua lui, sempre pronto per prendersi cura del suo paziente preferito.

Sorrido. "Non è necessario."

"Sei il mio paziente, tutto è necessario." Aspetto qualche secondo, mentre lui se ne sta fermo immobile. "Dobbiamo trovare qualcosa per distrarti."

Rido. "Beh, penso di avere già molto lavoro con i Big Hero 6 e gli studi all'università, e ho solo 15 anni."

Baymax rimane a guardarmi, sempre inespressivo. "Giusto."

Sorrido. È passato un anno da quando ho conosciuto Baymax, da quando mio fratello Tadashi è morto, da quando sono diventato un supereroe, e da quando mi hanno raccontato cose strane.

Eravamo nel corso di una missione, avevamo appena salvato dei condomini dall'incendio di un edificio.

Siamo tornati a casa mia per festeggiare quando mia zia si è seduta con noi e ha iniziato a raccontarci tutto.

Diceva che vivevamo in un mondo diviso da molte Terre diverse, separate ognuna da un muro di forza.

Quando ha detto che il muro era alimentato dalla magia, sono scoppiato a ridere, ma lei è rimasta seria.

Ci ha raccontato che la Terra nella quale noi viviamo è la più grande, ma comunque divisa in tre Fazioni, molto grandi.

Diceva che ci è vietato uscire dalla nostra Terra o Fazione e che da qualche parte ci sono luoghi magici e inesplorati.

Ripensandoci mi viene ancora da ridere. Come può la magia esistere?

Io credo alla scienza, che almeno ha un senso.

Mi alzo dal letto e mi affaccio alla finestra, osservando le stelle. Due in particolare, le più luminose.

Se la magia esiste allora perché quella cosiddetta Stella della Sera non ha mai avverato i miei desideri né mi aiuta a credere in lei come dice zia? E la seconda stella a destra porta davvero in un'isola dove si può rimanere piccoli per sempre?

Al di là dell'oceano ci sono davvero terre popolate da re e principesse bellissime? E chi ancora vive ai tempi addietro? Gli spiriti ci guardano da lassù e ci guidano?

Non lo so. Io non ci credo.

Sono uno scienziato di 15 con un quoziente intellettivo maggiore dei miei coetanei.

I miei amici sono tutti più grandi di me e studiano con me all'università.

GoGo, Wasabi, Honey Lemon e Fred. Loro invece ci credono.

"Tu ci credi, Baymax?"

So che capirà. Aspetto un po' e poi sento dire: "Sì, Hiro."