DAISIES -kiribaku

Capitolo 8

Bakugo POV

Sono felice di avere Kirishima accanto a me sta notte, lui mi fa sentire al sicuro e poi è l'unica persona di cui mi fido veramente e so che non mi farà mai del male. 

Anche Midorya e Todoroki sono venuti a farmi visita, si sono messi insieme e si amano. Mi va bene anche così però ha fatto male, anche io amo Izuku ma se sta bene con il bastardo a metà allora non c'è niente da fare. Che vita.

Anche io vorrei qualcuno da amare credo, però non sono il tipo che riesce a relazionarsi facilmente o che sa portare avanti rapporti profondi... e poi bhe chi mai amerebbe un mostro come me. Sono scontroso e menefreghista, nessuno ha mai voluto fare gruppo con me veramente, stavano con me solo per non farsi gridare contro. Nessuno mi ha mai aiutato. Nessuno mi ha mai protetto. No. Solo una persona l'ha fatto. Mi ha aiutato in tutti questi anni, mi ha sempre sostenuto. Solo Kirishima.

Il rosso mi guarda e sorride. Wow. Ora capisco.

Deku in realtà non l'ho mai amato veramente credo, per  lui provavo solo attrazione e ammirazione, ben diversi dall'amore. L' amore vero è quello che Kiri mi da tutti i giorni.

Tutti i sorrisi che mi ha dato spesso sono stati spenti da lacrime amare e disperate, e a spegnerli sono stato io. Lo ignoravo, lo insultavo, lo isolavo... ma il giorno dopo lui era sempre li per me.

-Scusa

-Bakugo non ti devi scusare

-No. Scusa. Sono uno stupido, non te ne ho mai parlato. Forse avrei dovuto. 

-Vabbè Baku è acqua passata dai

-Kiri la mia vita fa schifo

-Ma no, non dire così

-Ma è vero. Todoroki e Deku si sono messi insieme. Io sono un mostro. Ti ho fatto del male. Ho un carattere di merda. Ho una rabbia incontrollabile. 

Più dico i miei difetti più mi viene da piangere. Kiri intando mi guarda mentre gli dico tutto quello che provo e penso di me. Ma a un certo punto mi prende la testa tra le mani e si avvicina a me. Mi bacia. Io rimango ferma come un imbecille e mi irrigidisco per la sorpresa, lui si stacca, mi guarda e mi dice

-Baku, non è vero che nessuno ti vuole. Non è vero che sei solo. Non è vero che nessuno ti ama perchè ci sono io. Io ti amo. Non sai quante volte avrei voluto dirtelo, ma mi sono trattenuto perchè avevo paura di rovinare la nostra amicizia. Ti amo. Ti amo. Ti amo con tutto il mio cuore, con tutta ogni singola parte di me e amo ogni singola parte di te. Amo i tuoi occhi, il tuo sorriso, le tue mani. Tutto. Amo tutto di te.

Mi metto a piangere e non ci penso due volte. Dopo questa anche io devo esprimere i miei sentimenti, ma non sono bravo con le parole. Lo prendo per la maglia e lo tiro affianco a me, tra lacrime e una pioggia di sentimenti bacio kirishima cercando di sigillare tutto quello che provo in quel bacio. Mi stacco e  lui mi guarda incredulo

-Beh caro mio Kirishima sappi che ti amo anche io 

-Oh baku, non sapevo che avessi anche in lato dolce ;)

-Allora questa sarà la prima e ultima volte che lo vedrai

-Ma nooo

Lo abbraccio stretto stretto e poi ci stendiamo sul letto, kiri si appoggia a me e si addormenta. Io non riesco a dormire.

Passano un paio d'ore e sento un dolore lancinante al petto, mi scappa un urlo di dolore e il rosso si sveglia di soprassalto e corre a chiamare l'infermiera.
Arriva quella brutta strega e mi scambia di stanza e torno in terapia intensiva. Mi esce sangue da un buco che ho sul petto e dalla bocca ne sputo una quantità indescrivibile.
-Emoragia interna, vicino al cuore. Si è espansa dal lato sinistro a metà del polmone sinistro. Intervenire immediatamente con un operazione. Anestesia.
Non capisco che cosa dicano le infermiere, mi viene solo un gran sonno e mi addormento.

Kirishima POV
Bakugo è tornato in terapia intensiva ed è pronto per un' operazione d'urgenza. Chiamo Sero, Denki e Mina per informarli dell'accaduto e dirgli di venire a farmi compagnia.
Mi tremano le mani. Che ha Baku.
Le infermiere mi hanno detto che dovevano fare un'operazione urgente e basta. Ora lui sta sotto i ferri, spero che andrà tutto bene.
Sono ancora un po' confuso per la storia del demone, di bakugo e dell'esplosione, ma va bhe. Ora mi preoccupa solamente il fatto che il mio fidanzato sta venendo operato. 

Passano 3 ore e finalmente il chirurgo esce dalla sala, si avvicina e mi dice che l'operazione è andata bene, ma Baku era molto, molto malato. Ne avremmo parlato dopo anche con lui.

L'ansia e la preoccupazione salgono fino a farmi sentire soffocare, è pesante. Mi sento affondare, l'acqua circonda il mio corpo, mi afferra e mi trascina verso l'oscurità. Vedo tutto sfocato, e i colori si mischiano tra loro, riesco a riconoscere solo un misero punto di luce.

Mentre mi avvicino sempre di più verso il fondo sento delle remote voce che mi chiamano

-Kiri

- Kirishima!

-Eijiro!

si fanno tremendamente insistenti. Mi sento scuotere e sballottolare come se fossi in mezzo a uno tsunami e poi avverto una sensazione di freddo e di bagnato. Ancora. Ancora e Ancora.

Mi sveglio di soprassalto sono bagnato fradicio. Gli occhi dei miei amici puntati addosso e Il mio fidanzato che mi fissa con un espressione che è un misto di preoccupazione, rabbia e felicità.

-oh meno male che ti sei svegliato

-Eri svenuto!

-Ci hai fatto prendere un colpo!

-E' da 1ora che cerchiamo di svegliarti

-LASCIATELO IN PACE!

Non riesco ancora a vedere bene, ma dal tono della voce si capisce che è Baku a parlare. Aspettiamo un po' e successivamente io e il biondo ci dirigiamo verso l'ufficio del chirurgo.

L'ansia pesa come un macigno sopra il petto, Baku mi afferra la mano e mi dice

-Shalla andrà tutto bene, sono un duro io! non c'è niente che io non riesca a battere!

Mentre mi dice questo io non posso fare a meno di pensare che lo amo con tutto il mio cuore.

-TI AMO

-Mh. Anche io

e ci addentriamo nello studio del dottore per sapere la straziante verità.