Capitolo 10

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Avevi detto di leggerla appena mi sarei sentito pronto bhe... eccomi qua

"Ciao Kiri, se stai leggendo sta lettera vuol dire che sono morto. Se ritieni di essere pronto di andare avanti a leggere quello che ti sto per dire fai pure. 

L'ho scritta il 14 febbraio scorso quindi a San Valentino, in ospedale, mentre tu dormivi appoggiato a me. Sei veramente carino quando dormi, però ti muovi un po' troppo per i miei gusti; certe volte avrei voluto farti esplodere perchè non riuscivo ad addormentarmi grazie ai tuoi maledetti calci. Comunque ti volevo parlare di un po' di cose che non sai o comunque spiegartele bene. Possiamo iniziare dalla storia del demone lupo che vive, o comunque viveva perchè è morto insieme a me, nel mio corpo. A mettermi quel coso schifoso E' stata Toga una villain che lavora con demoni e diavoli dell'inferno. Me lo ha sigillato dentro alla testa quando avevo più o meno 3 o 4 anni, e ogni notte di luna piena lui usciva, si impossessava del mio corpo e faceva strage nel bosco. Mamma non lo sapeva, non gliel'ho mai detto per paura che si preoccupasse o che  non mi avesse accettato. Vabbè. Poi ho incontrato te e sei diventato il mio sole quando invece io vedevo solamente la luna e siamo diventati amici.

Mi ricordo chiaramente l'episodio delle margherite, di quando mi chiedesti qual'era il mio fiore preferito e io ti riposti dente di leone perchè somigliava a un'esplosione e tu dissi che il tuo era la margherita e mi dissi anche il perchè. Perchè per te significava primo amore, o comunque vero amore, anche se sta cosa quasi tutti la associano alla rosa, ma per me hai ragione tu. Forse è li che avevo capito di aver bisogno di te o che mi ero innamorato, però non ho mai saputo dirtelo.

Abbiamo rincorso i nostri sogni di diventare eroi e ci iscrivemmo alla UA, poi l'incidente del demone e io che mi faccio esplodere per salvarti, la corsa in ospedale, la rivelazione dei nostri sentimenti reciprochi e il nostro fidanzarci, l'operazione e...e..la verità.

Non sono mai stato arrabbiato sulla verità, che  avevo un tumore già si sapeva e mi mancava solo il sconfiggerlo, ma evidentemente non l'ho saputo fare.

Sostanzialmente vorrei solamente dire tutto quello che provo per te ma non sono abbastanza bravo per scriverlo, ma ho comunque tentato provando a scriverti una poesia:

DAISIES

He loves Me, He loves me not
He loves me not, he loves me
i hate me and i hate my body
I hate the way I do
to speak
and my way of kissing,
but let me do it.

He loves me, He loves me not
He loves me not, he loves me
you know how to love what I hate,
and you also love me who am a monster,
let me kiss you.

He loves Me, He loves me not
He loves me
i love you and your body,
i love your way
to speak
and the way you kiss,
please let me do it.

He loves me
i love your kisses
they are sweet, they taste like honey
and they smell like daisies.

You don't know how many I've collected,
how many I have stripped playing at loves me, loves me not
I collected them to make you bouquets of flowers,
to make you royal crowns,
or to simply give yourself one,
but I never gave it to you out of fear and embarrassment

I thought I was wrong,
I thought I was awful,
I thought I was stupid and childish,
and I was unhappy,
but I understand.
thanks to you I realized there was nothing wrong with it.

Thanks daisies

Thanks Kirishima

I LOVE YOU

Spero che ti sia piaciuta. Volevo solo aggiungere che nonostante tutto, nonostante che io sia morto e che sono proprio un'idiota patentato, sono rimasto comunque il tuo ragazzo. E anche se non ci sono più io veglierò sempre su di te e ti amerò sempre.

Bene ti aspetto nel paradiso degli eroi, ci vediamo.

Ti amo,

                                                                                                                           tuo Bakugo"

Mi amava seriamente.....

*alza la testa e guarda verso il cielo*

-BAKUGO TI AMOOOOOOOOOO *piange*

-Ti amo anche io Kiri, anche io

FINE

DAISIES -kiribakuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora