DAISIES -kiribaku

Capitolo 1

M'ama, non m'ama, m'ama, non m'ama
Sempre la stessa storia che andava avanti da mesi con lo stesso fottutissimo risultato. Non m'ama.
Guardo il biondo mentre parla animatamente, come il suo solito, con Kaminari. Di sicuro stanno discutendo per una sciocchezza del tipo che Denki non vuole prestarsi a caricargli il cellulare perché Baku lo prende sempre per il culo o lo fa esplodere, fanno ridere ma a me da un leggero fastidio. Odio quando Baku sta con gli altri al posto di stare con me. Mi piace quando ride alle mie battute o quando mi fa esplodere la faccia quando lo faccio incazzare, mi da fastidio che lo fa anche con gli altri.
-Hey capelli di merda
-Hey *arrossii*
-Ti va di andare a fare un giro? Solo noi .
-Va bene
Ci incamminiamo verso il centro città.
Baku è arrabbiato come il suo solito, la rabbia non riesce a controllarla, nessuno riesce a calmarlo, l'unico con qualche chance sono io.
-Perché sei incazzato sta volta?
-Quell'idiota di Kaminari non mi vuole caricare il telefono e ora si è spento
-Pft certo che sei strano Baku
-eh!? Ma che cazzo dici capelli di merda!?
-Nel senso che ti incazzi anche per le cose più piccole e insignificanti
Mi guarda confuso.
-Eh bhe. Che c'è di male?
-Diventi pericoloso e incuti paura. Dovresti controllarti un po'
-Non dirmi che sei venuto con me solo per farmi la predica, eh DADDY
*eh daddy... eh daddy...eh daddy*
Queste parole mi rieccheggiano in testa, adoro quando mi chiama cosi.
-No, tranquillo...
Passiamo davanti a una gelateria e decidiamo di fermarci, mentre scegliamo i gusti entra un ragazzo dai capelli verdi e il viso dolce.
La pelle pallida e gli occhi verde smeraldo catturano l'attenzione di Bakugo.

Bakugo POV
Un angelo. Un fottutissimo angelo è appena entrato nella gelateria. È tremendamente bello. Occhi e capelli verde smeraldo, la pelle bianca e curata, un sorriso appena accennato nella nostra direzione.
Boom, boom, boom il mio cuore sta esplodendo.
-Wow
Kiri si gira a guardarmi
-Baku vedi di chiudere la bocca prima che un treno la scambi per una galleria
Mi tiro subito insieme
-Si certo
dico imbarazzato e mi giro verso di lui, mi sta ancora fissando.
Nei suoi occhi non vedo la solita felicità ma confusione e tristezza.
-Hey che hai?
-N-niente... ehm oh guarda i nostri gelati sono pronti
Vuole cambiare discorso, non è vero che non c'è niente. Io lo conosco il mio migliore amico e so quando mente.
-Dimmi cosa c'è che non va altrimenti ti faccio esplodere

Kirishima POV
Bakugo è preoccupato.
È PREOCCUPATO PER ME!
Non mi è mai successo di vederlo cosi, vuol dire che mi vuole bene veramente anche se non me lo ha mai detto. Non credo che riesca a mettere da parte l'orgoglio per dire una cosa simile.
-Davvero non ho niente
-Pft, tanto non ci credo. Quando vorrai me lo dirai.
Bakugo mi conosce troppo bene, sa che sto mentendo.
Mentre usciaml dalla gelateria Baku rivolge ancora una volta lo sguardo verso il "ragazzo meraviglia" che si è seduto in un tavolo isolato.
-Hey Kiri che ne pensi di quel tipo?
-Mh. Niente di che.
-Secondo me è bellissimo. Un angelo.
Il mondo mi cade addosso.
BAKU SI È APPENA PRESO UNA COTTA PER UN TIPO DI CUI MANCO SAPEVA IL NOME!?
Faccio finta di nulla e con aria perversa gli posi la fatidica domanda da cui tutti cercano di scappare:
-Ti piace quel tipo?
Non volevo chiederlo, la risposta mi farà male di sicuro, ma se non posso essere il suo fidanzato allora voglio essere il suo migliore amico.
-Bho
L'inespressività e la freddezza di dire le cose che ha Bakugo hanno preso il sopravvento, vuol dire che ci sta pensando.
-Non è che mi piace, che è bello si. Però credo che sia solo interesse. In ogni caso ho un favore da chiedere a Mina appena torniamo alla BAKU SQUAD HOUSE.
So già che cosa deve chiedere.
Mina è una stalker professionista, il biondo vuole chiederle di cercare il ragazzo su Instagram di sicuro.
-Baku si sta facendo tardi torniamo a casa
Arriviamo a casa e mi butto sul letto.
Cazzo. Cazzo. Cazzo.
Che vita di merda. Voglio morire.
Pensavo di avere qualche chance con Baku ma ora non ne ho manco una. Ma questa non è l'unica cosa che mi preoccupa. Domani è il primo giorno di scuola, io, Baku, Denki, Mina e Sero andremo tutti alla UA. Che io sappia gli Hero sono tutti stra fighi, magari in classe avremo qualcuno ancora più figo del broccolo che mi porterà via il MIO Bakugo.
Solo al pensiero mi viene male, mi metto a piangere soffocando i singhiozzi nel cuscino. Ecco che cosa voleva dire stare male per amore.
Forse anche io devo cercarmene un'altro... no. Solo il pensiero di dover lasciare Baku mi fa soffocare.
Mi addormento abbracciato al cuscino ancora in preda alla disperazione.

Bakugo POV
Kiri sta piangendo. Lo sento perché sto origliando alla sua porta.
Stringo i pugni. Voglio entrare, ma non è il momento adatto, lui si sarebbe arrabbiato e non mi avrebbe più parlato probabilmente.
Me ne torno in camera con la mente in subbuglio e il cuore impazzito.
Il primo giorno di scuola, Kiri che piange, il ragazzo meraviglia.
Sentire il mio amico piangere e non saperne il motivo mi fa venire il magone, ma non posso lasciare che il mio viso venisse rigato dall'acqua salata. Devo mantenere la promessa che ho fatto a mamma. È da allora che non verso una lacrima. Magari è un bene, magari è un male. Io so solo che non poter versare lacrime e non poter sfogarmi mi fa portare un macinio enorme sul mio petto.
Nella mia mente su fa largo il ricordo del ragazzo meraviglia e il primo giorno di scuola. Chissà lui che istituto aveva scelto. Mina non lo ha trovato su nessun social, nemmeno su quelli meno usati. Un ragazzo misterioso eh.
La cosa mi intriga, e mi addormento con il sorriso.