Capitoli 6

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Kirishima POV

Son passati due mesi ormai da quella chiacchierata con Baku.

Di bende in giro non ne ho più viste, non ho visto coltelli sparire dalla cucina o cose del genere, ma Baku mi sembra perennemente preoccupato.

Rimane poco a casa, alla sera esce spesso, anche con quello scemo di Izuku. Esce presto e torna tardi, si chiude in camera e sta dentro fino all'alba poi esce o studia. Viene a scuola, ma attacca briga molto più facilmente del solito, e i suoi attacchi d'ira sono diventati molto più frequenti e le esplosioni più potenti. Se ne sta sempre da solo al suo banco a pensare.

A scuola parla solo con me e Deku. Tsk.

Deku non è che mi sta antipatico, anzi è veramente socievole e gentile con tutti, però non mi va giù il fatto che a Baku piaccia anche lui e non solamente io.

Comunque mi chiedo a che pensa continuamente quel riccio ciclato e a che cosa lo preoccupa così tanto.

Bakugo POV

3...2...1.. 0...

12 ottobre, luna piena.

Fuori fa un freddo cane, ma tanto tra poco non sentirò più quel freddo agghiacciante che penetra fino alle ossa.

Sto andando a cercare quella stronza di Toga. Se almeno uno stupido antidoto me lo fornisse io sarei felice. O magari se riuscisse a togliermi sta stupida maledizione del cazzo, non dovrei preoccuparmi della luna e non dovrei uscire così spesso alla sera.

Sono abbastanza lontano da casa. La luna piena è alta sopra la mia testa, mi abbandono al mio destino. Sta volta cosa ci sarà per cena?

Mi viene un improvviso mal di testa. Sembra quasi che il cervello spingesse contro le pareti del mio cranio con tutta la forza di cui dispone.

Il mio viso si allunga e si copre di peluria, i miei denti si affilano e diventano quasi delle lame.

Braccia e gambe si allungano e crescono unghie forti e appuntite, infine mi spuntano delle folte code. Il mio pelo è di un grigio scurissimo, quasi nero. Mi confondo nella notte scura e nella fitta nebbia tipica del mese di ottobre. Le mie zanne sono bianche come la neve e riflettono la tenue luce della luna. Nel mio ammasso di peluria si riescono a intravedere solamente i miei occhi particolari. Il sinistro di un caldo color ambra e il destro di potente rosso fuoco.

Trasformazione ultimata. Ora sono quel maledetto demone-guardiano dell'inferno. Ma guarda un po' te.

In teoria dovrei avere entrambi gli occhi rossi e il manto completamente nero, ma il mio quirk fa variare di un poco l'aspetto. Il pelo color grigio fumo e un occhio giallo per il mio quirk dell'esplosione e quello rosso per il quirk del rafforzamento e acquisizione delle unicità altrui mediante il consumo di carne e sangue umano. Potere degno del guardiano dell' inferno devo dire.

Trasformarmi non fa bene al mio corpo, ma non posso controllarlo dato che è una maledizione. Ogni volta che assumo la forma del guardiano-lupo-spettro posso consumare pasti poco graditi al mio stomaco umano e per di più perdo un anno di vita.

(1 trasformazione = forza vitale di un anno)

Odore di carne umana mi pervade le narici e il sapore di sangue mi si sparge per la bocca. Anche se cerco di controllarlo non ci riesco. Parto verso quella che sarà la mia prossima vittima.

Kirishima POV

Sono ormai le due e il biondo non è ancora tornato, così esco a cercarlo. So che solitamente va nel bosco vicino a casa, mi butto in mezzo alla boscaglia e mi scaglio alla ricerca del mio migliore amico.

Ho un brutto presentimento, ma non posso fare a meno di continuare a cercarlo. Avverto brutte presenze in questa foresta e a ogni piccolo rumore mi prendo un mezzo infarto.

Un ramo cade davanti e me io mi spavento e inizio a indietreggiare. La mia testa poggia su qualcosa di morbido, il mio viso si bagna di una sostanza appiccicosa e puzzolente, ma soprattutto rossa... mi volto lentamente e a mezzo metro dal mio naso ci sta un lupo gigantesco. Mi ringhia in faccia e io per poco non muoio dalla puzza dell'alito del mostro. Mi macchia i vestiti di sangue che gocciolava dalle sue fauci e dal dietro del collo.

Il demone si gira per controllare che nessuno lo attaccasse alle spalle ed in quei pochi secondi dal suo collo vedo sporgere un viso familiare.

Capelli corti e biondi, ghigno sul volto, espressione da ragazzo perennemente incazzato con il mondo. Bakugo.

Che ci fa il mio migliore amico dentro il corpo di un mostro!?

Sta sanguinando. La parte dietro del collo del collo del demone è praticamente esplosa e ridotta in poltiglia. Baku era lì dentro e per uscire si è fatto saltare in aria.

-K-kiri, va via... o ti mangerà

Il biondo sputa sangue dalla sua bocca, il corpo è pieno di graffi, tagli e ustioni dovuti all'esplosione. Merda.

Perchè devono accadere tutte proprio a Bakugo e a me!?

-IDIOTA SCAPPA! IO NON HO IL CONTROLLO SU STO COSO!

Il lupo si lancia nella mia direzione. Ho paura. Voglio scappare ma le mie gambe non si muovono. Non riesco nemmeno a usare l'indurimento per la paura.

-IDIOTA DI UN LUPO DI MERDA! TOCCA IL MIO KIRISHIMA E GIURO CHE TI MANGIO PER COLAZIONE BASTARDO!

Baku urla verso la bestia e poi tutto quello che vedo e sento sono una grande esplosione, un forte boato e poi tutto nero.

DAISIES -kiribakuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora