Il tempus è un'alleato prezioso...•SNARRY

5🔞

Non siate arrabbiat*, so che ci ho messo tanto ad aggiornare.

Scusatemi!

Gli occhi scuri di Severus scintillarono di malizia prima di chiudersi svolazzando, Harry trattenne il desiderio di gemere di piacere. Rimproverandosi per non essersi preso il suo tempo, gli spasmi dell'ingresso stretto di Severus testarono il suo controllo. Sfiorando labbra dispiaciute contro la bocca sorridente di Severus, il sorriso si allargò al tocco gentile.

"Ti sto facendo male?" Chiese Harry, spaventato dalla risposta, il cuore che batteva all'impazzata per lo sforzo di non spingere nel canale umido e liscio. Severus rispose senza parole, stringendo i suoi muscoli interni per svolazzare intorno all'albero turgido di Harry.

Harry approfondì il bacio di scusa, la sua lingua stuzzicava quella nervosa di Severus, la sensazione del muscolo agile che cercava di tenere il passo con il bacio appassionato stava rendendo Harry disperato e bisognoso di proseguire. Deliziarsi per un momento alla sensazione del suo cazzo sepolto dentro l'uomo che non era stato in grado di dimenticare, il suo cuore sussultava all'idea.

"Fottimi" Severus respirò mentre il suo baciatore si allontanava, Harry ansimava per l'aria  necessaria -Le parole si attaccarono direttamente al suo cazzo che perdeva- tremando dentro l'adolescente che si lamentava. Il suo improvviso piagnucolio fece sorridere Harry, con una mossa deliberata contrasse i muscoli per muovere il suo cazzo sapendo che giaceva direttamente contro la prostata di Severus.

"Oh, oh, cos'era quello E-Harry?" Occhi neri febbrili svolazzarono e si spalancarono alla sensazione, i toni eccitati di Severus erano musica per le orecchie di Harry, si tirò leggermente indietro, facendo scorrere il suo cazzo fuori di una frazione di pollice solo per scivolare dolcemente dentro. Lo stretto anello di muscoli che si allargavano e si modellavano per permettergli di riempire il giovane.

"Prostata, ti piace?" La voce di Harry era tesa dal bisogno, trattenendosi abbastanza a lungo da trascinare di nuovo la sua lunghezza contro la ghiandola, Severus si piegò per soddisfare la sua prossima mossa. Il suo corpo si irrigidì alla sensazione del cazzo di Harry che si apriva più in profondità, gli occhi scuri pieni e le pupille dilatate, l'uomo si leccò la bocca sorpresa.

"Ti piace, vero?" Severus gemette, la sua testa annuì rapidamente, i capelli scuri gli si incollarono sul viso, un suono vigoroso emerse dall'adolescente alle parole che uscivano dalla bocca di Harry "Ti sento così bene avvolto intorno al mio cazzo, stretto e caldo"

Severus inarcò la schiena, suoni striduli e sinceri che sfuggivano dal suo bacio e dalle labbra gonfie. Il rumore e la sensazione ruppero il controllo sottile di Harry. Tirandosi indietro fino a quando la punta non fu appollaiata proprio all'interno della grinza spasmodica, il corpo di Severus che cercava di risucchiarlo di nuovo dentro il calore che stringeva.

Sbattendosi indietro con un grugnito, Harry rimase acuto alla sensazione del tunnel che si fondeva con lui come se l'adolescente fosse stato fatto apposta per lui.

"Il tuo mio, mio!" Gridò Harry, spingendo dentro e fuori a un ritmo crescente. Severus iniziò a balbettare di piacere in modo incoerente, le mani ancora sopra la testa e i fianchi che si abbassavano per assecondare i movimenti di Harry.

"Tuo, sì, tuo!" il sudore che luccicava sulla pelle di Severus sembrava brillare. Harry si chinò per leccare una goccia dal suo collo e l'adolescente gemette per il sovraccarico di sensazioni.

L'odore di sudore rivestì le labbra di Harry, il sapore che lo spronava, i suoi fianchi che si muovevano avanti e indietro di propria iniziativa. Allungandosi per avvolgere le dita attorno all'erezione ondeggiante di Severus, il fluido gocciolava lungo l'asta dura lubrificando i colpi.