Siamo tutti in sala comune per un corso di piano fatto da Filippo,oppure come lo chiamiamo noi Chiattillo. Io sono seduta su un divano con Ciro, e le nostre gambe sono incrociate, e difronte a noi c'è seduta Viola, che ci guarda male.
Anna: cre Viola c stai guardann?
Ciro: amò allaslastà a chella zoccl
E Ciro inizia a baciarmi,ecco mi piaceva così tanto che ricambio i baci, ed ecco che Viola si alza e sbatte i pugni sul tavolo. Ciro incazzato li dice: vatta a fa nu bucchin. -e quando le guardie sono distratte mi prende e mi porta in un bagno che non veniva usato, e iniziamo a baciarci.
2 ORE DOPO
Torniamo in cella ed eccolo lì Totò nella nostra cella che rideva e scherzava con Edoardo, Tano e Milos. Quando entriamo sentiamo Totò parlare
Totò: Mo ci nun c foss stat Ciro Anna me la sarei fatto -e tutti a ridere quando vediamo Tano che inizia a fare gesti strani e Ciro dice: opron ma c tin, nu tic?
Totò: naaa finalmente, ma che avit chiavat?
Anna: no andiamo piano. -e mi stendo sul letto insieme a Ciro.
Siamo a mensa e io sono seduta insieme hai ragazzi accanto a me come sempre c'è Ciro accanto a lui Edoardo difronte a me Totò e accanto a lui Tano. Inizaiamo a parlare quando Totò: Edoà quando esci, per il permesso?
Edoardo:domani mattina me ne vado, e torno tra due giorni
Totò: e vedi di nun fa strunzat
Edoardo: Totò ij teng nu figl in arrivo e devo fa strunzat, io se sto qua e solo per lui.
nella mia testa"ma edoardo a un figlio in arrivo e non mi ha detto niente?non ci posso credere speriamo che Ciro non fa cazzate con me."
ALCUNI GIORNI DOPO
Sono passati alcuni giorni, e io e Ciro abbiamo avuto diverse visite da parte di Pietro,una di queste era particolare,perchè parlava di un carico di droga che doveva arrivare a Milano, io ho subito pensato che si stava mettendo nei guai e che da qui non sarebbe mai più ucsito. ma torniamo in cella, e io vado a trovare le ragazze.
Nad: amò da quanto tempo
Anna: amò quand m si mancat
Nad: ho una cosa da dirti, io e Filippo (chiatillo) ci siamo baciati.
Anna: waaa che cosa bella, ma mai tanto bella come la mia
Nad: dic he e sucesso con Edoardo
Anna: ma che Edoardo, Io e Ciro stiamo insieme -vedo le facce sconvolte, e dico: ma il gatto vi a mangiato la lingua?
Nad&Silv: ma stai scherzando non stava con Viola?
Anna: gli e lo rubbato a quella zoccola -e grido visto che o visto entrare Viola nella sua cella che e difgronte a quella di nad, grido: ora Ciro è mio e guai a chi me lo tocca
Viola: puttana, e ora Edoardo come l'ha presa?
Anna: fatt e cazz tuoi
Si era fatta l'ora di tornare in cella con i ragazzi, e saluto le ragazze
Anna: picrelle me nada ij, il mio ragazzo mi aspetta di là
Nad: amò fa la brava, non farmi sentire novità
Silvia: attenta a Ciro, non voglio diventare zia presto
Anna: no non ti faccio diventare zia, a Nad comunque io faccio sempre la brava.
detto questo torno dai ragazzi. Che li rovo tutti seduti, combinazione tutti nella mia cella, quando vedo Ciro sdraiato sul letto mentre si fuma una sigaretta, mi avicino e gli copro gli occhi.
Anna: chi sono
Ciro: questa belissima voce appartiene solo a una persona in questa stanza. -si gira e mi bacia e mi fa segno di salire sul letto accanto a lui. Vedo Pino che si sta fumando una sigaretta.
Anna: Pinù mi fai fare un tiro?
Pino: tieni sorellì -non faccio in tempo a prendere la sigaretta per fare un tiro che Edoardo me la toglie dalle mani.
Ciro: e bravo Edoardo, lo sai che non mi piace quando fumi.
Anna: neanche a me piace quando fumi, ma te lo lascio fare, -prendo Ciro da un braccio e usciamo dalla cella e dal corridoio andiamo nello stesso bagno di prima, e iniziamo a baciarci, quando io li dico: Cirù, lo sai che a me non piace quando fumi ma te lo lascio fare, allora se io voglio fare un tiro fammelo fare, se sei geloso che io faccio un tiro da una sigaretta che non è la tua, mi puoi dire tieni e lo faccio dalla tua. -li dico un pò arabbiata
Ciro: amò non dico che non puoi fare un tiro da una sigaretta che non è la mia, ma quella era una canna, io non voglio che fai un tiro alla canna, no alla sigaretta. E mo vieni qua -e mi bacia.
Iniziamo a bacirci, quando sentiamo dei passi ma c'ène accorgiamo solo quando vediamo Liz entrare.
Liz: che ci fate voi qua?
Anna: Liz che ci fai tu qua, Ciro non mi avevi detto che questo bagno non veniva uasato?
Ciro: piccrè questo e il bagno delle guardie, e viene usato pochissimo.
Liz: uscite
Anna: LIz ti devo dire una cosa, io e Ciro sriamo insieme. -Liz per me e come una mamma
Liz: piccrè lo avevo capito, secondo te come facevo a coprirvi col comandante, quando non eravate nella sala comune?
Anna&Ciro: grazie Liz
Torniamo in cella e dopo poco sentiamo Edoardo che corre e grida: e arrivata a sposa, perquisizione
ecco come non detto rutti nella nostra cella. Edo che nasconde le cose super bene,Ciro che dice a Pino: se si mette male ingoia
Totò e Tano che si mettono roba in bocca, e io che non capivo niente di quello che stava succedendo. Arriva Lino che dice: tutti fuori dalle celle veloci. Inizia a perquisire tutta la nostra cella, e inizia a perquisire Ciro e edoardo adosso, insieme a Gennaro, cerca di perquisire anche a me adosso, ma Lino mi sembra un pò pervertito, mi sento meglio a essere perquisita da gennaro, ma una voce ferma Lino.
Ciro: Linù le ragazze non si toccano -grazie a Ciro non mi hanno perquisita, pericolo scampato.
Sentiamo un'altra guardia dire: abbiamo trovato la lametta. E Lino e Gennaro se ne vanno.
Ragazzi scusate per le parole sbagliate (ma io non sono napoletana) e cerco di scriverle al meglio.
Come sarà finita con la lametta? E chi aveva la lametta?
LA STORIA CONTINUA
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MARE FUORI ~~~Anna&Ciro❤️
FanfictionAnna e una ragazza di 16 anni vive a Napoli precisamente a Posillipo. Figlia di un importante bos di Napoli, quando il padre venne arrestato fu affidata a Don Salvatore amico stretto del padre anche lui e un grande boss di Napoli, decise di affidare...