MARE FUORI ~~~Anna&Ciro❤️

Capitolo 10

DOPO 1 SETTIMANA

Mi sono appena svegliata, e sono in infermeria, accato a me c'è Edo, e appena ricordo cosa e sucesso ieri a Ciro incomincio a pingere, e Edoardo mi abraccia forte.

Edoardo: bensvegliata Anna

Anna: ciao Edo, perchè sono qui? cosa mi e sucesso?

Edoardo: sei in infermeria già da una settimana, sei svenuta tra le mie braccia appena l'autobulanza a portato via Ciro.

Anna: come una settimana!

Comandante: Edoà vai resto io con lei qua.

Edoardo: vabbene comandà

Comandante: ben svegliata, sei svenuta per mancanza di cibo, e per la toppa agitazione. -nel frattempo entra Liz-

Liz: Anna vieni con me in cortile, vieni a prendere un pò d'aria ti farà bene. -appena arrivati in cortile vedo i ragazzi tutti preoccupati

Anna: Liz lasciami con loro ti prego.

Liz: vabbene Anna, ma se e qualcosa chiamami.

Anna: vabbene Liz. -entro nel cancello e vado dai ragazzi che mi abracciano forte.

Pino: sorelì come sati?

Tano: ragazì come sati?

Totò: nana come sati?

Anna: ragazzi io sto bene, ma per favore ditemi che non è un sogno, e che Ciro sta in cella!

Tano: mi dispiace ragazì, Ciro non sta in cella, Ciro non c'è più. -ecco dinuovo la stessa sensazione. -dopo poco vediamo Edoardo venire contro di noi per dirmi che Pietro voleva parlarmi.

Anna: Liz, devo andare in bagno

Liz: che c'è Anna?

Anna: Liz ho la nausea. -Liz mi porta in bagno e mi tiene la fronte-

Liz: piccrè ma sei sicura che non hai avuto relazioni con nessuno?

Anna: no, be si. -non posso diventare mamma ho solo 16 anni, ma questo bambino e il figlio di Ciro, e non lo lascerò mai.

Liz: Anna, dobbiamo andare, hai una visita

Anna: vabbene Liz.

Entriamo, nella sala e trovo Pietro che mi stava aspettando con un pachetto.Appena si alza per abbracciarmi come suo solito, piango anche con lui

Anna: Piè per favore non dirmi anche tu che Ciro e morto, che non c'è la faccio a sentirlo anche da te

Pietro: Anna, Ciro non è morto, è vivo e sta a casa.

Anna: ma che stai dicendo, mi hanno detto che Ciro e morto da una settimana

Pietro: Anna tieni questo pachetto, e da parte di Ciro. -lo prendo e lo apro, c'era un anello e una lettera, c'era scritto sopra "per Annarella".

"Ciao amore, lo so che starai piangendo per la mia finta "morte", e so anche che tu ci stai malissimo,ma anche io ci sto malissimo a non vederti, e ti manco, ma anche tu manchi a me, ma ora ti devo dire che, sono contento di essere qui con la mia famiglia e tra un pò verrai anche tu qui con me, ma ti devo avvisare che Edoardo,Tano,Milos,Pino e Totò sanno tutto della mia finta "morte", e sono stato io a farli promettere di non dirti nulla, perchè tu non saresti mai stata d'accordo. TI ASPETTO SEMPRE QUI VITA MIJ. DA CIRO"

Anna: Piè tu sapevi tutto e non mi hai detto niente,

Pietro: Anna sono stato costretto a non dirti niente.

Anna: ma la ferita come sta?

Pietro: quella cap d cazz di mio fratello, non si e messo il giubotto antiproiettile sotto la magluetta, invece non lo haveva, ma ora sta bene e sta a casa.

Anna: Piè ti devo dire una cosa......... Sono incinta

Pietro: Annarè ma stai dicendo sul serio? Diventerò zio?

Anna: si Piè diventerai zio, e sono contenta che sia di Ciro, ma mi devi promettere che non li dici niente, perchè quando esco gli voglio fare una sorpresa, dicendoglielo io

Pietro: vabbene Anna, ora devo andare.

Pietro se ne và e io torno in cella, dove vedo Edoardo stringere tra le sue braccia il cuscino di Ciro.

Anna: Edoà, perchè non me lo hai detto?

Edoardo: cosa ti dovevo dire?

Anna: che Ciro non è morto, e che sta a casa con la sua famiglia

Edoardo: Anna, Ciro mi aveva detto di non dirti nulla, e così ho fatto

Anna: ma lo sai che se ora Ciro stava ancora qua con me, tutto questo non sarebbe sucesso,e ora sarebbe il primo a gridare ai quattro venti di diventare Papà.

Edoardo: cosa? stai incinta di Ciro? diventerò zio?

Anna: si Edoà, sono incinta di Ciro e si diventerai zio. -ed ecco che ci abracciamo e scoppiamo a piangere.

IL GIORNO DEL PROCESSO

E arrivato il giorno del mio processo, quello di Filippo, e di Carmine. Io e Carmine entriamo in una macchina che guida Gennaro, e dietro di noi c'è un'altra macchina con Filippo guidata da Beppe. Arrivati al tribunale, arriva accanto alla nostra macchina un motore con due persone sopra e una di queste spara a Carmine, e dalla mia parte si apre la porta.

E poi buio.

Cosa sarà sucesso ad Anna?

LA STORIA CONTINUA