Ti Amerò Sempre Sasuke x Reader

1. Stretto

Era notte fonda, il cielo pieno di stelle e la luna così luminosa da illuminare tutto il villaggio.
Ero sdraiata sul tetto di casa mia, se così potevo definirla; portai le mani dietro la mia testa usandole come cuscino socchiudendo gli occhi; anche quella notte non sarei riuscita a dormire. O forse, non mi andava di dormire, a causa della paura scatenatami degli incubi che mi perseguitavano ormai da anni.
Svegliarmi tutte le notti in lacrime e urlando, non trovando nessuno a consolarmi faceva male, ero sola, e non potevo farci nulla. L'unico rimedio che avevo trovato a quel dolore era mettermi lì, sul tetto a osservare le stelle, respirando a pieni polmoni l'aria umida della sera.

Mi ero appena diplomata all'accademia e domani mi sarebbe stato comunicato il mio team. Non mi andava di collaborare con altre 3 persone, ma anche qui, non potevo farci nulla, dovevo solo sottostare alle regole. Già, le regole, il villaggio, gli shinobi. Mi stavo rendendo sempre più conto che questo posto fosse troppo stretto per me.
L'unico modo era andare avanti e per farlo avevo bisogno di un obiettivo, qualcosa a cui aggrapparmi per non cadere rovinosamente a terra, ancora prima di iniziare.
Quella notte, sotto quel cielo magnifico, scelsi il mio sogno: diventare forte, se fossi diventata forte avrei potuta scegliere tutto quello che volevo, avrei potuto addirittura andarmene e nessuno avrebbe potuto dirmi niente a riguardo.

Rimasi lì per ore e quando finalmente vidi sorgere l'alba tornai dentro casa e iniziai a prepararmi per la giornata che avrei dovuto affrontare.

-8:02-

Entrai in classe, salutai Ino e presi posto vicino a Shikamaru, due dei pochi che mi stavano simpatici e che potevo considerare miei amici.
Anche Kiba non mi dispiaceva come persona e a dirla tutta nemmeno Naruto, mi dispiaceva molto per lui, alla fine era solo un ragazzino, proprio come tutti noi e non meritava tutto quell'odio da parte delle altre persone. Infine, tra quelli che avevano catturato parte della mia attenzione, c'era lui, Sasuke Uchiha, ragazzo prodigio, di bell'aspetto e con un passato burrascoso. Non potevo dire di non trovarlo bello, ma non ero come tutte le altre che gli andavano dietro come dei cagnolini, inclusa Ino, che spesso litigava con Sakura proprio per lui.

Shikamaru:"non hai dormito nemmeno stanotte vero?"

T/n:"cosa te lo fa pensare?" mi girai verso di lui

Shikamaru:"queste" mi indicò le occhiaie, sospirai, non potevo nascondergli niente, era riuscito da solo a scoprire dei miei incubi, anche se non gli avevo raccontato di cosa succedesse all'interno di essi. Tuttavia, sapevo che appena sarei stata pronta a parlarne lui sarebbe stato lì.

Shikamaru:"quando vuoi parlamene, anche se so che sarà una seccatura"

T/n:"stupido" gli tirai un leggero pugno sul braccio.

Poco dopo entró Iruka sensei per annunciarci i team e disse che uno sarebbe stato composto da 4 genin anziché 3, sapevo già come sarebbe andata a finire. Volevo stare almeno con i miei due amici.

Iruka:"il team 7 sarà composto da Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha, Sakura Haruno e T/n T/c"

Sbattei la fronte sul banco lasciandomi andare ad un sonoro lamento, mentre Shikamaru al mio fianco rideva.
Sentii la mano di Ino posarsi sulla mia spalla da dietro, mi girai e la vidi sorridermi, in quel momento fui grata al fatto che non fosse gelosa di me, ma di Sakura per essere in team con Sasuke.

Iruka:"il team 10 sarà composto da Shikamaru Nara, Ino Yamanaka e Choji Akimichi"

Mi girai nuovamente verso i miei due amici e gonfiai le guance, alquanto stizzita e invidiosa per questa situazione.

Quando il sensei finì di nominare tutti i team disse che i nostri Jonin supervisori sarebbero venuti a prenderci e alla fine rimanemmeno solo noi del team 7.

Sakura:"è in ritardo" si lamentò

Naruto:"Sakura Sakura, non sei felice di essere con me?" chiese in modo quasi euforico alla ragazza dai capelli rosa

Sakura:"io sono felice di essere con Sasuke-kun" ero finita in un team con un triangolo amoroso

Naruto:"e tu T/n?" mi fece gli occhioni dolci

T/n:"sono felice di essere in squadra con te" sorrisi scompigliandogli i capelli

Sasuke:"a me basta che non mi stiate tra i piedi" guardò malamente gli altri due, ma non me.

Il tempo passava e del nostro supervisore nessuna traccia. Per la noia Naruto decise di mettere tra la porta e lo stipite il cancellino, in modo che una volta entrato in classe, al nostro maestro sarebbe caduto in testa. Mi piacevano questo scherzi infantili.
E infatti, successe esattamente quello che avevamo previsto. Io mi misi a ridere insieme al ragazzo biondo, mentre la rosa cercò di difendersi dicendo che non era stata lei e che aveva provato a fermarlo, mentre il corvino non disse niente, semplicemente guardò la scena.

Andammo sul tetto dell'accademia e iniziammo le presentazioni.

Kakashi:"io sono Hatake Kakashi, sarò il vostro supervisore, parlatemi un po' dei vostri sogni e hobby"

Naruto:"io sono Naruto Uzumaki e diventerò Hokage! Il mio hobby è mangiare ramen!"

Sakura:"io sono Sakura Haruno e mi piace molto una persona, anzi io amo quella persona!" che cose inutili da dire come presentazione pensai

Sasuke:"io sono Sasuke Uchiha, ci sono poche cose che mi piacciono e molte che detesto. Il mio non è un sogno, ma la definirei un'ambizione, ovvero uccidere una persona" mi si geló il sangue nelle vene, l'aveva detto con una risolutezza disarmante

T/n:"sono T/n T/c, mi piace sonnecchiare sui tetti la notte osservando le stelle. Diventerò forte, solo questo" Kakashi sembrò apprezzare la mia presentazione più delle altre.

Ci portò poi in uno spiazzo vicino a un torrente dove ci mostrò la prova che avremmo dovuto affrontare per essere del suo team a tutti gli effetti.
L'esame consisteva nel prendere 2 campanelli che portava legati alla cintura, chi avesse preso il campanello avrebbe passato l'esame, quindi sarebbe passata solo la metà di noi.

Capii poco dopo che avremmo dovuto collaborare. L'unico che era quasi riuscito a prenderne uno era stato Sasuke, ma non avevamo speranze di vincere da soli.
Il tempo però finì prima del previsto, ci disse che avremmo ritentato dopo pranzo e ci diede qualcosa da mangiare, tranne che a Naruto, dato che aveva provato a pranzare prima di tutti, trovando il pasto prima della fine della prova.

Ci mettemmo a mangiare e appena non sentii più la presenza del sensei feci per dare del cibo al ragazzo ora legato a un ceppo di legno; stessa cosa fece il corvino.

Sakura:"ma il sensei ha detto di non farlo mangiare"

T/n:"lo vedi in giro?"

Sasuke:"esatto e poi sarebbe un problema se non fosse in grado di combattere"

Il tempo di dargli due bocconi di riso che Kakashi ci si presentò davanti.

Kakashi:"promossi!" sorrise da sotto la maschera.

La mia vita da kunoichi era appena iniziata, insieme a quei 3 ragazzi, ma non sapevo che il nostro team si sarebbe distrutto di lì a poco.

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Spazio autrice
Ecco il primo capitolo, spero troviate la storia interessante anche se siamo solo all'inizio.

Alla prossima