Remus si era svegliato rilassato quella mattina, in quei giorni aveva avuto talmente tanto a cui pensare che non aveva dato peso al resto.
Entrò in cucina e arrivò la prima sorpresa della mattina.
Helen era ai fornelli e stava preparando la colazione.
Erano tornati con lei la notte scorsa, ma nessuno l'aveva vista, era rimasta al gelo, per ore prima che la trovassero.
Si sedette silenzioso, non osando muovere un muscolo. Dopo quello che avevano scoperto, non sapeva davvero come trattarla.
-Trattami come una persona normale, non portarmi pietà perché non la sopporto, tu più di tutti dovresti capire- disse solo lei stroncandoli i pensieri.
-Tu...?- fece in tempo a dire Remus prima di essere nuovamente interrotto. -Si posso entrare nella mente di tutti- disse lei.
James, Lily, Marlene, Sirius e Alphy entrarono in cucina. Anche loro rimasero sorpresi, ma fecero tutti la saggia scelta di non chiedere nulla e di sedersi in silenzio, mentre Helen cucinava.
Entrarono poi Josh, Ally, Silente e Malocchio, che fecero gli stessi gesti dei precedenti.
Infine entrò Jennifer, dopo ore di sonno era tornata stabile. Helen fece cadere il mestolo, e tutti si fecero tesi.
Jennifer camminò lentamente, e a posto di sedersi vicino a Josh si sedette un posto più in là, di fianco a quello, dato il piatto sporco, che era il posto di Helen. Si versò un po' d'acqua e poi resto in silenzio come tutti gli altri.
Helen l'aveva fissata con la coda dell'occhio tutto il tempo. Dopo che si fu seduta, riprese in mano il mestolo.
L'atmosfera si fece più tranquilla quando entrarono Al, Ninfadora e Ginny ancora mezza addormentata, Dora si sedette di fianco a me, mentre Ginny di fianco a lei era a capotavola di fronte a Silente.
-Guarda un po', devi farti perdonare per caso? Per questo cucini?- chiese Al avvicinandosi e lasciandole un bacio sulla guancia per poi guardare il posto di Jennifer.
-Quello è il mio posto- disse lui esortandola a spostarsi, cosa su cui furono tutti d'accordo.
- Io non mi sposto- disse solo Jennifer.
-Come ?- chiese Al ancora più sorpreso.
-Sto bene qui- disse ancora lei bevendo dell'acqua.
-Ma quello...- stava per replicare Al.
-Potter se non ti siedi giuro che ti ritrovi questo mestolo su per il...- iniziò Helen, ma venne interrotta a sua volta.
-Dopo tutto quello che hai combinato minacci mio figlio, di prima mattina?- chiese Harry entrando in cucina sbadigliando.
Helen sbuffò un buongiorno.
Harry fece segno a Al di sedersi e Helen si volto con un enorme padella.
Si avvicinò a Jennifer-Uova?- le chiese e Jennifer annuì. Iniziò a fare il giro del fare il giro del tavolo offrendo uova e bacon a tutti(fatta eccezione per Silente a cui le aveva messe nel piatto senza calcolarlo di striscio). Poi aveva messo a tavola il pane tostato, la marmellata, il burro, la cioccolata, il latte e il caffè.
Quando fu il turno di Remus, che aveva già allungato il piatto, lei scosse la testa, e dopo aver finito il giro mise a posto la padella. Tutti la guardarono confusi mentre tirava fuori una griglia e due enormi bistecche dal frigo.
Le scotto appena prima di servirne una a lui e una a se stessa che iniziò subito a tagliare facendolo colare i sangue fresco sul piatto.
Remus continuava a guardarla confuso.
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Harry Potter e la sfera Wroods (Opposite Future)
FanfictionUna dimensione parallela o universo parallelo (anche realtà parallela, universo alternativo, dimensione alternativa o realtà alternativa) è un ipotetico universo separato e distinto dal nostro ma coesistente con esso; nella maggioranza dei casi imma...