Capitolo 8 : Ospite indesiderato

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La figura si materializzò di fianco a Lily e Ally , era un uomo alto e trasandato , sembrava stessa scappando da giorni , i vestiti erano sgualciti e sporchi , perdeva sangue dalla fronte e da altri parti del corpo , stringeva in mano una bacchetta .

Si guardò intorno, non capiva dove era arrivato , però identificò gli occhi del capo Auror, allora agì di istinto , prese la ragazzina rossa al collo e le punto la bacchetta alla gola.

- Fermi tutti! state tutti fermi...se non state fermi giuro che l'ammazzo-

I ragazzi era tutti pietrificati e guardavano la scena , anche i viaggiatori dimensionali erano parecchio disorientati ma il loro istinto Auror prese il sopravvento ed astrassero tutti le bacchette , puntandole sull'uomo e prendendo posizione pronti ad attaccare. L'uomo a quel punto punto la bacchetta anche su Ally.

Lily entrò in stato si shok , anche se lo avesse attaccato lui avrebbe tranqullamente potuto prendere Ally , vedere uno dei suoi figli in pericolo di vita , rischiare di perderne un altro... ormai aveva perso la ragione e iniziarono a tremarli le gambe. I suoi figli li aveva sempre tenuti al sicuro , non aveva ancora realizzato che avrebbero potuto morire da un momento all'altro. E in quel caso li avrebbe persi , proprio come con Harry.

James le afferrò la mano , anche lui terrorizzato.

-Stai calmo...dimmi cosa vuoi e te la darò-Harry fece un passo avanti la bacchetta ancora riposta nei vestiti, Lily lo guardò sconcertata , come faceva ad essere così calmo se lì c'era sua figlia. Solo guardandolo negli occhi si accorse che la sua non era calma , ma solo rabbia gelida affilata come una lama pronta a scattare al momento giusto. Anche lui era terrorizzato però riusciva a mantenere il completo controllo su se stesso anche se traboccava di ira allo stato puro.

L'uomo si girò verso Harry , quando lo vide divenne ancora più terrorizzato di quanto era già, sapeva che lui era in rapporti stretti con lei , e se fosse rimasto lì lei lo avrebbe di sicuro trovato. Doveva scappare , doveva scappare , DOVEVA SCAPPARE...

-Stai fermo non avvicinarti! Devo scappare !Devo scappare!Devo scappare!-iniziò a blaterare l'uomo . Harry vide il terrore che gli deformava il viso ,aveva già compreso cosa stava per succedere.

-Non puoi scappare-disse solamente con la sua rabbia che gelava il sangue.

L'uomo iniziò a urlare come un pazzo-No, scappererò , scapperò!-e alte sciocchezze simili , Harry però sapeva bene che qualunque cosa avrebbe fatto per sfuggirli non ci sarebbe riuscito , non ci era mai riuscito nessuno.

Intanto il viaggiatori dimensionale avevano ripreso la calma apparente , Lily ormai era del tutto presa a cercare di capire lo sguardo del figlio , sebbene dentro esso si percepisse evidente rabbia non aveva trovato neanche una briciola di senso del pericolo, come se sapesse già ,che alle due ragazze non sarebbe successo niente. In un certo senso questo suo sguardo la tranquillizzava però continuava a mantenere salda la presa sulla mano di James e sulla bacchetta.

Alastor e Sirius fecero un passo avanti , ma vennero fermati da Ginny. Li guardò in faccia rigida e priva di emozioni mimandoli di non fare nemmeno un passo.

In quello momento di totale tesione nessuno si era accorto che Silente si stava allontanando ... la percepiva , aveva capito che sarebbe arrivata , con che coraggio l'avrebbe guardata in faccia , o meglio ... con quale coraggio gli avrebbe chiesto di risparmiarli la vita.

- Sai bene che se anche ti dessi i mezzi necessari per andartene non ti salveresti comunque la pelle-continuò Harry.

-No , sta zitto ! STA ZITTO!- urlò l'altro-Io mi salverò! Io mi salverò!IO MI SALVERò!-

Continuò a strillare , e ora tutti si chiedevano chi l'avesse così tanto terrorizzato.

Non ci volle molto per scoprirlo . Il cielo si oscurò , il vento scosse violentemente le chiome degli alberi per poi sferrarsi contro le finestre , le ombre si addensarono ,l'uomo iniziò a tremare guardandosi a destra e a sinistra , ormai aveva perso la ragione dalla paura. Anche Silente iniziò a provare paura.

Tutto successe in un attimo , una nuvola di fumo nero comparve e nel tempo di un respiro l'uomo era stato colpito da un calcio ed era stato spedito parecchi metri più lontano.

La nuova persona era magra e il suo corpo era interamente coperto da indumenti fatti di pelle e di armatura di squame di drago. Era ancora nella posizione con la quale aveva sferrato il calciò , solo quando il vento smise le poggiò l'altro piede a terra.

Era una donna davvero bella , i capelli corvini le scendevano liberi lungo la schiena , il viso aveva dei bellissimi lineamenti ed era pallida , pallida come la neve.

- Guarda un po' dove ti eri andato a cacciare -
Disse lei con un tono derisorio con tutta calma.
Anche ora che l'uomo si era allontanato, Harry non osava avvicinarsi a sua figlia.Non fece neanche un passo.
Lily Luna invece dopo la comparsa della donna cadde a terra in ginocchio, sollevata. Ally scattò a sorreggere e incontrò gli occhi della nuova arrivata.
Erano neri, cupi , oscuri, profondi... avrebbe potuto descriverli in qualunque modo, ma soprattutto la terrorizzarono , si pentì immediatamente di essersi mossa e strinse forte Lily Luna cercando di non farsi prendere dalla paura. L'uomo intanto si alzò cercando velocemente la bacchetta. E iniziò a recitare la maledizione che uccide.
Non fece intempo a finire la prese che lei era di nuovo davanti a lui ; gli prese il polso glielo girò e lo tiro verso di sé portandosi dientro anche il corpo dell' uomo per poi giraglielo dietro la schiena e sferrarli un altro calcio , sebbene meno potente del primo , il risultato fu una frattura scomposta al braccio e al poso con gravi lesioni alla schiena dell'uomo. Il suo braccio era deformato in più parti ... ormai non poteva neanche più difendersi .
E lei aveva fatto tutto questo in un tempo talmente residuo da sforare nell'assurdo.

-Bene ,bene ,bene...mi ero dimenticata quanto fossero fragili gli umani- disse guardandosi la mano e scroccandosi le dita.
Silente ormai era caduto nel terrore, e ora tutti i suoi compagni se ne erano accorti. Era assurdo, silente non aveva paura nemmeno di Voldemort in persona.
Lei iniziò ad avanzare a piccoli passi verso l'uomo calpestando la sua bacchetta e riducendola in stato irreparabile.
-No ti prego, Ti prego risparmiami, ti prego ti prego ti prego!-Urlò sdraiato per terra.
Lei si abbassò e prendendolo per i capelli, senza ascoltare i suoi lamenti , gli alzò la testa per guardarlo negli occhi. E allora lui iniziò a tremare ancora di più.
-Cosa dovrei fare io?-chiese con gli occhi spalancati e fissi.
-ti prego...ti prego ... ti prego...-piangeva.
-Se ricordo bene anche quei cuccioli di Lupomannaro ti hanno pregato così, dimmi gli ai risparmiati?-
Lui spalancò gli occhi e iniziò a piangere e s divincolarsi come un bambino. Remus dopo quelle parole fremette e Nynfadora gli strinse forte la mano.
-Dimmi gli hai risparmiati?-
-Io non volevo... non volevo...-
-O hai goduto vedendoli morire tra atroci sofferenze?-
A quel punto l'uomo capì che sarebbe morto e quindi raccolse le ultime briciole di coraggio che li rimanevano e iniziò ad urlare.
-Erano dei mostri!Figli del demonio!Non degni di vivere!io...io...io...HO FATTO BENE AD UCCIDERLI!-iniziò ad ansimare.
Lo sguardo della ragazza da cupo era passato e quello di una sadica...un sorriso malefico le incorniciava il viso dagli occhi spalancati.
-eh io dovrei risparmiarti?-fece un risolino. Si alzò e lo tirò su per i capelli mentre lui ricominciava a piangere.

♤EH SIIIIIII! Ditemi che vi piace...non vedo l'ora di presentarvela!
Fatemi sapere se siete almeno un po' curiosi.♤

W.W.

Harry Potter e la sfera Wroods (Opposite Future)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora