Harry Potter e la sfera Wroods (Opposite Future)

Capitolo 6 : Veritaserum

(narratore esterno pov's)

Harry rimase interdetto. Abelfort era felicemente vivo a gestire , l'ormai famoso , Testa di porco.

Chi erano loro?

Rimase in silenzio e li guardò aspettando che Ron e Malfoy arrivassero con il veritaserum.

Si materializzarono in mezzo al salotto.

Ron era alquanto confuso dal vedere tutti quei volti conosciuti , Draco invece era quasi divertito.

-Harry dove hai trovato delle copie dei tuoi genitori?-chiese Ron.

-Sei proprio sveglio Lenticchia , di sicuro sono Mangiamorte- rispose Draco.

-Oh. . . sta zitto Malfoy!-sbottò irritato Ron e poi guardò Harry in cerca di risposte .

- Avete il veritaserum?-domandò lui abbastanza stanco.

-Ovviamente- rispose tronfio Draco , facendo in cenno a suo figlio mentre Rose andava ad abbracciare il padre.

Harry si rivolse agli sconosciuti. -Chi lo prende per primo?-

-Chi ci dice che non è veleno-chiese un ragazzo biondo che non conosceva.

-Se vi avessi voluto morti o peggio ad Azkaban ci sareste già- rispose usando il suo tono da capo Auror.

-La prendo io per prima - disse una ragazza con i capelli neri e gli occhi nocciola.

-Allison puoi proprio scordartelo- ringhia un altro ragazzo con i capelli rossi .

Harry si avvicina a Allison e le porta la boccetta vicino alla bocca , lei la aprì senza fare storie con lo sguardo deciso mentre suo fratello continua a dimenarsi cercando di slegarsi. Ingurgita il contenuto e guarda Harry.

-Chi sei?-chiese lui mentre il silenzio regnava.

-Allison Potter-

Harry ebbe un capogiro e si sedé a terra fisando il nulla pensando a come fosse possibile una cosa del genere. Ron guardava l'amico con compassione e Draco invece guardava attentamente i volti delle altre persone soffermandosi su Silente e una fitta gli attraversò il cuore.

-Chi sono i tuoi genitori?-domanda Harry riprendendo un po' di colore.

-Lily Evans in Potter e James Flemont Potter -

Mosse leggermente la bacchetta e la libera dalle corde , lei si alza in piedi e si mette dietro di lui senza guardare i suoi genitori.

Ora Harry fissava Silente in cerca di risposte e si avviò verso di lui con il veritaserum , una volta fatto lo stesso processo precedente iniziò con le domande.

-Chi sei?-

-Albus Silente-

-Come puoi essere Albus Silente se , il vero Albus Silente è morto più di venti anni fa?-

-Se la mia teoria è giusta , veniamo da una dimensione parallela Signor Potter- Rispose Silente molto tranquillamente. Questo però sconvolse gli altri viaggiatori dimensionali.
-Ma come è possibile una cosa del genere professore?- chiese James Potter.

-Credo sia tutta colpa di quella strana sfera- ripose Silente fissando l 'oggetto interessato .

Albus si avvicinò per prenderlo e Harry lo bloccò.

-Al non prenderlo con le mani usa dei guanti e fallo vedere a Draco-

-Va bene, papà- e fece quello che gli ha chiesto e poi la avvicinò a Malfoy che la guardò attentamente.

- Potrebbe essere , ma è un artefatto magico di cui non sono a conoscenza , solo una persona potrebbe dirti che cos'è- Disse Draco tanto seriamente da sembrare surreale , Draco Malfoy era debitore a Harry , che aveva sostenuto tutta la famiglia al processo dopo la guerra , e grazie alla sua testimonianza tutta la famiglia era stata assolta da tutte le accuse. Da allora Draco si era separato dal resto della famiglia per togliersi il nominativo di Mangiamorte . Anche il fatto che Scorpius fosse il migliore amico del secondo genito dei Potter era molte utile e ormai nessuno osava più darli del Mangiamorte almeno , che non volesse l'ira di Harry Potter e Albus Potter riversata su di se.

- No , non le chiederò il suo aiuto ci tengo al mio osso del collo- mormorò Harry con un sorriso come se vedesse cosa accadute anni fa.

- Vero , sarà la buona volta che ti ammazza- disse Ron sorridendo allo stesso tempo nella sua espressione c'era timore.

- Bhe , però deve ancora estinguere il suo debito - continuo Malfoy con un ghigno derisorio verso l'espressione di terrore sul volto di Ron.

- Chi Hele...?- Lily Luna non teminò la frase che Albus gli aveva già lanciato un incantesimo per farle tenere la bocca chiusa .

- Quindi ci credete?- domandò ,parlando per la prima volta, Lily.

Harry Potter mosse la bacchetta e loro si liberarono e , finalmente dopo ore poterono sgranchirsi le gambe soprattutto per i giocatori di Quiddich che non sapevano stare fermi.

-Quindi tu chi saresti?- chiese a Harry , Josh.

-Harry , Harry Potter- disse lui non facendo caso alle espressioni degli ospiti.

- Ora se non vi di spiace , si è fatto tardi quindi , parleremo domani , all'ultimo piano ci sono delle camere libere dove potete sistemarvi , non forzate le camere chiuse e chiave per favore .-

Disse rivolto agli ospiti , non sapeva cosa pensare di loro , in fondo erano solo delle copie delle persone a cui teneva di più al mondo , ma non avevano affrontato con lui niente di quello che avevano affrontato tutti loro con lui. Quelle persone erano morte e quando aveva superato la loro morte e si era rifatto una vita eccoli altri problemi a cui risolvere . Erano lì a ricordali il suo fallimento.

-Voi ragazzi siete già sistemati- mormorò e poi si diresse in cucina a prendersi un bicchiere d'acqua.

-Scorp vieni a casa con me?- chiese Draco a Scorpius mentre Ron si era già diretto al camino dopo aver salutato i suoi figli e il resto dei nipoti.

Scorpius , se fosse tornato a casa avrebbe rivisto Rose solo al riprendere delle lezioni. Le lanciò uno sguardo al quale lei rispose e nessuno si accorse di questo scambio tranne Albus , migliore amico di entrambi , che sorrise tra se e se.

- No grazie papà resto qui- disse facendo un mezzo sorriso e tempo zero Draco era scomparso tra le fiamme verdi .

I ragazzi e le persone arrivate dall'altra dimensione si diressero alle loro stanze e si sistemarono per la notte , nessuno parlò molto erano tutti molto scossi si misero a letto ognuno a pensare per conto suo , ma nessuno pensò alla situazione che avevano lasciato nell'altra dimensione.

In poco tempo l'unico ancora alzato era , l'ormai cresciuto , bambino che è sopravvissuto .

A passo felpato raggiunse l'ultimo piano e andò dritto alla porta che conduceva alla stanza dove era custodito il pensatoio . Aveva bisogno di mettere in ordine i suoi ricordi .

Quando chiuse la porta , sulla targhetta si leggevano ancora distintamente due parole.

Regulus Black.

♤D'ora in poi userò il narratore esterno♤

Le stelline ☆ sono sempre ben accette e mi spronano ad andare avanti, e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate della storia...grazie in anticipo♡

W.W.