Harry Potter e la sfera Wroods (Opposite Future)

Capitolo 7 : Ginny Weasley , moglie e madre

Lily Evans appena aprì gli occhi si alzò di scatto dal letto che avevano fatto comparire , al suo fianco James aprì gli occhi , stavano pensando alla stessa cosa. Era stato tutto un sogno?

Si svegliò il resto dell'ordine e sembravano avere tutti le stesse domande per la testa , sotto ordine di Malocchio avevano allargato la stanza e avevano dormito tutti insieme per mantenere "Vigilanza costante".

Lily fu la pima ad arrivare alla porta e come una furia si diresse in salotto , non facendo caso alla mancanza di molti quadri , cosa che gli altri fecero. Quando vide il salotto vuoto di diresse in cucina preoccupatissima , c'erano delle voci. una voce molto simile a quella della ragazza del giorno prima . . . Rose.

- Dove sono tutti?-

-Oh sono fuori al campo- rispose un altra voce si sentì sbattere la porta e in cucia rimase solo una donna dai capelli rosso tenue.

Quando l'ordine entrò e la vide , Alastor e Sirius tirarono subito fuori le bacchette , e lei li imitò. Aveva uno sguardo intimidatorio come se pensasse di farcela con i membri dell'ordine , loro non sapevano però che effettivamente lei aveva combattuto con parecchi Mangiamorte.

Partirono i primi incantesimi che lei parò rispondendo con un maleficio mucovolante , che prese in pieno Sirius .

James , che si era unito alla mischia , stava per rispondere con uno schiantesimo quando una voce infuriata li sovrastò.

-Riponete immediatamente le bacchette!- e disarmò facilmente suo padre e Alastor.

Harry Potter si materializzò davanti alla moglie con la bacchetta alzata , questo stupì non poco i membri dell'ordine , era pronto a far loro del male per proteggere quella donna. Chi era? Che ruolo aveva nella sua vita?

Solo Lily che aveva osservato attentamente la scena aveva visto il piccolo sorriso che lei gli aveva rivolto quando era comparso sulle scale.

Sirius stava facendo scendere dal cielo tutti i maghi imprecando più volte contro Merlino e Morgana , ma trovò comunque il tempo di strillare e chiedere chi fosse quella donna.

- Chi diavolo sei tu?- Ribattè Ginny di fronte a quell'uomo.

- Tu dovresti essere morto!- aggiunse , in attimo lo shock era presente su tutte le loro facce e cercavano informazioni in Harry ma lui aveva uno sguardo gelido ,era arrabbiato anzi infuriato , perché avevano attaccato sua moglie . Quando era arrivato aveva visto solo degli incantesimi rivolti a sua moglie senza vedere da chi , il suo cuore aveva perso un battito , non poteva perdere lei , la sua ancora . Grazie a lei aveva superato tutto , la guerra le morti , era lei che aveva sposato giovanissimo. Era con lei che aveva avuto tre splendidi bambini. Lei era ormai diventata la sua colonna solida su cui poggiarsi e lei , lo aveva fatto diventare una colonna solida su cui poteva contare.

- Aspetta sono morto?!-chiede lui dopo essersi levato quegli esserini dalla faccia. Con l'aiuto di Marlene.

-Si - dice solo Harry . Gli altri rivolgevano sguardi tristi a Sirius e lui dovette sedersi.

-Loro vengono probabilmente da un altra dimensione , comunque sono davvero loro , ma non quelli della nostra dimensione- disse guardando Ginny. Lei era l'unica ancora che riusciva a vedere la fragilità dietro la sua maschera di indifferenza , e con uno slanciò lo abbracciò forte . Lui ma tenne stretta a sé , era per lui impossibile capire come faceva a sapere cosa doveva fare per farlo stare meglio.

Lei si allontanò un po' , lui continuò a tenerla per i fianchi . Ginny li rivolse un sorriso e li dice deridendolo: - Queste cose succedono sempre a te eh?-

-Mamma , Papà non davanti ai bambini!- dice James Sirius entrando in cucina comprendo gli occhi a sua sorella che entrò appena dopo di lui.

-James , ma che stai facendo non vedo niente!- trillò l'altra.