Una fottuta scommessa

6.

-Mamma, tu facevi queste cose?- tutta rossa in faccia, guardai mia figlia.

-Si, tesoro- dissi ridendo. Jordan aveva passato tutto il pomeriggio a raccontarle tutte le "avventure" che affrontavamo quando eravamo bambini.

-Mamma- mi chiamò Maia.

-Si?- la guardai sorridendo teneramente.

-Voglio un fratellino- parlò seriamente facendomi sputare il gelato.

-Cosa?!- praticamente urlai con Jordan vicino a me che tratteneva a stento le risate.

-Si mamma, perchè non cerchi papà e gli chiedi di farmi un fratellino?- mi guardò intristita, guardai Jordan per chiedergli un aiuto ma lui si negava.

-Tesoro, è difficile chiedere un fratellino a tuo papà, ma possiamo chiedere allo zio di farti un cuginetto- Maia lo guardò in attesa di risposta.

-Non mettermi in mezzo sorellina- Jordan spettinò i miei capelli -Adesso vai a giocare sulle altalene Mai, così posso parlare con la tua mamma- la bambina baciò la guancia di Jordan e corse verso le altalente.

-È successo qualcosa?- lo guardai.

-Certo che succede, devi dirmi chi è il padre di Maia, adesso Violetta- mi guardò con sfida e diventai subito tesa.

-No Jordan, lascia stare- sussurrai evitando il suo sguardo.

-Me lo dirai adesso, se lo farai giuro che non farò nulla Violetta- continuò a guardarmi intensamente.

-Basta Jordan. Suo padre... suo padre non sa dell'esistenza di Maia, non sa che è padre, lui... non mi ha mai amata.

-Se sapessi come è stato quando sei scomparsa- sussurrò e io lo guardai soltanto.

-Di chi parli?

-Di Leon, Violetta. Non sono idiota, so che è lui il padre, la bambina è uguale, bisogna essere stupidi per non capirlo.

-Jordan, che stai dicendo?- mi mossi nervosa.

-Violetta si capisce perfettamente che lo vuoi ancora, diventi nervosa quando c'è lui come hai sempre fatto. Quando ho saputo della scommessa che aveva fatto con il suo amico, stavo per ucciderlo, lui me lo aveva detto, sapevo che uscivate insieme.- lo guardai.

-Lo sapevi?

-Certo che si Vilu, non mi sfuggono queste cose. Mi piacevate come coppia, eravate carini.

-Grazie- sussurrai arrossita -E Michael?- mi guardò.

-Quello stronzo figlio di... non posso crederci che voglia stare con te- mi guardò -Sei troppo per lui, come lo sei anche per Leon. Il problema è... chi ha il tuo cuore Vilu?- lo guardai per qualche secondo, non avevo mai parlato così con lui.

-Non lo so- sussurrai -Leon mi ha fatto troppo male e sinceramente non pensavo, né pianificavo di tornare a vedervi- lo guardai -Mi sei mancato.

-Oh anche tu, ma non evitare la domanda Violetta, so che ci stai provando- mi abbracciò e mi appoggiai sul suo petto.

-Sei stata con qualcun'altro?

-No, ho avuto qualche appuntamento ma niente di così emozionante da far accelerare il mio battito cardiaco.

-Solo...

-Leon- dicemmo allo stesso tempo.

-Che ho fatto?- mi voltai con Jordan e trovammo proprio lui e Michael dietro di noi.

Ehilà!! Scusate se pubblico solo ora ma non ho avuto un attimo tranquilla... mi viene da piangere per il fatto che oggi sia il compleanno numero 29 di Jorge😭 mi sembra ieri che aveva 21 anni in violetta ed era un ragazzino🥺

Come al solito se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e qualche commento💫❤️