rivali | Oliver Wood

Il Ballo

La mattina feci regolarmente tutte le lezioni. Quella mattina però,in vista del ballo,avremmo fatto una lezione appositamente sui balli. La lezione era tenuta dalla professoressa McGranitt. Nella Sala Grande venimmo divisi fra maschi e femmine. All'inizio la professoressa prese Ron per mostrarci il ballo,lo prendemmo tutti un po' in giro. Dopo aver mostrato i passi

"ora ballerete con la persona che avete difronte"

Ovviamente con la mia fortuna mi ritrovai davanti Oliver e no,non ci avevo fatto caso,ero troppo presa da Ron che ballava con la professoressa. Ci avvicinammo con le voci scioccate in sottofondo

"sta per scoppiare una guerra"

"secondo me si picchiano"

Non dissi una parola a Oliver,rimasi con una faccia seria e lo guardai sempre dritto negli occhi. Oliver mise la sua mano sul mio fianco e con l'altra prese la mia mano. Lui sorrise,sembrava farlo apposta per infastidirmi. Ad un certo punto inciampò e cadde di schiena a terra e cadendo portò anche me,perciò in un attimo mi ritrovai sopra di lui

"non sai nemmeno fare due passi di danza!"

Oliver cominciò a ridere

"perché stai ridendo idiota!"

"ci stanno guardando tutti"

Mi alzai e vidi gli occhi di tutti gli studenti puntati su di noi

"che guardate?!"

"stai così comoda sopra di me?"

"non me ne ero nemmeno accorta"

Mi alzai e mentre Oliver si alzava gli diedi una piccola spinta per farlo cadere di nuovo a terra

"sei troppo imbranato per andare ad un ballo,non aspettarti di trovare una compagna"

"mi spieghi che hai?"

Non risposi

"continuiamo a ballare,non voglio che la professoressa si incazzi con me per colpa tua"

Riprendemmo a ballare ed io ero accecata dalla rabbia,riuscivo a sentire la tensione che si era creata dopo la caduta. Continuò così fino a quando la McGranitt disse

"e ora dovete far girare la ragazza"

Oliver cercò di farmi girare ma quando cercò di rimettere la mano sul mio fianco prese male le misure e la poggiò sul mio sedere

"SCUSA!"

"ma che stai facendo? togli quella mano!"

"non l'ho fatto apposta! datti una calmata!"

"io sono calma brutto imbecille!"

"smettila di agitarti,schizzata!"

"ti odio!"

Mi girai e me ne andai dalla lezione sotto gli occhi  di tutti,mi aveva fatto saltare i nervi davanti a tutti. Ora avevo la certezza che non potesse esserci niente tra noi due. Entrai in camera e cominciai a piangere per la rabbia. Fred e George bussarono alla mia porta e cercarono di calmarmi,riuscivano sempre a farmi ragionare