capitolo 33: L'inizio della fine

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"Draco Lucius Malfoy, ridammi la mia bacchetta." Hermione pensò a quello che poteva dire ma non le venne in mente nulla.
"Prima di te cosa?" La prese in giro Draco, tenne la sua bacchetta più in alto in modo che lei non potesse raggiungerla.
"Prima che lo faccia," gli afferrò il colletto della camicia e abbassò le sue labbra per incontrare le sue. Le avvolse le braccia intorno al busto e la baciò di rimando. Hermione prese la sua bacchetta dalla sua mano e un sorrisetto si diffuse sul suo viso.
"Ehi," disse Draco mentre si allontanava, "quello............ è stato abbastanza intelligente."
Un piccolo sorriso apparve sul viso di Hermione, "non per niente sono chiamata la strega più brillante della mia età"
"Oh ovviamente?" Borbottò Draco, recuperò la distanza tra i due e la baciò di nuovo.
Due ospiti si materializzarono nell'appartamento con un pop sia Draco che Hermione lo ignorarono. Uno dei due che stavano guardando si schiarì la gola e disse: "voi due sembrate sicuramente innamorati."
I due si allontanarono, prestando attenzione a Blaise e Pansy. Nessuno di loro li aveva visti o sentiti dalla prima notte di nozze.
Entrambi sfoggiavano un abbronzatura profonda ottenuta dal sole dei Caraibi.
"Beh,ehi," salutò Hermione, "com'è andata la luna di miele?"
"È stata fantastica," rispose Blaise.
Pansy si sentì come a casa e si lasciò cadere sul divano di Hermione. Poteva sentire un altro mal di testa in arrivo aggiunse al commento di Blaise: " fino a quando non ho avuto terribili dolori allo stomaco e mal di testa sull'aereo di ritorno."
"Non uno per volare, eh?" Chiese Hermione casualmente.
"Puoi scommetterci.........."  confermò Pansy, "quei dannati aggeggi babbani di metallo sono orribili. I bagni su quella cosa avevano letteralmente le dimensioni di un armadio per scope. Hai mai usato un bagno di un aereo mentre attraversavi la turbolenza? Non è un divertimento."
Draco ridacchiò al commento di Pansy.
Lo fissò in modo non così amichevole e disse: "continua a ridere, amico, forse condividerò la tua storia del quarto anno, quando hai deciso di portare la tua scopa fuori per un giro divertente e sei finito........"
"Zitta, zitta, zitta," interruppe Draco freneticamente.
Guardarli era come guardare due fratelli litigare. Blaise ed Hermione non conoscevano la storia così pregarono Pansy di raccontarla. Non ci volle molto perché lei cedesse. Draco si sedette su una delle sedie e vi si affondò come se volesse sparire.
Hermione si avvicinò e si sedette sul bracciolo della sedia. Le avvolse un braccio intorno alla vita e lei gli cadde in grembo.
"Vi ricordate quando il finto Woody trasformò Draco in un furetto?"chiese Pansy.
Sia Blaise che Hermione annuirono avidamente.
"Bene, questa è una ripresa di Draco il furetto. Il falso Moody trovò che volava con la sua scopa intorno ai terreni di Hogwarts dopo il coprifuoco un pomeriggio d'autunno. Ero stata sveglia fino a tardi a lavorare su un giornale in biblioteca, avevo la visuale perfetta per quello che stava succedendo. Con la coda dell'occhio vidi Draco volare davanti alla finestra. Ma la seconda volta che è volato dalla finestra non era più Draco, ma un furetto. Un minuscolo furetto che si era aggrappato a una scopa che il finto Woody stava manipolando. Con quelle braccine che abbracciava la scopa, potevo sentirlo strillare dall'interno della biblioteca. Sono quasi morta dalle risate. Avresti dovuto vedere la sua reazione quando l'ho affrontato a riguardo nella sala comune di Serpeverde più tardi quella notte non aveva prezzo." Quando Pansy finì, si appoggiò allo schienale del divano e sorrise tra sé.
Dall'altro lato del soggiorno Draco aveva la faccia nascosta sotto le mani. Borbottò: "ti odio."
Pansy ignorò il commento, mormorò solo: "bei tempi, bei tempi."
"Come ho- non ho sentito questa storia prima?" Chiese Blaise tra una risata e l'altra.
Draco finalmente si tolse le mani dal viso e guardò i tre, "le ho fatto giurare sulla tomba di Salasar che non lo avrebbe mai detto a un'anima vivente."
"Ah......invece di essere il fantastico furetto che rimbalza, sei il fantastico furetto volante." Informò Hermione con una risata.
Il fantastico furetto volante le rivolse uno sguardo che poteva essere definito solo come: fermati. Il suo sguardo si spostò sugli sposi novelli sul divano: "cosa vi porta qui?"
"Volevamo solo fare un salto e vedere come stavate resistendo." Spiegò Pansy, "dov'è Luna?"
"Oh, è fuori di testa-" Hermione venne interrotta quando Luna e Theo si materializzarono nella stanza.
Luna fu sorpresa di vedere Blaise e Pansy nel suo soggiorno, "ehi, presumo che la luna di miele sia andata bene?"
"Sì, è stata fantastica." Disse Blaise.
"Fantastica, eh?" Ridacchiò Theo mentre alzava le sopracciglia e indicava cose inappropriate.
Pansy alzò gli occhi al cielo al suo commento. Blaise dall'altra parte alimentò il fuoco di Theo, "oh sì."
Schiarendosi la gola, Pansy convinse Blaise e Theo a smetterla con quella conversazione inappropriata, "penso che io e Blaise ce ne andiamo ora, dobbiamo disfare i bagagli."
"Era ora," mormorò Draco.
"Che cosa?" Chiese Pansy.
"Era ora che voi due ve ne andaste o continuerete a raccontare storie imbarazzanti di Hogwarts? Disse Draco scherzando solo a metà.
"Storie imbarazzanti?" Chiese Luna: "voglio ascoltarne un po'."
"No siamo così male-" iniziò Pansy, i suoi crampi allo stomaco iniziarono si nuovo. Si alzò e andò in bagno, "pensoso stare di nuovo male."
Prima che Pansy potesse chiudere la porta del bagno Draco mormorò, "karma è una carogna."
La porta si aprì di nuovo. Pansy chiese: "cosa hai detto?"
"Niente."
"È quello che pensavo," borbottò Pansy.
"Cosa c'è che non va con lei?" Chiese Luna una volta che Pansy era scomparsa in bagno.
"Sta ancora male per il viaggio di ritorno in aereo dai Caraibi." Spiegò Blaise.
Dopo pochi minuti Pansy uscì dal bagno e disse: "io e Blaise andiamo adesso."
"Parti così presto?" Chiese Hermione mentre appoggiava la testa contro il petto di Draco.
Pansy prese la mano di Blaise prima di smaterializzarsi, "sì. A proposito non entrate in quel bagno per altri venti o trenta minuti."
Prima che qualcuno di loro avesse la possibilità di dire qualcosa, i due si materializzarono e li lasciarono in un appartamento puzzolente.
"Non è premuroso? Fanno un salto, raccontano storie imbarazzanti di Hogwarts, si lamentano di quanto siano pessimi gli 'aereoplani', e Pansy fa sapere a Merlino cosa c'è in bagno. Poi per finire, Pansy lascia tutto così bruscamente." Fece notare Draco.
"Pansy probabilmente è solo stressata." Presuppose Luna.
"O sono gli ormoni," offrì Hermione.
"Cosa stai insinuando, Mione?" Chiese Theo.
"Viene qui e ci racconta come ha avuto questi terribili mal di testa e problemi di stomaco dopo essere scesa dall'aereo ore prima. Tutta la cinetosi dovrebbe essere sparita dopo che lei atterra e trova l'equilibrio. Non dovrebbe essere ancora in vigore ore dopo. Inoltre era di umore acido. A me sembrano ormoni." Spiegò Hermione.
"Allora, pensi che Pansy sia incinta?" Chiese Luna.
"Ha senso," disse Draco, "ha i sintomi."
Nessuno di loro disse niente per un momento finché Hermione non disse: "oh potrebbe essere solo quello che pensava Luna stress....... immagino che lo scopriremo."
Theo rabbrividì  come avesse appena pensato a qualcosa di orribile. "Scusa, ho solo pensato a un po'di Blaise e Pansy che correvano in giro." Theo si fermò un attimo prima di aggiungere: "suona quasi male come quello di Draco e Hermione."
Il sangue scorreva sulle guance di Hermione al pensiero di questo, poteva persino sentire Draco irrigidirsi dietro di lei. Pfft.....pensavo che Hermione, il piccolo Draco e Hermione fossero solo.......beh, non lo so nemmeno. L'immagine di un ragazzino con i capelli biondo platino di Draco e gli occhi castani morbidi di Hermione entrò nella sua mente, di costrinse a forzare l'immagine fuori dalla sua mente.
"Sì," lo schernì Draco, incerto su cosa dire.
"Posso immaginarlo ora.....piccoli nerd arroganti che si divertono ovunque," aggiunse Theo, non sapendo dove tracciare la linea.
************
Una tarda notte d'estate all'inizio di luglio, Hermione era a casa di Draco a guardare un film babbano con il suo ragazzo. Era diventata un po'la loro passione, guardare film babbani insieme. Hermione gli aveva spiegato un sacco di cose babbane e Draco aveva avuto modo di coccolare. Il meglio dei due mondi.
"C'è qualcosa di cui volevo parlarti." Ammise Draco, quando i titoli di coda iniziarono a rotolare.
Hermione si voltò in modo da poterlo affrontare, "okey."
Si schiarì un po'la gola notò  che sembrava un po'nervoso, "Mione, questi ultimi mesi sono stati i più felici della mia vita. Per molto tempo ho pensato che non me lo meritavo. Di sicuro non ti merito," allungò una mano e le prese le mani e incontrò il suo sguardo, "mi chiedo ogni giorno come sono riuscito a trovare qualcuno così gentile, intelligente e bello."
"Draco, è così dolce......" Disse Hermione.
Non aveva finito: " ogni giorno con te, mi chiedo come sono riuscito ad andare d'accordo senza di te. Non riesco nemmeno a immaginare il mio futuro senza di te." Draco infilò la mano nella tasca posteriore e tirò fuori la chiave di scorta, "voglio che continuiamo ad andare avanti insieme. Ti trasferirsi con me?" Le mise la chiave tra le mani mentre recitava l'ultima parte.
Hermione inciampò alle sue parole, un po'sorpresa, "s-si," non riusciva a trovare le parole che voleva dire, quindi disse solo quello che sapeva per certo, "ti amo, Draco."
"Ti amo di più, Hermione." Rispose Draco.
I due si scambiarono un bacio appassionato per alcuni istanti prima di allontanarsi. Entrambi volevano solo godersi il momento. Nient'altro che puro, bellissimo amore irradiava tra i due.
"Non avrei mai pensato di innamorarmi della ragazza dall'altra parte del corridoio." Borbottò Draco mentre appoggiava la fronte contro la sua.

LA FINE.

apartment 23 &24 [Dramione] (traduzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora