New way to love

Kunikida

Il giovane si colpì la fronte. «Che sgarbato che sono.. non mi sono presentato. Mi chiamo Atsushi Nakajima!» Gli sorrise.
Il moro fece un inchino. «Sono Osamu Dazai, è un piacere conoscerla.» Aveva un tono così pacato e basso che per molti poteva risultare irritante.

Atsushi entrò nella tavola calda, trovandovi un ragazzo dai capelli lunghi e biondi, degli abiti color oliva e degli occhiali rossi con un'agenda; stava picchiettando nervosamente il dito contro di essa, fulminando con lo sguardo il giovane.
-«Moccioso, dove ti eri cacciato?!»
-«S-Scusami..! Non riuscendo a vedere bene con tutta questa neve sono andato a sbattere contro questo ragazzo.. e l'ho voluto portare al caldo..» Si avviò verso il tavolo, portando il moro con sé.

Il biondo lo fissò. «Come ti chiami? Non ti ho mai visto.. sei nuovo in città?»
Il moro lo guardò quasi scandalizzato: si era riferito a lui dandogli del "tu". Nessuno si permetteva di farlo, gli unici che potevano erano i suoi amici più stretti.
Be', era inutile alzare un polverone, lì non era nessuno, doveva semplicemente adattarsi.
-«Mi.. chiamo Osamu Dazai, sono nuovo di queste parti, provengo da molto lontano, in campagna.»
-«Osamu Dazai.. be' è un piacere conoscerti, sono Doppo Kunikida, un investigatore privato con dei poteri soprannaturali. Per ogni problema possono contare su di noi.»
-«Investigatore privato?» Inclinò leggermente il capo.
Kunikida dovette spiegargli ogni singolo dettaglio, riuscendo infine a convincerlo a portarlo con sé ed Atsushi nella struttura dove vi era situata l'agenzia.

Kunikida trovava interessante quel ragazzo: dal modo di parlare estremamente raffinato e delicato, dai movimenti eleganti e silenziosi e l'aspetto ben curato.. sembrava innaturale tale compostezza.