- Oi, Yamaguchi. -
Dio, se mi piace quel ragazzo, con quei suoi sguardi lunghi e duri e penetranti, con quei capelli di un biondo pallido come la luna appena sorta. Dio, se mi piace vederlo saltare, colpire la palla, rimandarla indietro da dov'è venuta senza darle nemmeno una possibilità di atterrare nella nostra porzione di campo.Credo faccia così anche con le persone, Tsukishima. Ha tanta di quella paura di aprirsi che preferisce chiudersi in sé stesso bloccando coloro che gli si avvicinano troppo nell'ambra rilucente dei suoi occhi come se fossero insetti, murare tutte le offerte di amicizia per paura di restare deluso come se fossero palloni durante le partite. È sempre stato bravo a murare, sia le palle che le persone. E forse non è una cosa buona come lui crede.
- Tsukki! Sei qui per prendere il nastro per il taping, vero? - gli chiedo.
È strano vederlo qui, la mattina della vigilia di Natale: mi aspettavo che fosse con la sua famiglia, magari a esercitarsi con suo fratello a fare passaggi, invece è qui, vestito con una giacca chiara, le mani coperte da dei guanti nerissimi infilate nelle tasche e la sua solita espressione indifferente a guardare con viso truce l'avviso di chiusura sulla porta serrata della farmacia. Per di più, ci sarà una pausa dagli allenamenti per le feste, come mai si mette a mettere il taping sulle dita adesso?- Io sì. E tu, pinch server? Non mi sembra che possa esserti utile quel tipo di cosa. Sei qui per qualcosa che ti calmi lo stomaco, eh? -
Dritto al punto, come sempre.
- Beh, sì. Magari qualcosa di omeopatico, sai... -
- Non ci devi credere a quella merda, Yams. Io ti dico di prendere delle pastiglie normali. O meglio, te lo direi, se questi medici falliti avessero aperto. - borbotta. - Non abbiamo bisogno di trovare il migliore tra noi a servire piegato in due su un cesso. -Sorrido a quel complimento malcelato.
- Dai, non sono medici falliti! Sono farmacisti, magari non vogliono prendersi la responsabilità di curare qualcuno, e... -
- E quindi sono dei medici falliti. Non hanno le palle per fare il loro lavoro, e automaticamente falliscono. Tu dovresti saperlo, i tuoi servizi sono impeccabili solo se ci credi un minimo. -
- Pensala come vuoi, Tsukki. - alzo le mani io, sconfitto. Ha ragione, in effetti; mi conosce troppo bene perché io gli possa dare torto.- A casa, comunque, dovrei avere tutto il necessario per il taping, se ti va di fare un salto... I miei sono a fare la spesa per il pranzo di domani, perciò non devi preoccuparti. - gli propongo, arrossendo lievemente. - Ovviamente non devi, se non vuoi, lo sai. -
Lo vedo scrutarsi le dita con espressione sospettosa.
- Va bene, croce-ross-Yams. - decreta infine, abbozzando un sorriso.Esulto mentalmente.
Mi piace, mi piace in un modo molto diverso da quello riservato agli amici. Mi piace nel modo che mi fa pensare a lui prima di addormentarmi, che mi fa immaginare di sentire quelle dita bendate dalle garze e dal nastro medico cercare le mie per intrecciarsi ad esse, per stringerle in modo così dolorosamente diverso da quello che posso aspettarmi da un compagno di squadra.A volte mi chiedo se condivida il mio sentimento. Non del tutto, certo, quello è impensabile, ma... Almeno un po', anche solo un grammo dell'affetto che provo per lui, mi piace pensare che lui lo provi.
Non lo esprime a parole, i suoi ti voglio bene sono addirittura più rari dei suoi sorrisi e dei suoi errori sotto la rete, eppure, in qualche modo che è solo e soltanto nostro, so che tiene a me.A volte ho paura a dimostrargli quanto mi importa di lui; ho paura che mi veda come strano, ho paura di rovinare la nostra amicizia, ed è per questo che sto zitto, che il mio amore per lui è silenzioso e fatto di piccole attenzioni.
Come stai, Tsukki?
Bel muro, Tsukki!
Non pensarci, Tsukki.
È in quelle frasi che nascondo tutti i ti amo che non sono in grado di dirgli apertamente, è così che mi convinco da solo che lui sappia che ci tengo. Ma non credo capisca. Non credo di avere speranze, per la verità.
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Twelve Days of Christmas
FanficDodici pillole natalizie, per tutti i gusti più uno ❄️ Dodici storie scritte in collaborazione con @spookyvcookie a partire da una sua idea! #1 in asheiji - 16/12/2020 #1 in yatori - 17/12/2020