- capitolo 10 -

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Brie si svegliò di colpo, subito notò l'amica accanto a lei che dormiva beata, si era accorta che era mancata per molto durante la notte: anche lei aveva il sonno tormentato. La scosse violentemente senza ottenere risultati, la chiamò diverse volte ma non c'era niente da fare. Così decise di passare all'estremo: la buttò giù dal letto, facendola cascare sulle dure travi di legno che finalmente la svegliarono.

- ma che fai- disse tutta moribonda e assonnata

- devi svegliarti- rispose secca

- già?-

- dove sei stata tutta la notte? ti alzi sempre prestissimo- chiese incredula Brie

- con Liam- Sophie rispose sotto voce con la voce rauca quindi non si aspettava che Brie la sentisse, ma sul suo volto apparse totale stupore e anche un sorriso. Si avvicinò a Sophie, che ormai era in piedi a cambiarsi

- con chi?!-

- ho detto con Liam- stava per entrare nel bagno a farsi la doccia ma Brie la fermò

- tu cosa?!- lei era decisamente ed esageratamente sorpresa

Sophie fece segno con il braccio e la mano che non era stato niente di importante e chiuse la porta. Brie però la riaprì.

- avete...- Brie cercò di far finire la frase all'amica ma non poteva funzionare

- sei stata in camera sua?- allora disse

- no ma che dici?!- sospirò l'altra - avevo fame e sono andata in cucina, per la strada l'ho incontrato e siamo stati un po' a parlare-

- un po' vuol dire tre ore- Sorrise delusa Brie

Sophie Rise e cacciò via la ragazza dal bagno.

Dopo essersi preparate e aver raccattato quel che poteva servire nel regno Seliee andarono nella sala del capo dell'istituto. Passando per corridoio incontrarono Noah e Katherine che stavano facendo lo stesso

- buongiorno- Disse Brie con un sorriso smaliante verso i due che lo stesso risposero. Sophie si guardava freneticamente in torno preoccupata

- stai cercando Liam?- le chiese sotto voce Brie

- no- fece lo stesso lei. Quanto si vedeva che era una bugia, effettivamente Sophie sperava di non vederlo in giro, così controllava ogni stanza con lo sguardo solo per evitarlo.

- non vorrai evitarlo spero- Brie ormai la conosceva da troppo tempo. Sophie fece l'espressione del "perché no" che rivelò molto.

- comunque non potrai farlo a vita, se avete solo parlato ieri notte, allora non c'è niente di cui vergognarsi-

- è che io mi ricordo solo fino ad un punto, poi mi sono ritrovata nel letto-

- niente di grave, puoi cavartela- Brie le diede una pacca sulla spalla per poi girarsi a chiacchierare con Noah che camminava di fianco a lei. Sophie fece un respiro profondo e si disse che andava bene, bastava solo chiederglielo, senza fare ulteriori figuracce.

Questo però non fu possibile dato che nel tragitto camera-ufficio non incontrarono nessuno che fosse Liam perché, dopo aver varcato la porta della sala, era già lì con Gwen. I due si guardarono seri, ma mentre Sophie si avvicinava alla scrivania della zia distogliendolo, lui continuava.

- vi accompagnerà Tom- dichiarò il capo dell'istituto

- non ne abbiamo bisogno, sappiamo qual è l'ingresso- rispose Sophie

L'altra si schiarì la voce e continuò

- bene allora, buona fortuna-

Gli altri uscirono dalla sala senza aggiungere una parola, Liam per ultimo. Quando arrivò a Sophie le toccò una spalla e le fece segno di uscire con lui, lei continuò a fissare la zia. Poi si arrese.

Shadowhunters: la nuova discendenzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora