"NO!" grido inorridito, gettandomi sul corpo.
Mi aggancio al corpo di Hope come una calamita, singhiozzando. Non la conosco, è vero, ma in pochi giorni questa ragazza è riuscita a occupare parte del mio cuore, e non posso credere che ora sia...
Alcuni professori si avvicinano a me con fare comprensivo, pronunciando parole solidali; io non presto loro il minimo ascolto, invece chiudo gli occhi e ripenso ai momenti passati con Hope, a quando mi ha consolato senza nemmeno sapere chi fossi. Poi stringo il suo busto in un abbraccio, con l'immagine dell'ultima cosa che ha provato per me: rabbia, delusione...
"Scusa, Hope, perdonami..." mormoro.
Poi, di scatto, mi alzo in piedi asciugandomi le lacrime, guardo Silente e gli altri, li scorro tutti con lo sguardo, minaccioso, finché i miei occhi non raggiungono Luna. Allora, ricordando le sue parole, gli domando aggressivamente "Che le è successo?!"
Luna si avvicina a me, prende un evidente respiro profondo, poi comincia a raccontare: "Poco prima della lezione di Incantesimi, una strana sensazione mi diceva di muovermi, di correre via, e io l'ho ascoltata: ho raggiunto la torre di astronomia e...c'erano guardie a terra...svenute. Allora ho continuato a correre fino alla cima, ma..." mi rivolge uno sguardo mortificato "...sono arrivata tardi: Hope...si era appena buttata."
Buttata.
Sentirsi dire che una persona cara si è tolta la vita, è come cadere nel vuoto fino a raggiungere il terreno per poi ricevere una pugnalata nello stomaco, di quelle che ti dissanguano fino alla morte. Così mi sento ora: perso, ferito...
"Mi dispiace, Neville..." Luna posa la mano sul mio braccio, ma io la respingo facendo un passo indietro.Luna's pov.
Il suo gesto mi spezza il cuore. Odio averlo deluso. Sento i miei occhi che si bagnano, e alcune piccole lacrime che danzano sulla mia pelle tremante.
Non distolgo lo sguardo da Neville, non voglio. Lo vedo scrutare un punto fisso sul pavimento, sembra svuotato. Poi si guarda intorno, notando tutti quegli sguardi preoccupati -che peggiorano solo la situazione- e pare decidere in quel momento che ne ha abbastanza, di tutti.
'Anche di me' penso, mentre lo osservo correre via.
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I'm crazy || Nuna
Hayran KurguMa devo! Guardalo, non posso dirgli di no Io- Luna: si! Si verrò al ballo con te Neville: evvaii!