Inazuma Eleven One-shots

Girasoli

Pairing: Hiromido

Trama: Hiroto decide di passare una giornata in un campo di girasoli con il suo amico Midorikawa.

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Hiroto non sapeva né il come né il quando né il perché. Semplicemente stava seduto sul divano nel salotto del orfanotrofio "Sun Garden", a soffrire il calore insopportabile e asfissiante dell'estate, quando all'improvviso gli apparve in mente l'immagine di un bel campo di girasoli.

A Hiroto erano sempre piaciuti i girasoli. Non erano fiori belli ed eleganti come le rose o i tulipani, ma trasmettevano serenità e calma. Quando ne vedeva uno la sua mente si rilassava nel giro di un secondo e un piccolo sorriso gli si stampava in faccia. Adorava osservare quadri che rappresentavano girasoli, ma adorava soprattutto poterli scrutare dal vivo.

Così gli venne improvvisamente il desiderio di andare e passare un giorno a rilassarsi in un campo di girasoli. A Hiroto parve una buona idea. L'unico problema era che non voleva andarci da solo, quindi avrebbe ovviamente invitato il suo miglior amico, Midorikawa Ryuuji, che sicuramente non avrebbe mai declinato un suo invito.

Ed infatti non rifiutò. Per questo adesso i due ragazzi si trovavano sull'uscio di una casetta affittata che apriva una vista al campo di girasoli, con il sole d'estate che colpiva senza pietà le loro teste - beh, in realtà solo quella di Hiroto, visto che Midorikawa si era portato dietro un cappello extra large, però il calore non lo avrebbe risparmiato solo per questo - e ognuno con un gelato in mano.

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— Ne, Mido-chan, perché non ti rimetti il cappello in testa? — chiese curioso il rosso spuntando fuori dal dietro di alcuni girasoli. Dopo aver finito i gelati, si erano diretti a giocare un po' nel campo. A volte si permettevano di tornare bambini e fare cose infantili insieme. Loro erano sempre stati così.

— Perché mi avrebbe dato fastidio in mezzo a tutti questi fiori alti, sicuro sarebbe caduto a terra ogni due su tre — rispose semplicemente, voltandosi per guardare meglio il suo amico, che era sbucato fuori alle sue spalle — ...e poi perché tu il cappello non l'hai portato... — aggiunse con un leggero rossore sulle guance.

Hiroto gli rispose con un sorriso dolce e intenerito. Non solo era adorabile quando arrossiva così, ma inoltre era considerato nei suoi confronti. Ryuuji era esattamente quel tipo di persona, perciò non si sorprese. Era questa una delle ragioni che lo avevano spinto a innamorarsi di lui. Perché sì, Kiyama Hiroto era totalmente innamorato del suo migliore amico.

Insomma, chi non si sarebbe innamorato di quei occhi cenere così intensi e profondi, ma che riuscivano a guardarti in maniera così dolce e premurosa? Oppure di quei capelli verdi e lunghi, raccolti sempre in una coda di cavallo, che erano così morbidi e profumati, e che Hiroto aveva accarezzato in segreto molte volte mentre il suo amico dormiva? Oppure della sua pelle abbronzata, che trasmetteva calore, a differenza della sua che era bianca, la quale sembrava fredda come il ghiaccio? Oppure del suo sorriso, di quel dolce e abbagliante sorriso che Midorikawa gli dedicava ogni volta che lo guardava, e che Hiroto desiderava mantenere per sempre sul suo bel volto e impresso nella sua mente?

— Oi, mi senti? Ti ho chiesto cosa stessi fissando da tutto questo tempo — il ragazzo dai capelli verdi glielo chiese mentre sventolava la sua mano davanti ai suoi occhi. A quanto pare si era assorto così tanto nei suoi pensieri che non si accorse di essere rimasto a osservare intensamente il suo amico. Pazienza, non era la prima volta che succedeva, e l'altro sembrava non essersene reso conto che era proprio lui la causa di ciò.