Pairing: Goufubu (ma dai, che sorpresa)
Trama: Shirou vuole sapere cosa si prova ad essere baciati e Shuuya lo accontenta.
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Il tramonto, quel giorno, era più bello che mai. Questo se lo ricordava.
Gli ultimi raggi di sole che stavano lottando per rimanere nel cielo illuminavano due ragazzi seduti sulla collinetta vicino al fiume, davanti al campo da calcio. Erano completamente soli, dato che nessuno passava a quell'ora.
— Shuuuya~ — si lamentava il minore fra i due, allungando appositamente le vocali per far notare il suo stato bisognoso di attenzione.
— Che succede, Shirou? — chiese calmo Gouenji; a differenza di Fubuki lui era completamente steso sull'erba, ad ascoltare le sue lagnanze da una buona mezz'ora.
— Hai mai baciato qualcuno? — e il biondo non si sorprese neanche. A volte il suo amico se ne usciva con quesiti del genere, per cui era abituato. Tuttavia, non poteva negare che la domanda lo aveva incuriosito.
— No, mai.
Una delle qualità che meglio caratterizzavano Gouenji Shuuya era sicuramente la sua onestà. Lui non aveva nessun problema ad ammettere le sue inesperienze, insicurezze e problemi, soprattutto con Fubuki. E non solo con se stesso, era onesto anche con gli altri - a volte fin troppo. Non si faceva problemi a dire quello che pensava.
— Hm, peccato — disse con un tono deluso. Adesso sì che aveva attirato la sua attenzione. Lo guardò con un sopracciglio inarcato, come chiedendo spiegazioni. L'altro captò la sua confusione e procedette a spiegare — Volevo sapere come ci si sentisse a baciare qualcuno... — si sentiva una certa sfumatura di sconsolatezza nella sua voce; il biondo rimase un po' disorientato.
— Perché?
— Non lo so, voglio solo saperlo.
Uno strano silenzio si presentò in mezzo a loro per qualche minuto.
— Qualche idea? — chiese infine l'albino, speranzoso.
— Perché non vai in giro a chiedere se qualcuno vuole baciarti? — propose scherzando, non immaginando che l'altro non avrebbe colto il suo tono sarcastico.
— Non posso, mi sentirei incomodo a baciare qualcuno che non conosco. — Wow, quindi aveva valutato seriamente il suo stupido suggerimento come un'opzione.
— E allora perché non lo chiedi a qualcuno che già conosci? — Per qualche motivo aveva deciso di seguire il suo filo di ragionamento. Curiosità, forse?
— No, penseranno che sono strano —disse in maniera ovvia, non capendo come aveva fatto Shuuya a proporgli una cosa del genere.
— Ed io non penserò che sei strano? — ribatté ridacchiando leggermente.
— Beh, no, di te mi fido. Onestamente non mi dispiacerebbe neanche se fossi tu quello a baciarmi... — L'ultima frase la mormorò più per se stesso che per l'altro, eppure il biondo la sentì bene. Fin troppo bene, a parer suo. Non sapeva come rispondere. L'aveva colto di sorpresa, e il suo cervello andò in cortocircuito.
E durante un certo periodo di tempo, nessuno dei due si mosse, né disse una parola; entrambi troppo assorti nei propri pensieri.
— Shuuuya~ — e quel silenzio di nuovo fu interrotto dai lamenti del più basso; lui voleva davvero sapere cosa si provasse a sentire le labbra di qualcuno sulle proprie.
La sua querela arrivò come una freccia all'orecchio del menzionato. Shuuya ricordò le parole che aveva detto in precedenza e osservò il viso così ben proporzionato del suo miglior amico. Cosa sarebbe successo se gli avesse davvero dato retta? A quel punto il suo cervello smise completamente di funzionare. Una strana e innata voglia lo assalì all'improvviso. Non capiva neanche lui cosa stava per fare, però non gli importava.
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Inazuma Eleven One-shots
Fiksi PenggemarUna raccolta di one-shots/drabbles/prompts di Inazuma Eleven (+Go/Ares/Orion ecc.)