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Oggi non serve che vada in università quindi chiamo Ash per dirgli che faccio il turno di mattina
Inutile dire che sono preoccupatissima per Zayn ma è voluto andare al lavoro a tutti i costi

"Hey Ash!"
Grido entrando in negozio
"Hey! Sei in anticipo"
Nota mentre lucida un piatto della batteria
"Si è solo che.. non riuscivo a stare a casa"
Sbuffo posando la borsa e sedendomi alla cassa
"Problemi in paradiso? Zayn ti ha fatto qualcosa"
Chiede preoccupato
"No, no sono preoccupata perché hanno fatto del mala a lui"
Mi torturo le dita mentre Ash mi fissa
"Oh mio.. ma che è successo?"
Si avvicina velocemente

Gli racconto tutta la storia
"È un bel guaio"
Si mette le mani tra i ricci scompigliandoli
"Già. Cosa dovrei fare Ash?"
Ho assolutamente bisogno di un consiglio
"Vediamo come si evolve il tutto"
Mi accarezza il braccio e mi abbraccia
"Vedrai che tutto finirà bene
Mi fa un piccolo sorrisino
"Lo spero davvero"
Annuisco tristemente

Zayn🖤

"Hey amore!"
"Ciao Ariel! Non sono Zayn.. sono Noah, non so se ti ricordi"
"Oh.. certo, ciao"
"Senti ho bisogno del tuo aiuto"
"Dimmi tutto"
"Zayn al momento sta andando a pestare uno dei tizi che lo hanno picchiato l'altro giorno e non riesco a fermarlo"
"Dove sei?"
"Ti vengo a prendere, so dove lavori"
"Sbrigati Noah"
Fine chiamata

"Scusa Ash ma ti devo lasciare"
"Tranquilla, ho sentito, vuoi che venga con te?"
Chiede dolcemente
"Posso cavarmela, è solo Zayn"

Dieci minuti dopo Noah e la sua auto blu scuro sono davanti al negozio
"Ciao Ash!"
"Se hai bisogno chiama"
Mi saluta con la mano

Io e Noah arriviamo in un vicolo abbastanza inquietante
"Vieni, qui c'è l'entrata di questo posto di merda"
Mi guida il ragazzo accanto a me
"Cos'è?"
"Un posto dove si fanno scommesse"
Sembra così preoccupato che sono terrorizzata all'idea di quello che potrebbe star succedendo

Proprio mentre mi autoconvincevo del fatto che Zayn non potesse essere completamente folle lo vediamo prendere a pugni un tizio vicino all'entrata nel bui di questo stupidissimo vicolo

"O cazzo! Stai qua, davvero, non muoverti"
Noah mi lascia ferma mentre e va qualche metro più avanti per tentare di fermare Zayn

"Sei scemo?!" Lo afferra per le spalle

"Lasciami cazzo!" Ringhia il mio ragazzo

"Lei è qui! Non ti vuoi far vedere così da lei"

Io sono paralizzata, non riesco a muovermi, guardo la scena in silenzio

"Perché l'hai portata qui?" Grida senza guardarmi

"Perché è l'unica in grado di farti ragionare"

"Zayn" mi esce come un sussurro dalla bocca

Lui lo sente e si gira per guardarmi

Credo di essere sull'orlo del attacco di panico

"Ah sparisci!" Si rivolge al tipo che stava picchiando allontanandosi da lui

Fa qualche passo verso di me e quando mi si avvicina definitivamente indietreggio

Non so cosa sto facendo, so solo che ho paura

"Va a casa amico, la accompagno io" lo rassicura Noah

"Ariel.." dice il mio ragazzo ignorando il suo amico

Non riesco a parlare. Ho visto Zayn picchiare delle persone ma mai fuori dalla palestra

"Piccola.."

Resta a dovuta distanza

"Voglio andare a casa Noah" sussurro

"Ti porto da tuo fratello o da qualcun altro?" Chiede lui

"Ti prego vieni a casa Ari" vedere Zayn con le lacrime agli occhi mi distrugge

"Magari ci vediamo domani" cerco di fargli un sorriso

"Ti amo Ariel"

"Ti amo anche io"

Mi avvicino per accarezzarti il viso e poi me ne vado con Noah

overprotective// ZMDove le storie prendono vita. Scoprilo ora