Bakugou's pov
E rieccoci qui, nella 2 A della scuola più prestigiosa del Giappone, la UA.
Primo giorno di scuola dopo delle vacanze a dir poco esplosive.
Nonostante non tolleri la maggior parte di queste comparse, devo ammettere che mi sono mancati.
Stanno tutti vicini alle persone alle quali si sono legati maggiormente, tranne me: io preferisco stare da solo, al massimo sono gli altri a venire da me. Anche se manca qualcosa...no, qualcuno.
Mi guardo intorno per cercarlo ma kirishima non c'è.ma dove si è cacciato...tsk sbadato com'è, capace che si è scordato che oggi ricomincia la scuola
Al suono della campanella si rimettono tutti al proprio posto, il professore inizia a fare l'appello e, di li a poco, la porta si spalanca rivelando una chioma rossa sparata in aria.
-"scusate...per il...ritardo" dice kirishima col fiatone, il professore fa un cenno col capo per farlo entrare e lui viene a sedersi accanto a me
-"amico, sono così felice di rivederti, ho un sacco di cose da raccontarti" sussurra lui verso di me con uno dei suoi soliti sorrisi a 32 denti
-"si, ma ora taci che mi distrai" gli rispondo di rimando accennando ad un sorriso.
A pensarci anch'io avrei tante cose da raccontargli ma non lo farò: non mi va di far sapere come ho scoperto di essere gay, non che me ne vergogni o che debba tener conto dell'opinione di qualcuno sui miei fatti privati, semplicemente non voglio che la genta sappia che, fino ad ora, non ero consapevole di un lato così importante di me.
Sicuramente l'ho scoperto solo durante queste ultime vacanze, perché è stato l'unico periodo della mia vita in cui mi sono rilassato per 2 settimane intere, senza pensare ad essere il numero uno. Poi in quel villaggio nelle Mauritius, da solo, con quegli animatori e quegli istruttori per le immersioni. Anche le ragazze erano uno spettacolo e, all'inizio, ci ho anche provato con qualcuna ma mi eccitava di più l'idea ti attaccare al muro l'animatore piuttosto che l'animatrice.
Certo, i primi giorni sono stati traumatici, non potevo credere di non averlo capito prima. Poi, una volta presa piena consapevolezza, mi sono divertito con la mia nuova sessualità: ho flirtato con chiunque potesse rispecchiare i miei canoni, senza mai andare fino in fondo. Mi piace l'idea di far imbarazzare ragazzi che, all'apparenza, sembrerebbero indomabili. Sarebbe stato tutto perfetto se un tipo non mi avesse istigato a picchiarlo per fargli capire chi comanda. Per fortuna non l'ho rivedrò mai più.
Tra un pensiero e l'altro passa l'ora e per noi è arrivato il momento di sistemare i vari bagagli nel dormitorio. Come l'anno scorso siamo stati divisi in gruppi da tre distribuiti in cinque camere diverse. I gruppi vengono scelti, a sorteggio, prima degli inizi della scuola perché "dobbiamo andare d'accordo con tutti".
tsk manco avessimo 5 anni
Arrivati ai dormitori Iida annuncia i gruppi:"bene ragazzi ascoltate un attimo. Quest'anno i gruppi saranno i seguenti:
Io, Tokoyami e Ojiro staremo nella prima stanza, Uraraka, Tsuyu e Ashido staranno nella seconda, Kirishima, Kaminari e Sero staranno nella terza, Midorya, Todoroki e Bakugou nella quarta e, infine, Yaoyorozu, Hagakure e Jirou nella quinta."-"io con deku?!... non esiste che io stia con quel nerd di merda e col bastardo a metà " grido, fregandomene degli sguardi che ho attirato addosso
-"Basta Bakugou, è stato deciso così" continua Iida.
Mi avvicino velocemente a lui e con sguardo omicida gli dico "non me ne fotte un cazzo, ora tu cambi quella fottuta lis-" stavo finendo di minacciare il quattrocchi quando kirishima mi afferra dalle spalle e mi allontana da lui "dai bakubro, lui non c'entra nulla e poi" mi gira verso di lui e con gli occhi puntati nei miei continua "non mi dire che non riusciresti a superare questa sfida" conclude sottolineando l'ultima parte.Colpito nell'orgoglio, prendo le mie cose senza aggiungere altro e mi dirigo verso quella che sarà la mia stanza: è molto spaziosa, i letti sono sistemati tutti e tre sul lato destro, intervallati da tre comodini con, al di sopra di ognuno, una lampada; sul lato sinistro c'è un armadio che occupa tutta la parete; infine, sulla terza parete, quella di fronte all'entrata, c'è una porta finestra che conduce al balcone, anch'esso spazioso.
ma per quale cazzo di motivo non riesco a prendermela con lui...che palle
penso, al ricordo di poco prima con kirishima.
Terminato di sistemare le mie cose, in modo ordinato e semplice, scendo giù e trovo Uraraka e Deku che parlano di non so cosa, mi stendo sul divano e giro un po' su Instagram finché la mia quiete non viene turbata da dei rumori, mi metto a sedere e quello che vedo è Kirishima che corre dietro Kaminari gridandogli, o meglio, supplicandolo di restituirgli una lettera, credo.
-"la volete finire! Prima che vi picchi a tutti e due?". A queste mie parole i due smettono di correre, Kirishima si avvicina a Kaminari e gli strappa dalle mani l'oggetto rubato con tanto di smorfia.
Dopo di che viene da me, mentre Kaminari torna a infastidire qualcun altro.
-"hey bakubro, come sono andate queste vacanze? Peccato che tu non sia venuto con noi: ci siamo divertiti molto, c'era anche qualcuno della 2 b: mancavi solo tu..." Kirishima inizia a parlare a raffica, sedendosi sul divano e obblicando me a trasferire la mia attenzione dal telefono a lui.
Inizia a raccontarmi di un sacco di feste e viaggi che si sono fatti. Io non sono andato con loro perché ho vinto una borsa di studio, che mi ha permesso di fare un viaggio in un isola nell'oceano indiano, le Mauritius e, di certo, non ci avrei rinunciato per stare con loro.
-"ma la cosa più importante di tutte è che, durante una festa, ho conosciuto una ragazza che va nella 1 b, e alla fine" questa parte del suo discorso attira particolarmente la mia attenzione ma non so perché...
-"mi sono fidanzato"
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Non me lo so spiegare-Kiribaku
FanfictionAmbientato nel mondo di My hero accademia, questa storia racconta di una classe di adolescenti che affronta il periodo più particolare della loro vita. In particolare, Kirishima e Bakugou riscopriranno se stessi tra problemi, dubbi e divertimento. l...