Mai's pov
Nei giorni successivi alla rissa, Kaigo, mio fratello, ha iniziato a controllarmi in ogni cosa facessi. Ha iniziato a venire tutti i pomeriggi al dormitorio per "farmi compagnia ". In realtà non vuole che mi veda con Kirishima o con qualsiasi persona che sia del sesso opposto al mio. Vedermi con Kiri diventa sempre più difficile ma riusciamo a trovare comunque un modo per farlo. Per fortuna, lui capisce la situazione e mi viene incontro.
Mio fratello non è cattivo, anzi, è una delle persone più buone che conosca, è solo iperprotettivo perché non vuole che io soffra come ha sofferto la mamma con papà.
Oggi pomeriggio dovrei riuscire a vedermi col mio fidanzato già che Kaigo dovrebbe essere in palestra.
Almeno non ha rinunciato ai suoi impegni per pedinarmi.
In questi giorni ho visto Kiri molto triste, anche se non lo fa vedere, per ciò che è successo con Bakugou, quindi, prima di andare al suo dormitorio do sfoggio delle mie doti culinarie e gli preparo dei cupcake.
stasera andrò a parlare con Bakugou, sperando mi ascolti o, perlomeno, mi permetta di parlargli. Per il momento spero che i cupcake siano venuti bene
-"wooo, buoniiii" i miei pensieri vengono interrotti da un mio compagno che sta per afferrare uno dei dolci dal vassoio.
-"fermo lì, non sono per te" gli dico tirandogli uno schiaffetto sulla mano
-"ma...solo uno, così ti dico se sono venuti buoni" continua lui con gli occhi da cucciolo
-"mh va bene, solo uno" cedo alla fine e lui ricambia la mia gentilezza con dei complimenti sui cupcake
almeno ora so che sono venuti bene
Mi reco nella stanza di Kirishima e busso. Di lì a poco ho il permesso per entrare e trovo il mio fidanzato e Kaminari seduti sui rispettivi letti con una chitarra ciascuno sulle gambe
-" tesoro" dice Kirishima posando la chitarra e venendomi a dare un bacio
-"ok vi lascio da soli. A dopo Mai" dice Kaminari uscendo dalla stanza
-"non sapevo suonaste la chitarra"
-"infatti la suono da poco. L'anno scorso, la bakusquad, si è anche esibita per la festa di fine anno. Certo non eravamo chissà quanto bravi però, quella sera, abbiamo spaccato. Peccato che poi la band si sia sciolta ma io e Denki, ogni tanto, suoniamo insieme" dice lui sorridendomi:"che hai portato?" riprende Kiri indicando la scatola che ho tra le mani
-"ho provato a fare dei cupcake" rispondo allungando la scatola che lui afferra e apre
-" wow sono così carini"
-" spero siano anche buoni in realtà " dico mettendo le mani dietro la schiena e abbassando poco lo sguardo
-"scopriamolo subito" dice Kirishima addentandone uno:"mhhhh che buonooo" commenta con ancora le guance piene facendomi ridere.
Dopo qualche minuto siamo seduti entrambi sul letto a mangiare e io penso sia arrivato il momento di uscire il discorso:"senti amore, ma con Bakugou? Non vi siete più parlati?" Smette di mangiare. Il suo sguardo muta, divenendo triste e pensieroso
oh nono, fino ad ora rideva. Sapevo che questo argomento lo intristiva ma capovolgergli completamente l'umore...
-"no, mi evita da quel giorno" mi risponde lui
-"ma è successo qualcos'altro quel giorno? Perché non me ne hai più parlato"
-"mi ha ignorato fino all'allenamento dove ha detto apertamente che non voleva vedermi. Io sono stato malissimo quindi, la stessa sera, potrei aver esagerato dicendogli cose che non pensavo. Ero anche pronto a chiedergli scusa, ma quando mi sono ritrovato davanti alla porta della sua camera non ce l'ho fatta. Sono rimasto a fissare quella porta per almeno 10 minuti pensando se avessi dovuto bussare o meno e, alla fine, quando ho sentito la chiave girare nella toppa sono corso in camera mia per non farmi vedere. Non so come affrontarlo, non so che dirgli. Vorrei fare pace ma è lui ad aver sbagliato" mi spiega lui guardando il cupcake che si sta rigirando tra le mani
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Non me lo so spiegare-Kiribaku
FanfictionAmbientato nel mondo di My hero accademia, questa storia racconta di una classe di adolescenti che affronta il periodo più particolare della loro vita. In particolare, Kirishima e Bakugou riscopriranno se stessi tra problemi, dubbi e divertimento. l...