Deku's pov
-"Che ne pensi?" dice Uraraka girandosi verso di me
c-c-cosa? Oh no non la stavo ascoltando, sono un disastro, oltre a essere un pessimo amico. Ero così concentrato a pensare a quando fosse bella che non ho prestato attenzione a ciò che stava dicendo...ed io così vorrei dichiararmi? Meglio che lasci stare e mi trasferisca in Norvegia a vivere. Ok calmati ora, inventa qualcosa...
-" Ahia, cazzo..." bene mi sono anche tagliato
-"Deku, stai bene?" Dice Uraraka precipitandosi verso di me e prendendo la mia mano tra le sue:"fammi vedere"
-" tranquilla non è niente" le rispondo ma lei alza lo sguardo e mi guarda fulminandomi
-" non c'è bisogno che fai il prezioso. Ora metti il dito sotto l'acqua fredda che vado a prendere qualcosa per disinfettare e coprire la ferita" conclude trascinandomi vicino al lavandino e mettendomi il dito ferito sotto l'acqua per poi correre non so dove
bene non solo non la stavo ascoltando, ho fatto anche la figura dell'imbranato...ahh vorrei che Kacchan mi avesse ucciso prima
Dopo neanche 5 minuti vedo Uraraka tornare in cucina con una valigetta di primo soccorso, mi fa sedere su uno degli sgabelli della cucina e con molta delicatezza inizia a disinfettare il dito ed io non posso fare altro che ammirare il suo bellissimo viso, in questo momento concentrato per non farmi male, come se fosse una ferita veramente grave. Finito di pulire la zona prende della garza, la avvolge intorno al dito e la fissa con del nastro adesivo e solo in quel momento mi rendo conto di quanto siamo vicini. Abbasso lo sguardo imbarazzato irrigidendomi completamente
accidenti, ora diventerò tutto rosso...nonono
-" bene ora il rimedio della nonna per farlo guarire prima" dice Uraraka prima di prendere il dito fasciato e dandogli un bacio e il mio cervello esplode mentre il mio viso va a fuoco.
Alzo lo sguardo per la sorpresa, questo fa sì che i nostri occhi si incrocino e io divento più rosso di quanto non lo sia già. Il momento viene interrotto da un rumore prodotto dalla pentola
-"oh no no, si sta bruciando tutto" esclama Uraraka correndo a salvare la cena e facendomi inevitabilmente ridere
-"che stai ridendo, vieni a darmi una mano"
-" mi dispiace ma sono invalidato ahahah"
-"Si ridi ridi, che se non me ne fossi accorta in tempo, senza cena rimanevano stasera"
Sorrido nel vedere come cerca di aggiustare il danno.
-"inizio a chiamare gli altri per la cena" annuncio alzandomi dallo sgabello e dirigendosi in giro per il dormitorio a comunicare che la cena è pronta.Una volta riuniti tutti nella sala comune, le ragazze aiutano Uraraka ad apparecchiare tranne Yaoyorozu e Hagakure: loro sono troppo "fini" per sporcarsi le mani. Non le sopporto o meglio, non sopporto Yaoyorozu: è tutto ciò che ci si può aspettare da una ragazzina ricca e viziata oltre a essere una gran manipolatrice soprattutto nei confronti di Hagakure.
-"essendo il primo giorno di scuola e, probabilmente, uno dei pochi in cui staremo tutti insieme, che ne dite se, dopo cena, giocassimo a obbligo o verità? Alcolico ovviamente" Ed eccola, Momo, che tenta di estrapolare informazioni proponendo cose che sicuramente tutti accetteranno. Vabbè finché ci divertiamo
-"SI! Vado a comprare l'alcool prima che i negozi chiudano" annuncia Denki entusiasta correndo fuori dal dormitorio...in pigiama
quel ragazzo non cambierà mai
-"no ragazzi non se ne parla. Niente alcool. È contro il regolamento. Se volete giochiamo normalmente"
-"mena Iida non rompere, una volta ogni tanto non succede nulla. Poi nessuno verrà a saperlo...rilassati" ribatte Ojiro
-"per me va bene ragazzi. Ora accompagno Mai al suo dormitorio, aspettatemi per cenare" dice Kirishima mentre si alza e va a prendere il cappotto della fidanzata per poi appoggiarglielo sulle spalle
-"perchè non riesce a camminare da sola?" Interviene Kacchan ricevendo come risposta un'occhiataccia da kirishima
non credevo di poter mai vedere un'espressione del genere da parte di Kirishima verso Kacchan...e credo neanche lui dato che non dice più una parola
Kirishima's pov
Va bene scherzare ma perché deve esagerare. Sospiro. Mi giro verso Mai: è così piccola che credo possa farsi male anche solo con un abbraccio. Le metto un braccio intorno al collo e la avvicino a me, vedo le sue guance arrossarsi e sorrido
-"ti imbarazzi ancora per i miei abbracci?"
-"n-no non è quello..." dice lei abbassando lo sguardo
-"e cos'è?" Mi fermo, la giro di fronte a me e le sollevo il mento con due dita
-"ti prego non lasciarmi sola" risponde buttandosi sul mio petto abbracciandomi. Ricambio l'abbracciò:"non lo farò"
L'ho promesso a lei e a me stesso soprattutto dopo aver scoperto che non ha passato un'infanzia invidiabile: il padre era un alcolizzato, violentava la madre durante le sue "crisi" mentre lei e il fratello ascoltavano chiusi nella cameretta. Dopo l'ennesima violenza la donna decise di uccidersi. Il fratello di Mai ha sempre cercato di proteggerla, l'ha portata via da quella casa, si è fatto in quattro per mantenere entrambi ma ha un carattere fin troppo aggressivo e possessivo. A Mai serve affetto ora e io gliene darò il più possibile.
Riprendiamo a camminare e, una volta al dormitorio, la bacio, aspetto che entri e me ne torno verso la festa.
Arrivato trovo tutti a tavola-"ti vuoi sbrigare capelli di merda!" Dice Denki cercando di imitare Bakugou e ciò non può che farmi ridere
-"vuoi morire, fulminato?" Dice Bakugou sporgendosi verso Kaminari
-" eccomi eccomi"
Finito di cenare ci sediamo tutti a terra con due bicchieri a testa: uno grande per i cocktail e uno piccolo per gli shot. Denki afferra lo zaino e tira fuori 5 bottiglie di superalcolici
-"bene allora iniziamo da...Uraraka " annuncia Momo che ha preso le redini del gioco
-"obbligo o verità?"
-" obbligo..."
-"togli un indumento o a Deku o a Iida"
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Non me lo so spiegare-Kiribaku
FanfictionAmbientato nel mondo di My hero accademia, questa storia racconta di una classe di adolescenti che affronta il periodo più particolare della loro vita. In particolare, Kirishima e Bakugou riscopriranno se stessi tra problemi, dubbi e divertimento. l...