Non me lo so spiegare-Kiribaku

Momenti

Kirishima's pov

Sono di nuovo al buio
Ed eccolo, il filo rosso che tormenta le mie ultime notti
Anche sapendo dove mi condurrà, anche sapendo che lui aspetta me, corro verso la mia meta come per paura che possa sparire
Continuo a correre finché non vedo l'ombra a cui è legato il filo
A furia di sognarlo mi ci sto affezionando
Questa volta è solo
Sento come l'istinto di abbracciarlo ma, nel farlo, lui sparisce
Il filo rosso cambia direzione, lo seguo, lo trovo, lo abbraccio e lui sparisce di nuovo per poi riapparire in un altro punto di quel luogo nero
Continuo così finché non cado esausto
Tutte le ombre che ho inseguito mi accerchiano per poi spostarsi e lasciar passare l'originale che arriva vicino alla mia testa e si inginocchia sedendosi sui talloni
Ci osserviamo senza vederci mentre il filo rosso brilla e ci tiene legati

Apro gli occhi
Controllo la sveglia e scopro che sono ancora le 5:00.
Continuo a pensare a quel sogno e al significato che potrebbe avere, senza trovarne un senso
Non riuscendo a riprendere sonno decido di scendere e fare colazione.

Cerco di essere il più silenzioso possibile mentre mi dirigo in cucina
Assaporo la mia coppa di latte e cereali, quando vedo Bakugou scendere nella sala comune in tenuta sportiva:"buongiorno Bakugou"

Lui si leva un auricolare e mi risponde:"che ci fai già sveglio?"

-"mi sono svegliato presto e non sono più riuscito a prendere sonno" dico, prima di bere il poco latte rimasto nella coppa

-"capito...allora io vado"

-"mh, aspetta. Posso venire con te? Non ho mai corso a quest'ora e non saprei che fare fino alle 7" chiedo congiungendo le mani a modi preghiera

-"basta che ti sbrighi" dice alzando un sopracciglio

-"vado"
Corro in camera a mettermi la prima cosa comoda che trovo: pantaloncini rossi, canotta verde fluo e giacca bianca

Perfetto

Scendo giù e avviso Bakugou di essere pronto. Lui mi guarda e quasi non si mette a ridere per la mia associazione di colore

-"non prenderti gioco di me" faccio il finto offeso, incrociando le braccia al petto

-"è difficile non farlo" mi squadra:"dai andiamo" si gira ed esce dal dormitorio con me al seguito

L'aria fredda della mattina di provoca un brivido. Iniziamo la nostra corsa lungo le vie che dividono i vari dormitori mentre i miei polmoni vengono invasi da una piacevole sensazione di fresco

Riesco a tenere abbastanza tranquillamente il passo di Bakugou ma, a differenza sua, mi concentro nell'osservare il paesaggio illuminato dalle prime luci dell'alba:"ora capisco perché vieni a correre a quest'ora" dico avvicinandomi a Bakugou

-"mh?" Si guarda intorno:"ah, no non è per il paesaggio: a quello, dopo un po' non ci fai più caso. Mi piace correre a quest'ora per la quiete: almeno un'ora al giorno voglio stare in assoluta tranquillità"

-"capisco" guardo davanti a me e, indicando la fine della strada, dico:"vediamo chi arriva prima" e aumento il passo

-"non mi sfidare capelli di merda"
Ci mettiamo a correre più velocemente possibile
Conclusione?
Ha vinto lui

-"c'è qualcosa in cui non eccelli?" Chiedo affannato

-"sicuramente...e diventerò il migliore anche in quello" si porta le mani sui fianchi:"su torniamo, altrimenti facciamo tardi" conclude iniziando a percorrere la strada a ritroso