Kirishima's pov
Mi strattono dalla presa di Kaminari e vado alla ricerca di Mai. Arrivo da Midorya, pronto per chiedergli dove si fosse diretta, quando la vedo farsi piccola piccola dietro la sagoma del ragazzo dai capelli verdi. Metto un braccio intorno al collo di Midorya in modo da allargare il nascondiglio
-"che ci fa mio fratello qui?" Mi chiede la ragazza ragomitolata su se stessa
-"Narihari mi aveva chiesto se potesse portare due amici...non avrei mai immaginato che avrebbe portato anche lui" mi metto una mano dietro la nuca facendo un sorriso nervoso
-"e ora che facciamo? Se mi vede qua, ammazza prima te e poi me"
In quel momento passa affianco a noi Ashido, la avvicino dai fianchi e, dopo le lamentele della ragazza sulla mia poca delicatezza, le spiego velocemente la situazione:"ci penso io. Al mio segnale fai uscire la ragazza"
Dice aggiustandosi il vestito e i capelli, prima di allontanarsi e andare da Kaigo.Inizia a parlargli, probabilmente facendogli apprezzamenti, ma lui non sembra per niente interessato a conversare con la ragazza, così lei lo prende da sotto il braccio e se lo porta al tavolo con gli alcolici. Poi si gira verso di noi e ci fa l'occhiolino:"ora. Andiamo, andiamo, andiamo" dico a Mai e Midorya spingendoli verso l'uscita.
-"ci è mancato poco. Mi dispiace dovermene andare ma se mi scopre è la fine" ci dice Mai triste
-"se solo lo avessi saputo. Mi dispiace tanto" la abbraccio
-"tranquillo tesoro" porta una mano sulla mia guarcia e la accarezza col pollice
-"Mai, però dovresti dire a tuo fratello che non può controllarti in questo modo"
La ragazza si allontana da me per avvicinarsi a Midorya. Gli mette le mani sulle guance e seria dice:"credimi ci ho provato ma è tutto inutile" poi prende il telefono e chiama un taxi:"potete tornare dentro se volete"-"io aspetto che arrivi il taxi, Midorya tu se vuoi torna dentro"
-"ti faccio compagnia"
E così fu: aspettammo 10 minuti prima che Mai se ne andasse.Tornando nella sala, io e il verde, abbiamo discusso sui vantaggi di avere una macchina per il teletrasporto. Discussione interessante che fu interrotta a causa della festa in corso.
Prendiamo un bicchiere di alcool e raggiungiamo gli altri. All'improvviso una mano si posa pesantemente sulla mia spalla:"vedo che hai capito che devi stare lontano da mia sorella" afferro il polso del ragazzo dietro di me e, stringendoglielo, mi giro per vederlo in faccia:"non l'ho fatto di certo per te, l'ho fatto perché è stata lei a chiedermelo. Le tue minacce non mi spaventano. Mi dispiace solo per il fatto che voglio davvero bene a tua sorella e sarei stato disposto ad arrivare a un compromesso con te pur di vederla ma, non solo hai picchiato il mio migliore amico, hai anche minacciato lei di rinchiuderla dentro casa. Sappi che non è così che si protegge qualcuno"
Lui avvicina il suo viso al mio con fare minaccioso
forse ho esagerato ma non ne potevo più. Se vuole picchiarmi che lo faccia ma non qui: non voglio rovinare il compleanno a Bakugou
-"hai fegato ragazzino ma io, mia sorella, la proteggo come cazzo mi pare. E soprattutto non coinvolgo i miei amici negli affari miei. E ora lasciami" dice liberandosi dalla mia presa, ormai allentata, e si dirige verso il buffet
ha ragione...è colpa mia se quella volta Bakugou si è fatto male
Abbasso lo sguardo ma qualcuno mi afferra il viso tra le mani e me lo solleva verso il suo:"cos'è questo muso? Sorridi" Ashido mi afferra le guance e me le tira verso l'alto
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Non me lo so spiegare-Kiribaku
Fiksi PenggemarAmbientato nel mondo di My hero accademia, questa storia racconta di una classe di adolescenti che affronta il periodo più particolare della loro vita. In particolare, Kirishima e Bakugou riscopriranno se stessi tra problemi, dubbi e divertimento. l...