Noia

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Mikasa Pov:

Ho troppe cose da pulire quindi inzio subito e dopo circa un ora finisco.

Sono le 17:00, e Sasha mi ha dato il cambio questa mattina, accidenti che noia. Non sapendo che fare mi metto sul divano a guardare la tv. Cambio canale in continuazione, sperando che ci sia qualcosa di interessante ma non c'è niente. Mi alzo e inizio a prepararmi.
Mentre mi vesto, penso ad un posto dove poter andare. Esco di casa, e vado verso i negozi, compro alcuni vestiti che mi piacciono e quando sta per tramontare il sole, vado in un parco poco frequentato per stare un po' sola, mi metto a contemplare il sole morente.

Eren Pov:

Finito il mio turno esco dal bar e con la mia macchina vado verso casa, piove abbastanza forte e quindi decido di prendere una stradina isolata per arrivare in fretta a casa. Ero convinto che non ci fosse nessuno quando stavo per mettere sotto una persona, che stava correndo per la pioggia, non aveva l'ombrello, io freno immediatamente e vedo che la persona si ferma in mezzo alla strada, con un viso spaventato e i fari erano anabbaglianti, ciò significa che la persona all'esterno non poteva vedermi.
Ella si copriva con il braccio, quando io la riconobbi all'istante e se solo non avessi frenato in tempo Mikasa avrebbe perso la vita per colpa mia.

Mikasa Pov:

Il cielo si sta annuvolando quando inizio a sentire delle gocce cadermi sulla pelle, poco dopo inizia un vero e proprio temporale quindi decido di correre per arrivare prima a casa, ma mentre stavo attraversando la strada, una macchina in piena velocità si mette a frenare di colpo, io guardo la macchina e spaventata rimango lì, impalata, e all'improvviso mi sento pesante come se non riuscissi a muovere il mio corpo, mi escono delle lacrime che insieme alle gocce della pioggia si uniscono e scorrono sul mio viso, mi porto subito il braccio davanti al viso, per la luce dei fari troppo forti.
Improvvisamente il conducente esce dal suo veicolo per soccorrermi, sento che mi prende la mano e mi sposta dalla strada.

"Adesso puoi anche togliere il braccio dal viso"

Al suono di quella voce, mi imbambolo subito.
Accidenti no, no, no, no, no!!!!
Tolgo il braccio dal viso, e vedo due occhi verdi scrutarmi.
Mette la sua mano sulla mia spalla destra, ma io mi discosto immediatamente.

"Lasciami!!"

Inizio ad arrabbiarmi. Eren si avvicina nuovamente a me.

"Vieni ti accompagno a casa"

Dice con voce tranquilla, sembra solo lui riesca a calmarmi.

"No!!"

Rispondo innervosendomi e piangendo contemporaneamente.

"Perché piangi?"

Mi chiede con voce preoccupata.

"Accidenti!! Non dovevo incontrati, ho fatto di tutto oggi per non pensarti, ho cercato anche di non sentire il tuo profumo, lasciatomi sulle lenzuola dell'altro ieri, ho cercato di non pensare più a quel giorno, alle mie emozioni e a come mi hai cambiato la vita"

Vedo Eren sorridere.

"Basta ridere e prendermi in giro, io non posso e anzi non voglio stare con te, perché tu sei un verme schifoso e hai tradito Christa con me!! Hai lasciato che io entrassi nella tua vita e tu nella mia, e ora mi sento intrappolata, sto impazzendo e non c'è la faccio più!!"

Piango a dirotto. Quando sto per asciugarmi le lacrime e sento un braccio che afferra la mia vita.
Ci guardiamo negli occhi, e ci perdiamo l'uno nell'altro. Eren mi porta velocemente le sue labbra sulle mie. Rimaniamo così, a baciarci per neanche altri secondi perché io mi sposto dal suo bacio e senza pensarci scappo.
Sento Eren chiamarmi ma io senza neanche girarmi, proseguo velocemente.

Pazzi di noi❤️ ~[EREMIKA]~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora