Il matrimonio

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Mikasa Pov:

Oggi è il gran giorno di Hannes e Uraka, e sarà il mio peggior giorno con Jean che non mi si scollerà di dosso. Mi giro nel mio letto per vedere se Eren c'era, ma no era già andato via perché sapeva che mi sarei dovuta preparare. Mi metto un lungo vestito nero e stretto un po' alla vita, il vestito era a maniche lunghe ma decido di mettermi una Giacchettina che mi coprisse di più per la sera. I capelli dato che erano un po' cresciuti li ho fatti boccolati e li avevo lasciati sciolti, mettendomi però dei lunghi orecchini argentati ed una collana abbinata a gli orecchini. Le scarpe erano con il tacco, non so se sarei mai sopravvissuta ma per scoprirlo devo vivere no!?.

Già pronta sento bussare apro la porta, era Jean elegante e puntuale, era difficile sentirlo nella stessa frase, dato che Jean era sempre in ritardo, invece posso dire che oggi mi ha sorpresa.

Jean aveva uno smoking nero, delle scarpe nere e lucide i capelli messi dietro con il gel e degli occhiali da sole in testa, anche se sinceramente siamo in pieno inverno e il sole è difficile che ci sia.

"Sei bellissima"

Mi dice Jean.

"Grazie"

Faccio un cenno di sorriso.

Ci avviamo verso la chiesa e notiamo la marea di gente presente al matrimonio. Noto Sasha e Connie, li saluto e ci avviciniamo a loro e poi ci sono anche Rainer, Berthold, Annie e Ymir. Non mi aspettavo che ci fossero anche loro, quando vediamo in lontananza il signor Hannes ci avviciniamo, e anche lui ci nota.

"Ragazzi!! Ciao"

Era sorridente più che mai. Noi lo salutiamo e ci congratuliamo con lui. Intanto che inizia la cerimonia io e Jean insieme a tutti ci sediamo vicini su una delle panche della chiesa.


Eren Pov:

Guardo l'ora, la cerimonia è già iniziata. Sbuffo non so se andarci o meno, vorrei stare con Mikasa che a quest'ora è lì da sola, però ovviamente a farle compagnia ci sono Sasha e Connie che mi sembrano delle brave persone. Intanto io sono qui al bar, con Levi oggi era il suo turno ma io decido di aiutarlo e poi sento lui che mi dice:

"Perché non sei andato al matrimonio di quel tale? Come si chiama quell'imbecille ubriacone?"

"Hannes"

"Già, si lui"

"Perché ha invitato anche i miei genitori e io non volevo, perché vedi dopo che mi hanno abbandonato ho avuto molto rancore verso di loro e tutt'ora questo rancore vive dentro di me. Anche se ci vedessimo le cose non potrebbero mai cambiare tra me e loro, sono troppo diversi da me e poi mi dà fastidio solo il fatto di dover sentire di nuovo la loro voce, o peggio ancora guardarli negli occhi"

Levi mi guarda tutto preso dal mio discorso.

"Tsk, che moccioso"

"Moccioso, tu sai dire solo questo vero? Solo "tsk, che moccioso" ma la verità è che se tu fossi stato al posto mio, avresti fatto la stessa cosa"

"Ti sbagli, io non mi sarei pianto addosso, io sarei andato lì fiero di me, sarei andato lì con orgoglio e gli avrei fatto vedere che razza di imbecilli sono stati ad abbandonare questo ragazzo qui, orgoglioso di se stesso e della vita che si è costruito da solo, perché si, è possibile che quando hai due genitori la tua vita è più facile perché ti sono vicino e ti possono spiegare ed insegnare tanto, ma io ce l'ho fatta da solo, non mi è servita una mano da nessuno e ora ho anche una bella ragazza, Mikasa, ho faticato per il suo amore ma ne vado fiero"

A quelle parole guardo Levi, sorpreso, lui mi guarda sempre con gli occhi morti e mi dice:

"Che vuoi? Era quello che avrei fatto veramente, così non avrei rotto le palle ad altri cristiani che stanno lavorando"

Pazzi di noi❤️ ~[EREMIKA]~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora