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Eren Pov:

Sono a lavoro, Levi come sempre insensibile mi rompe per ogni cosa.

"Eren"

Mi fa mentre eravamo dietro alla porta del personale, per sistemare alcuni nuovi alcolici e il cibo che era arrivato.

"Si?"

Rispondo incuriosito, Levi era più strano del solito.

"Come va con quella mocciosa..come si chiama?"

"Mikasa?"

Rispondo io. È una cosa strana, di solito Levi, non mi chiede mai niente, ed è veramente assurdo che mi chieda qualcosa.

"Si..ecco..volevo sapere com'era finita con lei, insomma non che mi interessi più di tanto, ma dopo quello che è successo e dopo quello che ti ho raccontato, mi è venuta la curiosità e ho chiesto"

"Ascolta Levi"

Dico, abbassando la testa e molto seriamente.

"Mi dispiace per quello che è successo a Petra..io.."

Non mi fa finire di parlare che mi ferma subito.

"Non voglio parlarne Eren, dopo 4 anni, ancora non riesco a parlare di lei e vorrei che tu rispettassi questa scelta"

Velocemente faccio:

"Volevo solo dirti che mi dispiace per te e lei, ma a me e Mikasa non succederà, non permetterò che ci facciano del male, a niente e a nessuno"

"Frena ragazzino, vuoi dire che non l'hai lasciata?"

"No, non la lascio Levi fosse l'ultima cosa buona che faccio nella mia vita, non rinuncerò mai a Mikasa Ackerman, quant'è vero che mi chiamo Eren Jeager"

"Mikasa.. Ackerman..?"

"Si, perché?"

"Perché ha il mio stesso cognome, ascolta credi che potrei conoscerla? Ti dispiacerebbe?"

"No, mi fido di te"

"Va bene allora, puoi portarla anche qui se vuoi"

"Va bene, appena ne avrò il tempo"

Stavo per andarmene di nuovo al bancone per i clienti, quando Levi mi fa:

"Hey Eren!"

Mi giro verso di lui

"Non lasciarla mai andare"

Sorride Levi.


Mikasa Pov:

Sono le 23:00 passate, è da un po' che chiamo Eren ma risponde sempre la segreteria, ed inizio a preoccuparmi, e se Jean lo avesse incontrato di nuovo? O peggio se fosse andato al bar dove lavora?. No basta avere paura!! Non voglio più saperne di tutte queste ansie e insicurezze, d'ora in avanti penserò solo a me, l'ho detto e lo farò.

Vedo un messaggio su Whatsapp, così visualizzo, era Eren che mi chiedeva cosa volessi. Gli dico quello che mi ha detto il signor Hannes, lui risponde che sarebbe stato libero il weekend della settimana dopo, così ci organizziamo per andare a prendere l'anello per la signora Uraka.


Eren Pov:

Mikasa, mi parla della zia Uraka, toccava proprio scegliere a noi un anello? Non lo poteva fare Hannes?. Uffa, comincio a pensare al matrimonio di Hannes, io ci andrò con la mia Mikasa, non vedo l'ora, ma mentre penso a questo mi viene in mente che qualche giorno dopo ritornerà Christa.

Comunque aspetteremo e vedremo, non si può scegliere il destino, se una cosa è quella, è quello e basta!!. Per non pensare troppo mi metto a cucinare, poi ricordo che anche mia madre cucinava davvero cose buone e a volte l'aiutavo. Ancora non capisco perché mi abbia abbandonato insieme a mio padre, ma adesso però sono felice perché almeno adesso conosco il valore dell'amore che loro non hanno saputo spiegarmi. Cucino gli spaghetti di riso con le verdure e decido di mettere un po' di cipolla, ogni volta che la taglio, gli occhi mi vanno a fuoco ma resisto.
Più tardi accendo la tv, non c'è molto da guardare, così decido di fermarmi sul canale dello sport, pallavolo, almeno era già qualcosa da vedere.

Pazzi di noi❤️ ~[EREMIKA]~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora