Due giorni prima

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Mikasa Pov:

Due giorni prima del matrimonio il signor Hannes era abbastanza nervoso per i preparativi, così fa convocare me e Sasha.

"Ragazze è tutto pronto?"

"Si"

Rispondiamo entrambe all'unisono. Così ci guardiamo. Hannes ci congeda e noi decidiamo di tornare ognuno a casa sua.

Appena metto piede fuori vedo che piove a dirotto. Accidenti, non avevo visto le previsioni del meteo, mi poggio alla porta del bar per aspettare che spiova. Quando poi faccio passare Sasha che con sé aveva l'ombrello. La guardavo allontanarsi sempre di più quando si gira improvvisamente e grida:

"Vieni!!! Vieni con me!! Non puoi aspettare finché non smette di piovere"

Decido di correre da lei, e vedo che mi fa mettere sotto l'ombrello insieme a lei. Dopo che iniziamo a camminare, passano un po' di minuti prima che iniziamo a parlare. Tutte e due diciamo all'unisono:

"Scusa!!"

Poi ci guardiamo, e dopo un po' di silenzio scoppiamo a ridere. Sasha si ferma, mi guarda e mi prende le mani:

"Scusami per quello che ho fatto e per quello che ho detto, non era assolutamente mia intenzione offenderti e poi mi sei mancata tantissimo quest'ultima settimana in cui non ci siamo parlate.

E poi volevo dirti che tu puoi fare quello che vuoi nella tua vita, io non interferirò mai più, ma sappi che se non ti sei mai sentita felice con noi, potevi benissimo dirmelo"

Lei mi sorride sincera.

"Non è questo, è che non ho mai fatto una cosa per me, voglio dire quello che ci sta capitando, fa soffrire sia me che Eren che Christa, ma Sasha io ho sempre pensato al bene degli altri, e una volta, questa volta che non ho pensato alle conseguenze con Christa, mi sento felice ma dall'altra parte uccide anche una parte di me, perché so che sto facendo del male alla persona più buona del mondo, ma comprendimi, io mi ero promessa di reprimere i miei sentimenti e di riuscire a resistere, avevo provato a chiudermi in casa per non incontrarlo e a pregare Dio di non farmelo incontrare, ma è stato impossibile, dove mi giravo c'era sempre lui e alla fine mi sono lasciata trasportare da quest'amore, che più cresce, più fa soffrire"

Non accorgendomene, Sasha mi asciuga una lacrima dalla guancia destra, avevo pianto e non me ne sono accorta.

"Ormai, qualunque cosa succederà io sarò sempre al tuo fianco, però devi promettermi che dirai tutto a Christa una volta tornata a casa"

"Va bene"

Rispondo io sorridendo. Così proseguiamo finché non arrivo a casa. Eren non c'era, ed io inizio a cucinare per il pranzo.

Dato che erano i due giorni prima del matrimonio, io e Sasha non avremmo lavorato.

Ad un certo punto mi squilla il cellulare, non leggo il nome di chi mi stava chiamando, e pensando fosse Eren rispondo subito.

"Pronto"

"Hey Mikasa"

Era la voce di Jean, alzo gli occhi, dopo quello che aveva fatto ad Eren non volevo sentirlo.

"Dimmi"

"Ma alla fine al matrimonio vai con Eren?"

Cavolo, è vero Eren non sarebbe venuto.

"No, non più alla fine avrebbe avuto da fare, vado da sola"

"Se vuoi, puoi sempre venire con me"

Non volevo andare con lui, stavo per rispondere di no, però sarebbe stato soltanto per una giornata, e non avrei permesso che ci fosse anche una notte, quindi dopo la mia lunga indecisione, decido di andare con Jean, lui mi ringrazia e mi chiede se sarebbe potuto venire pomeriggio per un caffè, ma io mi invento una scusa perché non volevo dargli troppa confidenza, e poi con me ci sarebbe stato Eren o per lo meno avrei guardato una serie tv in pace sul divano. Dopodiché Jean mi saluta e io ricambio. Adesso come lo avrei detto ad Eren? Non mi avrebbe più parlata se solo lo  avesse saputo, no non voglio dirglielo, anche perché sarà solo per un giorno e non voglio rischiare il nostro rapporto.


Pazzi di noi❤️ ~[EREMIKA]~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora