Their story | Drarry |

~7~

                            La terza prova

Passò circa una settimana, nella quale Harry e Draco diventarono molto amici, inseparabili! Ormai Harry stava più con Draco che con me, Ron ed Hermione e Draco lo stesso ma con me, Pansy e Blaise.
-Brutto Bastardo vieni qua!- disse Draco rincorrendo Harry che stava correndo verso il cortile di Hogwarts.
-Sempre più delicato vedo- disse Harry appena il biondo lo raggiunse, poi si gettarono tutti e due sull'erba, esausti dalla corsa che si erano appena fatti.
-Come sempre- rispose Draco sarcasticamente.
Passarono il pomeriggio lì, a chiaccherare e cazzeggiare semplicemente, finché non fu ora di cena e quindi si precipitarono in Sala Grande.

~Sala Grande, cena~

Stavo mangiando tranquillamente, quando vidi entrare Harry seguito da Draco.
-Eccolo! Adesso mi sente quel furetto!- esclamò Pansy.
-Era in buona compagnia a quanto vedo- dissi io ridendo.
-Ehi ragazzi- disse Draco sedendosi al tavolo serpeverde affianco a me.
-Dove cazzo eri? Ti cerchiamo da tutta la sera! Ci hai fatto preoccupare stupido di un furetto platinato!-esclamò di nuovo la mora dandogli un pugno sulla spalla.
-Ehi statti calma, ero con Harry- disse Draco e Pansy fece una faccia maliziosa, Draco sbuffò e io diedi il 5 a Pansy.
-Cretine- sbottò Draco.

~tavolo grifondoro, mente di Harry~

-Allora vi siete divertiti?- disse Hermione con uno sguardo malizioso, ricevendone uno scioccato da Ron che poi esclamò:
-Miseriaccia, Pansy e Sofi ti stanno dando una cattiva influenza! Smettila di pensare sempre male!-
Io mi misi a ridere poi li bloccai:
-Mi piace la Hermione pervertita, e comunque sì, ci siamo divertiti, ma non in quel senso!- dissi io ridendo.

~giorno dopo, terza e ultima prova~

Stavamo salutando Harry, prima della terza prova, io ero super preoccupata per lui perché ci avevano detto che questa sarebbe stata la prova più difficile.
-Tutto pronto? Oddio oddio, Harry io giuro che- dissi io ma fui interrotta.
-Tranquilla, andrà tutto bene, tra un'ora esatta io, Fleur, Victor e Cedric saremo fuori da quel labirinto a festeggiare, ballando e cantando per la vittoria di uno di noi- ci tranquillizzò Harry.
-Miseriaccia Harry stai attento!- esclamò Ron e tutti gli altri annuirono.
Hermione lo abbracciò fortemente e Pansy e Blaise fecero lo stesso, poi Harry prese Draco da una parte.
[pov Draco]
-Promettimi che non ti farai ammazzare!- esclamai io.
-Si, si te lo prometto!- rispose Harry.
-Dico sul serio, stai attento, ti voglio bene- dissi io abbracciandolo fortemente e lui ricambiò.
-Va bene, anche io...Ciao ragazzi!- disse lui salutando tutti per poi andarsene.
Harry e tutti gli altri campioni entrarono nel labirinto e per più di mezz'ora non ci fu traccia di loro.
Ad un certo punto vidimo delle scintille rosse spuntare nel cielo e subito tutti ci allarmammo pensando fosse Harry ad averle chiamate, ma ci tranquillizzammo quando vidimo che era Fleur che era stata soccorsa e fatta uscire da quel labirinto infernale.
Dopo un po' uscì pure Krum e adesso mancavano solo Cedric e Harry.
(Non mi metto a scrivere la parte del cimitero da Harry e Cedric per due motivi, 1 già la conoscete 2 potrei inondare casa mia con le lacrime, quindi la risparmio anche a voi)
-Sofi, il tempo della prova è quasi finito e di Cedric e soprattutto Harry non c'è traccia, e se gli fosse successo qualcosa? E se stesse male?- disse Draco preoccupato.
-Stai tranquillo, se la caveranno tutti e due, sono dei ragazzi forti e in gamba!- cercai assicurarlo nascondendo la mia  preoccupazione che era grande quanto la sua.
Ormai un'ora era passata e di Harry e Cedric non c'era traccia, più volte Amos Diggory, il padre di Cedric, si era avvicinato al ministro per chiedergli di andare a cercare i ragazzi ma il ministro lo rassicurava dicendo che sicuramente a pochi momenti sarebbero arrivati tutti e due sani e salvi, uno vittorioso con la coppa e l'altro perdente senza niente.
Passò un'altra mezz'ora e i nostri pensieri preoccupati furono interrotti dalla musica, la musica del trionfo! Cercammo di vedere tra la folla, ma era impossibile.
Sentimmo un urlo, un urlo straziante,
da parte di Fleur... poi...
-Lasciatemi passare! Lasciatemi passare!Noooooooooo!- urlò il signor Diggory.
-Quello è mio figlio! Il mio ragazzo!- urlò di nuovo Diggory e io e gli altri non stavamo capendo proprio niente, poi la folla si spostò e la musica si bloccò, quello che si presentò davanti ai nostri occhi era terribile.
Il corpo gelido e senza emozioni di Cedric giaceva per terra e Harry era accasciato su di lui a piangere, poi Silente prese Harry per il braccio e lo allontanò.
***sto piangendo malamente mentre scrivo***
-Cos'è successo?- chiese Silente.
-Lui è tornato, è tornato Signore! Voldemort!- urlò Harry ancora piangendo e tutti si pietrificarono al sentire quel nome.
Poi Hermione si avvicinò ad Harry e lo portò lontano da lì, tutti noi li seguimmo velocemente.
Draco si avvicinò per abbracciare Harry, ma lui lo spinse via facendolo quasi cadere.
-Harry che ti prende? Cosa ti ho fatto?-
-Wo Harry calmati! So che questa cosa può averti sconvolto e tutti noi ti capiamo ma non mi sembra il caso di litigare persino tra di noi- dissi io ma fui interrotta da lui.
-STATE ZITTI! SOPRATTUTTO TU!-disse indicando Draco.
-TU LO SAPEVI! POTEVI IMPEDIRLO! MA NON HAI FATTO NIENTE! SCOMMETTO CHE ANCHE DIVENTARE UN MIO AMICO ERA TUTTO UN PIANO! TUTTO UN PIANO PER IL TUO PAPARINO EH DRACO? SEI PRORPIO COME LUI! SCOMMETTO CHE IN QUALCHE MODO STRANO HAI ANCHE MESSO IL MIO NOME NEL CALICE!- disse lui gridando verso Draco.
-AH NO ASPETTA, MAGARI A FARE QUELLO SEI STATA TU, SI OVVIO DOVEVO ASPETTARMELO ANCHE DA TE, ECCO PERCHÉ SEI COSÌ VICINA A DRACO, SCOMETTO ANCHE CHE STATE ANCORA INSIEME E IL FATTO DI ESSERE GAY ERA TUTTO UN DIVERSIVO! CERTO, CHE STUPIDO! ECCO PERCHÉ SIETE DIVENTATI MIEI AMICI!I-IO IO MI FIDAVO! E VOI MI AVETE TRADITO COSÌ, E ADESSO PER COLPA VOSTRA CEDRIC È MORTO! E VOLDEMORT È TORNATO- gridò Harry piangendo e gridando verso di me questa volta.
Draco si mise a piangere e io ci ero vicina.
-Modera i toni Potter, anche se sei scosso per quello che è successo non hai il diritto di prendertela con loro- disse Pansy difendendoci ma io la interruppi.
-H-Harry, non so perché tu ci stia accusando ma posso assicurarti che noi non c'entriamo niente e ci dispiace tanto quanto a te...- dissi io oramai piangendo.
-NO! NON SCUSARTI, HO GIÀ CAPITO TUTTO!- urlò di nuovo Harry con Ron ed Hermione che cercavano di calmarlo e lui che li respingeva.
Poi vidi Draco toccarsi la fronte in modo esasperato e poi anche lui scoppiare.
-BASTA!- urlò lui.
-Basta...- sussurrò e poi se ne andò via correndo con le lacrime che gli scendevano ripetutamente sul viso.
Blaise lo seguì e Harry continuò ad urlarmi contro finché io non stavo per scoppiare.
-POTTER TACI! NON LO VEDI CHE LA STAI FACENDO STARE MALE!- urlò Pansy.
-Meglio così, non voglio più rivederla e neanche a Draco- disse Harry.
-Ti odio- disse di nuovo lui e io non ce la feci, le mie gambe cedettero, erano paralizzate, poi caddi a terra piangendo.
-POTTER GIURO CHE TI AMMAZZO! CORRI FINCHÉ PUOI- urlò Pansy, che fu poi bloccata da Hermione.
Harry se ne andò insieme a Ron e Pansy mi prese in braccio e mi portò nella nostra stanza dove mi aiutò a cambiarmi e a sistemarmi, poi andò nelle cucine e prese due panini per noi, era ora di cena e nessuna delle due aveva per niente voglia di andare in Sala Grande.
-Dai Sofi devi mangiare qualcosa- disse la mora.
-Scusa Pans ma proprio non ho fame, Draco come sta? E Harry?- chiesi io e Pansy fece una leggera risatina e poi parlò:
-È incredibile come, anche quando stai male, ti preoccupi sempre per gli altri-
-Beh, solo per quelli a cui voglio bene-
risposi io.
-Dai fallo per me! Solo metà- disse lei porgendomi il panino, io annuii e mangiai a forza, lei mi abbracciò contenta.
-Io vado un attimo a vedere come sta Draco- disse di nuovo lei e io annuii lasciandola andare.