Bring me peace

12. ...Can separate the two of us

Thomas si rigirò agitato tra le coperte, mugugnando qualche ringhio infastidito per il cuscino che lo distanziava dal corpo di Elijah. Perché c'era un cuscino tra lui e l'omega?
Aprì gli occhi svogliato, cercando di focalizzare per bene la vista e cercare il corpo del ragazzo del quale non sentiva la morbidezza della pelle sotto le dita da diverse ore.
Spostò il peso del suo corpo sulle braccia, alzandosi per spostare il cuscino, notando che non c'era nessun corpo caldo da stringere e accarezzare.
Thomas si alzò di scatto, sedendosi sul letto e guardando confuso attorno alla stanza, non trovando nessuno.
Tese le orecchie per capire dove fosse il più piccolo e sentì dei leggeri rumori provenire dalla cucina al piano di sotto e decise, perciò, di uscir dalla stanza e scendere in tutta fretta le scale.
Dal salone vide Elijah che si destreggiava tra i fornelli per preparare la colazione aiutato dai consigli di Harry, mentre Louis era seduto a guardarli di nascosto mentre faceva finta di leggere il giornale.
A guardare la tv nella stanza comunicante vi erano anche Luke, Lauren e Derek.
"Buon giorno a tutti" salutò appena entrato nell'open space della cucina, guardando in maniera inquietante verso l'omega, che si era subito girato quando aveva sentito la voce del fratello.
Thomas gli sorrise dolcemente e gli fece un cenno per allontanarsi dal piano cottura e avvicinarsi a lui. Elijah eseguì velocemente, arrivando a pochi passi dal fratello e lasciandosi abbracciare.
L'Alpha lo prese da sotto le cosce, sollevandolo per portarlo sul divano e farlo accomodare sulle sue gambe.
"Tommy, perché sei in mutande?" gli chiese curioso il fratello, sentendo sotto il sottile tessuto dei suoi pantaloni la pelle calda del ragazzo.
"Sono sceso in fretta perché non ti trovavo e mi sono dimenticato di vestirmi" rise accarezzandogli lentamente la schiena
"Adesso vieni qui, principessa" gli disse sensualmente e con uno sguardo malizioso, prima di attirarlo a sé e coinvolgerlo in un bacio, mantenendo la promessa della sera precedente.
Continuò a dedicarsi alle labbra del più piccolo, mordendogli un labbro per inserire la lingua e approfondire il bacio. L'omega si lasciava spesso andare a dei gemiti imbarazzati, prima di allontanarsi e sorridergli e strofinare delicatamente il suo naso contro quello dell'altro.
"Ma che cazzo,Thomas, Elijah!" disse oltraggiato Louis, appena entrato nel salotto con gli occhi sgranati, espressione simile agli altri componenti del branco che erano in salotto, ma non venivano minimamente considerati dai due ragazzi.
"È il mio omega ora" gli ringhiò infastidito Thomas, facendo rimanere Louis ancora più sbalordito.
L'Alpha più giovane aveva la sensazione che suo padre lo volesse ostacolare dal legarsi al suo compagno. Il gemello, prendendola come una sfida, non si curò del padre e decise di tornare a baciare di nuovo il ragazzino.
"Abbi un po' di rispetto e staccati quando ci sono io" lo sgridò di nuovo il padre.
"Vattene e lasciaci in pace! Non mi puoi separare da lui" gli ringhiò addosso infuriato, facendo anche spaventare l'omega.
"Papà, allontanati. Thomas non ti vuole vicino" cercò di proteggerlo Elijah, incollandosi di più con la schiena al petto del fratello
"Non ti voglio separare dal tuo omega, Tom. Va tutto bene." cercò di convincerlo Louis, lanciando degli sguardi allarmati a Derek ed Harry, che lo affiancava anche più confuso di lui.
"Sta andando in calore" disse Derek, spezzando il silenzio che si era creato da pochi minuti.
"Elijah?" chiese Harry spaventato per il suo cucciolo.
"No, Thomas" gli rispose schietto.
"Cazzo, come facciamo adesso?" chiese. I calori degli Alpha erano quasi impossibili da contenere e dovevano essere assolutamente soddisfatti.
"Lo posso aiutare" disse subito Elijah, prodigandosi per aiutare il fratello in difficoltà.
"Non sai quanto potrebbe diventare aggressivo, sarebbe la tua prima volta, sverresti e probabilmente Thomas non si fermerebbe neanche" gli spiegò il druido.
"Lo dobbiamo chiudere nelle stanze blindate?" chiese a malincuore il capo branco, sapendo che quello era il trattamento per gli Alpha non ancora legati e incapaci di ragionare razionalmente.
"Non mi potete tenere lontano da Elijah" ringhiò Thomas, facendo accapponare la pelle al fratello, con la paura che l'Alpha perdesse la ragione durante il calore, ma non volendo neanche stare lontano da lui. La sua parte animale da omega lo stava pregando di lasciarsi mordere e prendere il nodo del suo Alpha.
"Aspetteremo che la prima ondata del calore passi, è quella più irrazionale e istintiva e dovrebbe durare due o tre giorni. Dopo questo periodo, potrai vederlo e magari aiutare a risolvere il suo calore" suggerì il druido, ma era più facile a dirsi che a farsi.
Infatti Thomas, capendo che lo avrebbero allontanato dal suo omega, decise di trasformarsi in forma animale, causando di conseguenza la trasformazione dell'altro licantropo, impostagli dall'Alpha.
Thomas ne approfittò e, velocemente, prese per la collottola il lupo più piccolo, cercando di scappare via dalla casa.
Dopo un primo momento di shock, Louis chiese di radunare tutti i membri del branco, se Thomas l'avesse morso nella forma animale, non sarebbero riusciti a tornare alla loro natura umana.
Nel frattempo Thomas scappava il più lontano possibile, tanto da arrivare alla barriera che li proteggeva dalle altre creature soprannaturali.
"Tommy, torniamo a casa, per favore" lo pregò Elijah tramite il loro contatto mentale
"Ti vogliono portare via da me, vuoi questo?" gli ringhiò addosso l'Alpha, guardandolo in cagnesco
"Aspetterò qualche giorno e poi potremo stare insieme, potrai legarmi a te, ma se mi prendessi oggi o domani, mi faresti del male. Vuoi farmi del male?" gli chiese rattristato il piccolo omega
"Non ti farei mai del male" lo rassicurò, odiava ciò che Elijah stava pensando di lui in quella situazione
"Allora torniamo a casa e aspetteremo la seconda fase del tuo calore. Non vedo l'ora di sentirti dentro di me" disse malizioso, prima di scappare via ridacchiando giocosamente, inseguito dal fratello.
"Non hai idea di quanto lo voglia io" sussurrò al vuoto, prima di incamminarsi verso casa.

Ultimo capitolo della settimana e nel prossimo potrebbe esserci dello smut, o forse no.
Comunque settimana prossima pubblicherò lunedì e mercoledì, ma non so quando e se ci sarà un terzo aggiornamento a causa della scuola.

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