GELOSIA PORTAMI VIA!

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Ci eravamo spostati in un bar, visto che entrambi avevamo un paio di ore buche, lì finì di raccontare quello che mi era successo ieri e sta mattina.

''...E questo è tutto, credo di non aver tralasciato nulla'' dissi prendendo un sorso d'acqua visto che avevo parlato di tutto, in davvero poco tempo.
''Continua a non convincermi questo Derek, ma sembri ancora innamorato di lui...non fare quella faccia scandalizzata, ti conosco troppo bene, Stilinscki, e lascia che ti dica una cosa voi due siete degli idioti'' disse Amy, limandosi le unghie ben curate, non capivo a cosa si riferisse, e io non ero innamorato di Derek Hale, per niente.
''E sentiamo perché saremo degli idioti? di grazia?'' chiesi guardandola male, senza che lei mi vedesse, ma lei mi vide e mi trucidò con lo sguardo...tanto per cambiare.
''Derek è idiota perché ti ha trattato in quel modo anni fa, per poi presentarsi alla tua porta chiedendo aiuto proprio a te, avrebbe potuto chiederlo a Scott, visto che è anche l'Alpha tra l'altro, invece è venuto da te, amico mio...e tu sei un idiota perché sei ancora cotto di lui, e cerchi pure di negarlo, fallendo sia chiaro, ma lo neghi e mi irrita.'' disse la ragazza alzando le spalle come se mia avesse appena detto la cosa più chiara di questo pianeta terra.
''Ah e oggi vengo a casa tua'' disse prima di alzarsi e prendere la borsa, la guardai disorientato, lei alzò gli occhi al cielo.
''Voglio vedere come si comporta questo Hale...ma tranquillo, non ammezzo nessuno, voglio solo vedere la situazione e magari conoscerlo'' disse prima di schiccarmi un bacio sulla guancia, e per poi uscire dal bar.

Guardai la porta dove era appena uscita, risi leggermente e scossi la testa , adoravo quella ragazza, era come...non la saprei descrivere però era sicuramente un angelo, riusciva sempre a risolvere i miei problemi, e forse anche a farmi aprire gli occhi...ma non mi riferisco a niente in particolare eh.

Presi la borsa anche io, e prima di uscire pagai il conto, e mi diressi verso l'aula di criminologia, o Purgatorio, come piaceva chiamarla a me.
Era metà Paradiso...e metà inferno, amavo quella materia e amavo anche i professori che ci insegnavano, ma odiavo il fatto di avere come vicino di banco Kyle, era simpatico ma alcune volte era così...invadente.

''Stilinski!'' parli del diavolo
''Kyle! sempre bello vederti'' mi stampai un sorrisino falso, prima di entrare in aula con lui alle calcagna.
''Pronto per la lezione di oggi? io, si ! soprattutto perché ho te come vicino di banco!'' mi disse un tutto sorridente Kyle, prima di sedersi nel suo banco, sfortunatamente, attaccato al mio.
'' Si ma adesso mi sa che ci tocca fare silenzio...sai sta iniziando la lezione'' dissi appena vidi il professore fare la sua entrata, con sotto braccio una cartellina di cuoio nero.
Vi rendete conto? io Stiles Stilinski, che non sto mai zitto, devo zittire un altra persona prima che inizi a fliertare con me!
La cosa divertente, che divertente non è affatto, è che io gli ho anche detto, in modo gentile ovviamente, di non voler uscire con nessuno, al momento per via di una relazione che mi aveva lasciato un segno...si okay questa ''relazione'' non era mai esistita però, dovevo trovare un modo gentile per farlo smettere di cercare di abbordarmi.
''Bene ragazzi, oggi lavorerete in coppie...con i vostri compagni di banco, sia chiaro ''
Avevo detto di amare i professori? beh non è vero, io odio i professori di criminologia!!

Due ore e mezza, dopo di torture era finalmente finito lo strazio anche comunemente chiamato: Kyle.

Uscì in fretta dall'aula, neanche fosse andata fuoco, e uscì trafelato dalla sede, fortunatamente a salvarmi c'era il mio angelo personale che era comodamente seduta su una panchina con in mano...No credo di amare Amy! mi aveva portato la cioccolata calda! si lo so perfettamente di sembrare un bambino, ma io amavo quella ragazza, specialmente quando mi portava il cibo.

''Sapevo che avevi criminologia, e io finivo un ora prima perché un nostro insegnante è malato, quindi sono andata al bar a prendere qualcosa anche per te '' disse Amy, porgendomi la tazza, con un sorriso.
''Amy, ti prego sposami!'' dissi prendendo subito la tazza in mano.
''Oh, no grazie, quel posto lo riservalo per Derek'' disse bevendo un sorso nascondendo il sorriso che si era formato, mentre io mi stavo strozzando con la cioccolata.
''Amy Wilson!!'' gridai con le guance rosse, mentre lei rideva sonoramente.
Visto da fuori potevamo davvero sembrare una coppia felice, ma in realtà c'era solo grande amicizia fra noi due.

Arrivammo ben presto davanti al palazzo dove alloggiavo, Amy era andata avanti senza accorgersi che io ero rimasto indietro, non volevo entrare.
Appena Amy, si accorse di star camminando da sola, tornò in dietro e mi raggiunse, ''Stiles, andiamo! non fare il bambino cocciuto!!'' disse Amy, esasperata prendendomi la mano, e trascinandomi fino alla porta dell'appartamento.

Aprì la porta, sperando che Derek fosse uscito, ma le speranze furono vane appena vidi Derek, intendo a guardare la mia libreria, cercando di scegliere un libro abbastanza interessante.

''Derek!..ci sono ospiti'' dissi facendo entrare Amy, che non mise un secondo ad andare da lui come una furia.

''Tu sei Derek? Questo qui è Derek Hale?'' chiese la ragazza indicando, il licantropo con un pollice e guardandolo con sguardo giudizioso.
Mi guardò in cerca di conferma, che io ovviamente detti attraverso un piccolo cenno del capo.

Derek mi guardò interrogativo, prima me poi Amy, e fece la cosa più sbagliata al modo.

Prima si schiarì la voce, ovviamente facendo finta, poi aprì bocca.
''Scusami, non so chi tu sia'' disse guardandolo in stile Hale...cosa che per poco non fece balzare di rabbia Amy, perché si...era abbastanza suscettibile.

'' Sentì mister steroidi, ho un nome, io sono Amy, Amy Wilson, e non ti conviene guardarmi così, io so quello ch-'' gli tappai la bocca con la mia mano che lei leccò, e morse.
''Che schifo Amy!! e poi cosa mordi le persone!!!'' chiesi asciugandomi la sua bava sulla mia maglietta, lei mi fece un sorriso che non prometteva nulla di buono.

''Sei tu che zittisci le persone così...saranno cose da fare!!'' disse, per poi mettersi in punta di piedi e baciarmi l'angolo della bocca...tutto questo sotto lo sguardo, furente, di Derek, da qui fuori usci un ringhio basso.

Amy, mi guardò sorridendo, in modo che solo io la potessi vedere, prima di voltarsi verso Derek e mostrargli gli occhi da giaguaro, cosa che stupì leggermente Derek, ma che non fece comunque tardare la sua reazione, cioè quella di far brillare anche lui i suoi occhi.

''Okay, okay finitela voi due'' dissi mettendomi in mezzo, sapevo cosa stava facendo Amy...e adesso capivo perché era una delle mie migliori amiche.

SPAZIO AUTRICE:

QUANTO SONO STRONZA DA 1 A 1000000000?

SI LO SO CHE VO HO INTERROTTI SUL PIU' BELLO, MA DEVO FAR MANTENERE LA SOSPANSE  NO OKAY LA SMETTO.

HO VISTO CHE STIAMO PER ARRIVARE ALLE CENTRO VISUALIZZAZIONI!!!

VI AMO TIPO TROPPO E GRAZIE ANCORA PER TUTTI I COMMENTI E PER TUTTE LE VOTAZIONI CHE STATE DANDO, VI ADORO!!! SIETE GRANDIOSI

NO OKAY ADESSO MI RICOMPONGO.

GRAZIE A TUTTI PER LE VISUALIZZAZIONI E CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO.

P.S

COMUNQUE SCUSATE L'ORARIO MA PROBABILMENTE DOMANI NON SARO' MOLTO ATTIVA, E AVEVO PAURA DI NON POSTARE IN TEMPO. QUINDI POTETE ANCHE AMARMI...NO SCHERZO

UN ABBRACCIO E UN BACIO A TUTTI!!!

Io e il tuo lupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora